Lascia le ragnatele di stoffa
che attaccammo al muro
scenderò dall'alto un giorno
e saprò come catturare spazio
Lo farai nel nome del figlio
è per lui che preferirai questo cemento
ed una preghiera del mio ventre
rifletterà l'antichità di un volo
Non chiederò una nuvola
o voi in sposa alla linfa
ma vi percorrerò le vene
per solleticarvi il cuore
Ed io non domanderò alle pareti un nome
brucerò di attesa sull'uscio della mia casa
ridandomi compagna alla nebbia
di queste tue parole.
Baca..sempre grazie, ancora grazie per la pazienza ed il tempo che mi dedichi