Autore Topic: Giorgio Lavino: poeta della complessità del reale.Un elogio vivissimo!  (Letto 2640 volte)

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loreta

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Giorgio Lavino: poeta della complessità del reale.Un elogio vivissimo!
« il: Mercoledì 10 Novembre 2010, 11:41:16 »
Un saluto ed un elogio al poeta della settimana: Giorgio Lavino.Leggo spesso le sue opere ed,analizzando la sua visione poetica e lo stile, voglio sottolinearne la sincera ispirazione nel cogliere la realtà, della quale riesce a sintetizzare la complessità ed in modo particolare la noia esistenziale, l'opacità dell'esistere, tipica della dimensione dell'uomo contemporaneo. La sua opera esprime anche criticità in rapporto agli stereotipi ed ai luoghi comuni, come se volesse invitare il lettore a prendere coscienza di una nuova sensibilità nel confrontarsi con gli altri e con il mondo sulle tematiche portanti della libertà e della convivenza civile.Sempre dal punto di vista dei contenuti, sa trasmettere con chiarezza le corde del vissuto, lasciando trasparire la complessità della quotidianità, il coraggio delle piccole verità che possono ad altri sembrare banali.Ma il nostro autore è al contrario analitico, vero nel suo scrivere.Negli aspetti formali riesce ad essere se stesso, coniando un lessico commisurato al pensiero, denso di immagini e metafore di agevole fruizione.Un augurio perché possa continuare con pienezza regalandoci messaggi forti.

Offline Lina Sirianni

Re: Giorgio Lavino: poeta della complessità del reale.Un elogio vivissimo!
« Risposta #1 il: Mercoledì 10 Novembre 2010, 13:03:23 »
Autore della settimana (settimana dal 02/11/2010 al 08/11/2010.) GIORGIO LAVINO

Il cammino di Giorgio Lavino, su Scrivere, dal settembre 2009 lo vede  oggi autore della settimana.

Prima di tutto gli arrivano i miei complimenti per l'obiettivo raggiunto.

Scorrendo i suoi versi, entriamo nel suo mondo e sono lieta di dire due parole sul nostro poeta che si è portato alla nostra attenzione con discrezione.
Un autore che esprime comunicando al mondo le impressioni della sua anima.

Da "un'anima con voce bambina"

"...Un'anima lieve
si fa sentire
con la voce bambina
dell'entusiasmo..."

 La trasposizione del suo pensiero arriva a noi con un approccio in versi musicali e scorrevoli, a volte un po’ discorsivi.

La rabbia e la gioia  giocano spesso con le parole, comunicando le cose che contano con energia che intreccia il passato con il presente, vivendo l'arte della poesia.

 Da "Lasciami stare"

"Lasciami stare sotto
questo sole perduto
con i miei pensieri
di ieri quando non mi
assaliva la paura
di fuggire e di farmi
trascinare dalle idee."



Gli affetti del passato, l'amore per la propria donna, esprimono acute e conflittuali emozioni in una dimensione dinamica che lascia spazio all'interpretazione del lettore.

Nelle sue riflessioni non mancano elementi di fantasia che si alternano con l'autoanalisi malinconica e inquieta.

Con quanto fin qui detto ho voluto dare solo un  piccolo frammento della capacità creativa di un'anima in continua evoluzione.

Rinnovando i complimenti a Giorgio
Lina


Quel che mi piace è poesia; la poesia la trovo ovunque se mi piace.

Offline Anna Maria Scamarda

Re: Giorgio Lavino: poeta della complessità del reale.Un elogio vivissimo!
« Risposta #2 il: Giovedì 11 Novembre 2010, 01:15:23 »
E’ con vivo piacere che espongo un mio semplice  pensiero su Giorgio Lavinio: autore della settimana.
La poesia di Giorgio, pur riuscendo a dare robustezza al senso della concretezza, della fisicità, della quotidianità, senza trascurare la varietà fenomenologica della vita, sembra, tuttavia, essere  avvolta da un ardore spirituale, dall’ansia e il bisogno d’infinito.
Gli stati d’animo del poeta, talvolta, vinti dallo scoramento, dal buio delle solitudini esistenziali, si alternano a slanci di fiducia verso il prossimo, di speranza per un mondo migliore.
Ed ecco che la sua poesia diviene comunicativa, positivista.
Una porta aperta al mondo, nel bisogno umano di interagire con esso, coinvolgendo e facendosi coinvolgere dalle armonie sociali.
Uno splendido esempio, tanto per menzionarne qualcuno, ce lo trasmette in:

“E se vuoi chiamami amico mio

Entra pure tu in questa stanza
Fa freddo e c’è polvere dappertutto
Ma c’è posto in questo posto
Dove il sole entra quando vuole…

Dai non farti prendere dal panico
Non c’è niente da non fare
E tutto quello che si fa
Serve ad imparare

Lo sai ho deciso di dire quello che penso
Con l’armonia della mia fantasia
Senza parole di scuderia
Senza decaloghi della giusta amicizia

Qua ognuno non fa quello che dico io
E se vuoi chiamami amico mio”.

