La presunzione non ha stile
La si coglie stupiti
atterriti dall'onda del fazioso
protrae sentenza
restituendo false luci,
elude se stessa.
Si veste senza colori
un nero astratto opaco
noleggia con attenzione,
zelante all'arembaggio
invoca il male a cascate.
Ossida gli elementi di pia natura
nel fango l'onta mortale
e viola il sogno di un mondo più mondo.
Neutralizza l'integrità morale
orfana d'antichi valori.
Nulla potrà contro l'umiltà
ha illuso il sacro oratore
al silenzio contro la lealtà.
Siede sul fuoco di tiranni scavatori
tediato al calar della sera s'avvolde di rancore
invocando dei e postumi
laddove cenere copre il cuore
e l'immane speranza impervia...sale.