Oggi, con le conoscenze dell'uomo, abbiamo sviluppato un progresso ancora lontano dalla possibilità di viaggiare nel tempo, semmai fosse possibile. Nel futuro si vedrà. Il sogno è il risultato, a volte, di ciò che ci tormenta, a volte, di ciò che desideriamo, mentre il vettore, oggi, che segna l'unico mezzo per essere trasportati nel passato e anche nel futuro, è l'immaginazione, la nostra fantasia accompagnata dalla storia, per il passato, e accompagnata da pura fantasia stessa, per il futuro. La famosa macchina del tempo un giorno potrà risultare diversa da come l'immaginiamo noi oggi, potrebbe essere un passaggio dimensionale dove la storia dell'uomo replica il proprio passato nei più vari aspetti spazio-temporali.
Il balzo indietro che vorrei effettuare, risale alla seconda guerra mondiale, proprio nell'epoca dell'ignoranza umana. Ovviamente nel passato più remoto c'è stato di peggio, ma pur condividendoo con gli altri i periodi belli e attraenti per ognuno di noi, non vado molto lontano e mi fermo proprio lì, per guardare in faccia il mostro e gli illusi. Ci andrei fermo e ribelle, ma contenuto, come una spia assassina, per cambiare la storia e donare all'umanità un ricordo diverso di quell'epoca. Ma, ahimè...non si può. Inoltre mii piacerebbe vivere l'epoca dei nativi americani, cui nutro un grande rispetto per la loro spiritualità e l'amore per la natura. Infine viaggerei nel tempo permettendomi più date per tappe, ma il mio viaggio veramente preferito è quello di arrivare a domani per abbracciare di nuovo la mia famiglia, di continuare la mia strada. L'immaginazione e la fantasia, possono essere accusati di corruzione, badate bene, mi raccomando