Rispondere stizziti non serve a niente nella vita :-)
Da studente di psicologia invito ad accettare un po' di più le critiche esattamente come molti dentro la redazione, ma anche molti stessi autori che pensano di essere più arrivati di altri qui sopra (secondo me a torto), si sentono in diritto di farle con le loro osservazioni ad ogni singola pubblicazione.
Voleva essere qualcosa di più costruttivo. Un'osservazione per evidenziare come una certa attenzione a non pubblicare proprio tutto ci sta... però non per gusto personale e su concezioni categoriche di cosa sia la poesia.
Nemmeno Neruda in persona forse sarebbe in grado di venire qui tra noi a dirci "Gente, la poesia è questa". Invece, mi lascia perplesso rendermi conto che probabilmente visto il metro utilizzato qui sopra (e non vuole essere un'offesa, ma una semplice constatazione) manco un Neruda verrebbe considerato o almeno non alcuni suoi testi. Questo lascia tanta perplessità
Invece di prendersela a male volevo porre un interrogativo e fare un invito a riflettere di più, esattamente come la redazione chiede agli autori di pensare prima di pubblicare qualcosa che giudica non consono.
Ribadito questo con cui posso dire di aver risposto a Rasimaco in buona parte, aggiungo che per fortuna pubblico anche da altre parti in cui i testi vengono ben accettati (intendo sia altri siti che frequento pure da più tempi prima ancora che iniziassi a scrivere seriamente, sia su facebook stesso).
Per fortuna alcuni testi qui rifiutati altrove vengono apprezzati. E questo fa sol che piacere. Roba che considero meno originale invece è pubblicata anche qui.
Fortunatamente posso esprimermi su altri siti, su Facebook in vari gruppi con cui posso interagire con tanti altri autori (anche di questo sito) e sorprendentemente mi son state proposte un paio di mezze occasioni (che sto valutando) di pubblicare con qualche piccola casa editrice gratuitamente. Dunque, non è certo un problema di pretese o altro. Altrove ho già parecchie possibilità di condividere ciò che scrivo. Semplicemente penso che questo sito ha un grosso potenziale volendo...ed è un peccato semplicemente vedere il metro di giudizio spesso adottato...e per di più in maniera non omogenea e altalenante a volte.
Volevo solo sottolineare come magari fosse il caso di cambiare qualcosa.
Per il resto non ci sono problemi. Effettivamente dopo le prime 4-5 poesie pubblicate o diminuito sempre più il numero dei miei tentativi di pubblicazione su questo sito perchè quasi comicamente a volte son state pubblicati i miei testi peggiori e non quelli più originali.
Quindi rispondendo a Saverio sto già seguendo la scelta di non pubblicare o farlo limitatamente. Però, parlarne pensavo e speravo che male non ne facesse :-)
Per il resto non ho coinvolto nessuno. Non ho fatto nè nomi nè cognomi. Ho solo detto che leggendo in giro su facebook (e su questo stesso forum) di gente che nei mesi si è sempre lamentata su un aspetto che mi lascia anche personalmente molto perplesso mi son sentito di farlo notare.
E non si tratta di educazione o meno. Altrimenti è anche poco educato cestinare per proprio gusto personale (o poco altro) una poesia di un autore anzichè un'altra :-)
Mentre il riferimento alla redazione è per forza di cose dovuto dal momento che la scelta di cosa debba venire pubblicato e cosa no è decisione della stessa.
Molte limitazioni sono per lo meno discutibili come ha confermato Venere veritas e sarebbe interessante poterne parlare pubblicamente e magari che chi fa parte della redazione si aprisse un po' mentalmente (non inteso come offesa) in tal senso. Perchè magari un Marco qualsiasi può anche decidere di smettere di pubblicare qui sopra...ha facebook, ha altri siti simili ecc...ecc...però è un peccato che un sito con un potenziale del genere faccia passare la voglia di partecipare a qualche autore e anche ad un Marco qualsiasi. Onestamente penso proprio che sarebbe utile meditare sopra alla questione. Esattamente come la redazione chiede uno sforzo all'autore che si vede rifiutato un suo testo per comprendere e riflettere su cosa pubblicare.
Non è nè luna storta, nè altro. E' un parere che ho avuto sin dall'inizio e che mi ero fatto già alle prime pubblicazioni leggendo in giro per il forum e altrove.
Sono davvero convinto che anche qualcosa di un Neruda verrebbe rifiutato qui sopra per scelta. Per quello ho aperto un thread per invitare tutti a pensarci un po' sopra...
poi se la richiesta viene accettata ed accolta, bene! Altrimenti, amen...