Versi, questi, che dicono davvero tanto, anche al di là delle parole espresse.
E che emozionano tantissimo…
Che dire Giorgio?
Complimenti Vivissimi ed elogi di vero cuore, per questo tuo meritatissimo traguardo raggiunto.
 

Offline Alessia De Gennaro

Re: Giorgio Lavino: poeta della complessità del reale.Un elogio vivissimo!
« Risposta #3 il: Giovedì 11 Novembre 2010, 18:42:52 »
un uomo e la sua poesia... in continuo movimento...
così mi arriva l'autore di questa settimana...

non sono un animale da forum... non sono bravo nel pormi come commentatore e critico... sono un pigro di natura...
allora direte voi... come mai per lui si?... primo perchè me l'ha chiesto...
e m'ha fatto enorme piacere la fiducia ripostami... secondo perchè...
Giorgio è uno di quei poeti istintivi e capaci nel cogliere il quotidiano come pochi e questo mi comprende... terzo perchè è un'anno esatto che sono sul sito e...anagraficamente postando abbiamo la stessa età...

in continuo movimento dicevo... si, perchè racconta e si racconta...
e nella riflessione e nell'introspezione è capace d'esser universale...
raccontandoci di noi e del di noi circostante...
andatevi a leggere "pigrizia postmoderna"...

Tentativi di movimento
s'arrestano nelle retrovie
di fiati che hanno saltato
diversi allenamenti e
non ce la fanno a reggere
il ritmo d'un intera giornata...

il ritmo imposto ai versi è un suo dono di natura...
la stesura è sempre ben ponderata ed accuratamente impaginata...
non mi resta che fare i miei complimenti...
a "quest'uomo e la sua poesia... in continuo movimento"... cià*

Offline Gabry Salvatore

Re: Giorgio Lavino: "poeta del giusto".
« Risposta #4 il: Giovedì 11 Novembre 2010, 21:11:24 »
Nell’esprimere i complimenti vivissimi a Giorgio Lavino, autore della settimana mi  soffermerei sul suo inconfondibile stile poetico, che mi ha molto colpito.  Nei suoi versi, prettamente diretti a un’analisi attenta  del quotidiano, con saggezza  e intelligenza, si riesce a cogliere   una “mistura tra concretezza e grazia” infatti le sue opere dai temi  molto forti non scadono mai  nella brutalità, esse sono il frutto di mature esperienze di vita, che vengono messe a nudo, ogni giorno condivise con gli altri. Con altrettanta “sprezzatura” ci parla del “giusto”, cioè con assoluta libertà d'ispirazione della poesia senza forzatura, ci indica  l’errore del fragile  uomo,le sue pochezze,(  a cui spesso fa riferimento). Una sorta di “grillo parlante” che non smette mai di interrogare le nostre coscienze.  Cos’altro dire di meglio, che  la moralità del quotidiano torni a dettargli dentro, così che noi potremmo gustare ancora le sue splendide opere!!!


Offline Sanzi

Re: Giorgio Lavino: poeta della complessità del reale.Un elogio vivissimo!
« Risposta #5 il: Venerdì 12 Novembre 2010, 22:15:28 »
Quando leggo le poesie di Giorgio mi colpisce sempre una sensazione di impulsività.. come di energia fuori del comune che a stento si contiene nei luoghi del vivere comune, però le poesie che preferisco sono quelle in cui c'è una contemperanza tra questo e la complessità del pensiero... le trovo davvero belle, quelle... anche se non sono sicura che anche lui preferisca queste poesie  :)
chissà :)
« Ultima modifica: Venerdì 12 Novembre 2010, 22:17:10 da Sanzi »

Offline Clara Gismondi

Re: Giorgio Lavino: poeta della complessità del reale.Un elogio vivissimo!
« Risposta #6 il: Sabato 13 Novembre 2010, 16:01:13 »
Eccomi sul forum dedicato a te Giorgio, eletto autore della settimana.
Spero di essere nello spazio giusto...
Ti faccio i complimenti e mi associo alla maggioranza dei commenti che ti sono arrivati: anch'io penso che la tua poesia si possa definire del quotidiano vivere e sonda i molteplici aspetti del vissuto.
Nella maggioranza dei casi usi toni pacati..in alcuni più accentuati ma sempre sveli le emozioni che ti accompagnano giornalmente come se la poesia fosse rivelatrice di te momento per momento.
Poi a me piace la semplicità e tu canti ciò che della vita si può assaporare con semplicità.
Posso citarti alcune poesie dove ti ho sentito più vicino, quelle che riesco a trovare tra le tante che hai scritto:
-Datemi un po' di mare
-Bizzarro ma anche poeta
-Senza l'estate
-L'ultimo sole
-Andando alla radice
-Doppio gioco
-So di un uomo in particolare ti dipinge assai bene

E molte altre poesie sarebbero da citare...Ti basti pensare che ti apprezzo molto come autore.
Un salutone
con affetto
Clara :)