Come sapete, nel sito ci sono alcune funzioni base comuni a tutti ed altre che non intervengono nell'area della libertà di espressione, garantita a tutti, ma sono funzioni "accessorie", di cui un autore può fare benissimo a meno, se vuole esprimersi e pubblicare, e che d'altra parte sono un aggravio per il sito e che non sarebbe possibile utilizzare "a pioggia".
Una di queste è
l'impronta digitale.
Esiste una tecnica informatica di crittografia (SHA) sviluppata dalla NSA (National Security Agency) che esegue una "impronta digitale" di un documento o di un testo in modo sicuro, univoco e che ne garantisce l'identità e l'integrità in modo assolutamente certo.
Esistono varie versioni di questa tecnica, da SHA-1 a SHA-512, usata a vari livelli di sicurezza. I massimi livelli sono usati dallo stato e dall'esercito USA per i documenti a livello di segreto massimo, ed è addirittura vietato esportare od usare alcune di queste tecniche crittografiche che sono esse stesse segreto di stato USA.
Limitandoci al livello SHA-1, quello usato per i documenti pubblici e privati (
http://it.wikipedia.org/wiki/SHA1), ne sperimentiamo l'uso nel sito.
Sapete che chiunque pubblichi una poesia in esclusiva può, dopo una settimana, scaricare un documento che ne certifica la data di pubblicazione sul sito ai fini di dimostrarne la paternità, o come minimo la priorità nella pubblicazione, presentabile in caso di contrasto legale o di giudizio legale.
Per gli autori iscritti al Club Scrivere, abbiamo introdotto anche l'impronta digitale della poesia. Sotto ciascuna poesia in esclusiva di un autore del Club, trovate una scritta del tipo
"544789214b995e32cf89edaf47d61c0fbb15b2b6 2012-06-27 06:00:54 UTC Certified by TimeCert.org".
"544789214b995e32cf89edaf47d61c0fbb15b2b6" è l'impronta digitale SHA-1 della poesia e ne rappresenta l'identità crittografica univoca. Nessun altro testo al mondo, in nessun modo, potrà avere la stessa impronta. L'impronta SHA-1 rappresenta in modo assolutamente unico il testo della poesia e testimonia, davanti a chiunque e comunque, che è stata pubblicata in una determinata forma e data. Nel momento della prima apparizione sul sito del testo, questo non solo viene criptato nell'impronta digitale, ma viene inviato al server della TimeCert.org, in modo che sia registrato in modo permanente e che possa fare da "testimone" oggettivo.
La pagina del sito, con quel determinato testo e sotto quella determinata impronta, da la certezza che esiste in quella determina forma da quel determinato istante. Se voi non cambiate il testo, la sua impronta digitale rimarrà sempre la stessa e dimostrerà sempre la data della sua prima pubblicazione. Oppure, di più, se voi pubblicate un testo, poi lo cancellate, e poi lo ripubblicate di nuovo, purché sia pubblicato esattamente identico, senza cambiare una virgola, genererà la stessa impronta digitale e quindi porterà la data della prima pubblicazione (quella generata la prima volta e registrata da TimeCert la prima volta), non di quella successiva.
(Per le vecchie poesie, purtroppo, non potendo viaggiare nel tempo, non possiamo generare l'impronta retroattiva, quindi avranno una impronta dall'implementazione dell'SHA-1 nel sito. Per le nuove poesie corrisponderà alla prima data di pubblicazione)