Autore Topic: Donna - Clessidra  (Letto 582 volte)

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Donna - Clessidra
« il: Venerdì 30 Dicembre 2011, 17:19:39 »
Donna - Clessidra


Che sia la mia Clessidra Idra che disidrata!
La mia donna è una lenta clessidra
che scorre sulla via fredda
dell'impazienza, aspetta
il momento che le dia
la sabbia più bella
La mia donna è
come un'Idra
che genera
mostrosa
genia
ed
è
lei
in me
che crea
ogni idiozia
che m'indirizza
alla cruenta pazzia
La mia donna disidrata
l'Oceano della celeste scelta
e spezza via più d'un megatsunami
la diga barriera mia da me fatta d'origami
tormentandomi di Quando? e di Ma mi ami?
Rompendo il vetro dell'Incanto e tutti i miei mai

In Venere

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Re: Donna - Clessidra
« Risposta #1 il: Venerdì 30 Dicembre 2011, 20:55:41 »
son di.classe
io sono la donna
se la donna si idra
per farne buia clessidra
           il mio uomo è una freccia>>>>>>
che mi stende di notte
e mi stende sul letto.
si punta al petto
con le mani
al fianco
con
me
nel

>>>>cuore.

Offline Michele Tropiano

Re: Donna - Clessidra
« Risposta #2 il: Venerdì 6 Gennaio 2012, 20:18:55 »
bella, mi piace l'idea  ;D nel finale però ti perdi un pò secondo me, paroline riempitive giusto per allargare il verso alla forma...
Exegi monumentum aere perennius
regalique situ pyramidum altius,
quod non imber edax, non Aquilo inpotens
possit diruere aut innumerabilis
annorum series et fuga temporum.
(Horatio, Carmina III, XXX)