Ne Posto una seconda (sperando di non infrangere il regolamento). E' un pò "visionaria", ma sarei molto felice di sapere i vostri pareri:
“Nonsense”
Espressioni e parole che girano intorno.
Sono prive di significato, sono prove di incoerenza
Non sono perle di saggezza. Nonsense è il vocabolario dei miei giorni tardi, un testo sottilissimo
che non espone significati, ma che taglia la mia pelle ad ogni voltar di pagina.
Ispirazioni, folgorazioni, demoni nascosti, spuntano di notte dai lati del mio letto, e mi trascinano infondo nel loro mondo... Nonsense, si chiama, e non ha direzioni, si raggiunge senza orientamento, anche ad occhi chiusi.
Le crepe del muro soprastante si fanno strette, si fanno larghe.. se riesco a passarci mi trovo a Nonsense e mi ci trovo bene. Non ci sono parole che mi feriscano quando sono qui, non vedo persone intorno, ma solo scariche, scosse & idee sregolate.. Vedo Caos, vedo luce, vedo la tua assenza. A Nonsense non ci sono che laghi colmi di specchi scintillanti, falchi che si posano sulle mani conserte delle statue antiche, canti di fate incantatrici, dalle espressioni nascoste.. e tutto è dolce, tutto scorre come le note di una melodia scritta da incolti, ed io chiudo gli occhi e sogno illusioni dentro il mio sogno senza senso, e sfoglio un'altra pagina lasciando che il sangue scorra sul pavimento.