Autore Topic: Pause nel testo  (Letto 1675 volte)

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aureliastroz

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Pause nel testo
« il: Martedì 23 Febbraio 2010, 12:43:58 »
Forse non vale la pena chiedere, in fondo scrivo così poco che potrei anche evitare il porsi del problema, ma...
ho notato che quando pubblico un testo, non riesco mai a inserire le pause come vorrei (io non uso molto i segni di punteggiatura e mi affido ai ritorno a capo ed agli spazi fra le righe), se inserisco una riga bianca, alla lettura successiva dopo la pubblicazione ( o richiesta di pubblicazione) le righe bianche scompaiono ed il testo viene compattato.
Non capisco se è una scelta o un malfunzionamento.
Nel primo caso, mi sembra un po' limitativo per coloro i quali, come me, hanno necessità di esprimersi in maniera diversa senza utilizzare la punteggiatura.
Nel secondo caso, è strano che nessuno lo abbia mai segnalato prima.

Grazie per l'attenzione.

Offline Marina Como

Re: Pause nel testo
« Risposta #1 il: Martedì 23 Febbraio 2010, 20:05:26 »
Si, credo ne avessimo parlato della formattazione... ricerco... (non ricordo ill comando  ;D ora vedo)
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Webmaster

Re: Pause nel testo
« Risposta #2 il: Martedì 23 Febbraio 2010, 20:13:27 »
Le righe bianche si possono mettere, e basta vedere una qualsiasi poesia suddivisa in strofe. Solo se vuoi spaziare due strofe (o due versi) con una serie di righe bianche, queste vengono trasformate in una sola. Anche se vuoi mettere più di uno spazio fra due parole, questi vengono trasformati in uno spazio solo. Se vuoi mettere uno o più spazi bianchi all'inizio di un verso, questi vengono tolti.
La gran parte di queste modifiche è provocata dalla natura stessa delle pagine internet. Nelle pagine internet gli spazi adiacenti vengono sempre unificati.
Il togliere le righe multiple di spaziatura fra le strofe, invece, è una scelta per evitare "buchi" che sono brutti nella pagina. Il problema era: quale limite dare per le righe bianche in serie? Se non ci fosse un limite si potrebbe inserire anche 100 righe bianche e provocare praticamente una pagina lunghissima e tutta bianca. Ma se si mette un limite, che senso ha dare 4 o 5 o 3 righe bianche invece di 2 o 1 o 7? Ho messo il limite di 1 e basta, così si possono tranquillamente comporre le strofe ma non si possono creare pagine bianche con una singola riga in fondo in fondo.

Offline Marina Como

Re: Pause nel testo
« Risposta #3 il: Martedì 23 Febbraio 2010, 20:19:25 »
Mentre ricerco il topic sul forum (se non si brucia la cena,non garantisco! ...ti avevo postato una poesia mia ad esempio, ma ... ahhahah! iustamente me la formatta e basta!
 Il comando da usare riga per riga (unica scocciatura) è il comando "pre" senza le virgolette inserito nelle parentesi quadre. Come quando citi si scrivi quote, per capirsi. Non le uso le parentesi quadre altrimenti mi formatta il testoooo, invece di scrivere pre! Uff...
idea, metto le tonde!  Es: il mio cane, seguono 5 spazi bianchi è bello.
(pre) il  mio cane      è bello(/pre). Vediamo... Notare la barra alla fine verso.
Luigi, ma fai un max di due, è indispensabile! Le pause, per chi non usa la punteggiatura, ma anche per annidare la struttura, sono diverse! Non è vero che una riga è sempre una riga, ma questo mi spiega molti perchè. Credo che userò il pre anche uesto:per soli spazi bianchi, la prossima volta, se proprio mi occorreranno due righi. Dovrebbe funzionare, credo.
    


« Ultima modifica: Martedì 23 Febbraio 2010, 22:26:46 da Luigi. »
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Marina Como

Re: Pause nel testo
« Risposta #4 il: Martedì 23 Febbraio 2010, 20:38:28 »
 ;D Si, le tonde gli piacciono, sostituire con le quadre.
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

aureliastroz

  • Visitatore
Re: Pause nel testo
« Risposta #5 il: Mercoledì 24 Febbraio 2010, 09:29:09 »
Grazie Marina, in effetti non avevo pensato al codice HTML.

Grazie anche a te Luigi, capisco le tue perplessità sull’utilizzo delle righe bianche e le condivido. In realtà, a volte, l’utilizzo delle righe bianche è fondamentale per dare una cadenza e una impostazione ai versi soprattutto se non si utilizza la punteggiatura come mezzo con cui fornire le pause. Infatti in quel caso l’andare a capo può simulare l’utilizzo delle virgole, un rigo bianco il punto fermo, due righe bianche una pausa più evidenziata del punto fermo, le tre righe bianche (raramente utilizzabili) per fornire l’enfasi e sottolineare il significato di una parola, di un verso.
Immagino, altresì, che lasciando campo libero in questa scelta si comincerebbero a leggere testo scritti un rigo ogni tre, magari immaginando di dare un tocco di originalità. Non era questo il mio intento, ma solo quello di indicare la possibilità di poter esprimere le pause emotive attraverso quelle visive.
  Comunque per tornare al mio caso, in realtà a me, stranamente non inseriva nemmeno una riga (bianca), o meglio, in un punto del testo non riuscivo ad inserire una riga bianca, poi ho provato ad inserirne due e l’automatismo a cui ti riferivi l’ha ridotta ad una.
Ad ogni modo nessun problema e grazie ancora per il chiarimento.