Autore Topic: un manifesto funzionale per la mia ricerca del se : siamo fatti di acqua  (Letto 1751 volte)

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Offline Lightm25


quella Vibrazione
color Azzurro

stradiventare
in dodici rime
un drago azzurro

la parola mi ha
lasciato

ormai……

si è sposata con un altro

EH SI
ha deciso di andarsene
per lasciarmi finalmente
LIBERO

Si sarà incazzata…… ?

L’ho fatta incazzare parecchio
che volete da me,
mi stava troppo stretta

troppe sillabe
vocali
consonanti
ruvide spinose

che non potevano più reggere
il mio interiore fiume in piena

ho straziato il
loro senso compiuto

la loro funzione
di scambio cordiale
dei preordinati contenuti

spesso....da loro

ora mi sono sposato
con il Suono,
con la Musica,

è davvero la moglie ideale
il più bel mezzo di comunicazione
Antico e Vero come l’uomo

è la Musa delle Muse


in fondo per natura siamo fatti
fisicamente per la maggior parte
di Acqua
puri e fluidi alla fonte

siamo nati puri

ci hanno insegnato a parlare…..

dopo

e abbiamo conosciuto
così anche i suoi tecnicismi,
le sue formali diatribe
i fraintendimenti
collettivi isterismi
senza senso
sensa un vero

SCAMBIO D'ESSENZA


IL FIUME

la Sorgente

la vera madre di tutto
è parecchio incazzata e
ha rotto proprio tutti

gli arabeschi argini

ora
USERA’
LE PAROLE
non solo
per il formale contratto di comunicazione

ma come
Suo Embrionale prolungamento terreno

per un vero scambio di

Energia, Conoscenza

e di

AMORE :

non una di più,

non una di meno..

sto finalmente dando
un Volto Terreno
al mio

D ‘ I O

D I O


un apostrofo
può cambiare il
senso
ma non quello che

SIAMO REALMENTE

Offline Benito Ciarlo

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  • La pigrizia è un una scimmia che si spidocchia sul
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: un manifesto funzionale per la mia ricerca del se : siamo fatti di acqua
« Risposta #1 il: Martedì 11 Novembre 2008, 08:50:00 »
Credo visceralmente che l'enfasi in poesia la debba rendere il verso, non il tutto maiuscolo :D
Non mi piace per niente il verso che contiene "arabeschi argini" ???

Il giochino d'Io/Dio è meno banale di quel che sembra così come la dissertazione sull'apostrofo. Il processo di identificazione è complesso, quasi quanto quello della Sua ricerca.
Il manifesto, non ho dubbi, troverà sottoscrittori perché siamo tutti coscienti della nostra "acquaticità" e ciascuno di noi tende a risalire alle origini con più o meno vigore.

Suggerirei, però,  la preventiva lettura delle seguenti poesie di Giorgio Caproni, del 1975, estratte da Il muro della terra, per comprendere quanto drammatiche potrebbero diventare l'una e l'altra cosa:

Pensiero pio

Sta forse nel non essere
l’immensità di Dio?


Preghiera di esortazione e di ringraziamento

Dio di volontà,
Dio onnipotente, cerca
(sforzati), a furia d’insistere
- almeno d'esistere.

Lo stravolto

«Piaccia o non piaccia!»
disse. «Ma se Dio fa tanto»,
disse, «di non esistere, io,
quant’è vero Iddio, a Dio
io Gli spacco la Faccia».
mi ha sempre stupito quali giri assurdi debbano fare i fiumi per passare sotto tutti i ponti (Beppe Grillo)

Offline Lightm25

Re: un manifesto funzionale per la mia ricerca del se : siamo fatti di acqua
« Risposta #2 il: Mercoledì 12 Novembre 2008, 02:58:25 »
sono lieto di una risposta " tecnica " intrisa di luce POETICA

piacere della conoscenza

io mi chiamo Pietro, San Pietro

il mio è un manifesto, un promemomoria, durante i miei viaggi nella ricerca dell'anima............visibile in emozioni
premesso che l'anima ha un suo peso ed un suo risvolto emozionale : tra cui la POESIA
nella vita mi occupo di computer grafica 3d unita con la musica
da un po' di tempo rilevo nel mezzo della computergrafica 3d,un limite intrinseco, pur se evoluto nella FORMA
in poche parole quando guardate tanti film americani con incerdibili effetti speciali..........spesso vi lasciano una sensazione di finto....
ECCO IO CERCO IL VERO
il 3d deve essere funzionale all'idea, all' emozione ......all'ILLUMINAZIONE
IL 3D è UN PENNELLO EVOLUTISSIMO......E LO SARA' ANCOR DI PIU' CON LA DIFFUSIONE DEGLI OLOGRAMMI.... REALTA' VIRTUALE AD ALTEZZA D' UOMO
ma io sono figlio di famoso poeta......e non posso sfuggire a questa realtà,,,,,,,,,,DNA E LIBERTA'





mi spiace se a volte scrivo in maiuscolo.........
ma è una deformazione professionale ......irriverente alla forma imposta dalla SCRITTURA
come l'immagine, il video, di cui attualmente mi occupo: credo che  il mezzo di Comunicazione debba dissolversi nella SUA EVIDENTE POVERTA'all' IDEA ......certo è difficile comunicare con il pensiero....e le emozioni.........ma secondo voi, il futuro sarà fatto di bit o di forme scritte ...? NOI ATTRAVERSO  LA SCRITTURA E LA POESIA ESPANDIAMO LE NOSTRE EMOZIONI in carta digitale.......premettendo che ogni testo ,....nella sua forma, sviscera l'anima di una persona.......CREDO ALTRESI' COME FANNO TUTTI I CANTANTI DI QUESTO MONDO..........che esiste una forza che azzera il mondo per divenire nuova ogni volta che la si pensa .......posso solo descriverla con questo mezzo limitato di scrittura digitale........ma SENTO DENTRO CHE IL MAIUSCOLO NON E' SOLO LA BANALE trasfigurazione di un moto di espansione..........per chi sa DISTINGUERE............DENTRO DI NOI ESISTE DAVVERO ENERGIA DIVINA
GRAZIE

Offline Lightm25

Re: un manifesto funzionale per la mia ricerca del se : siamo fatti di acqua
« Risposta #3 il: Mercoledì 12 Novembre 2008, 03:11:22 »
il moi manifesto è intitolato :ho lasciato le parole

quindi per farvi capire " il senso " di quello che sento " dentro

per la parola in froma orale o scritta......è solo un limitato mezzo di comunicazione
NOI DENTRO SIAMO MOLTO PIU' GRANDI

ps premesso che io sono come voi
uguale ad un  nagual
uguale ad un  buddha
uguale al grande Messaggero dei cattolici
a sua immagine e somiglianza


o credete che siamo diversi nella SOSTANZA ?


Offline Lightm25

Re: un manifesto funzionale per la mia ricerca del se : siamo fatti di acqua
« Risposta #4 il: Mercoledì 12 Novembre 2008, 04:16:51 »
non vorrei " risultare retorico" con la mia dissertazione sulla libertà dell' ESSERE in " COMUNICAZIONE "
dico solo :
1 non fOssilizzarsi sulla parola e sua forma dogmatica poetica
2 se esiste un linguaggio, una forma poetica con sue regole.....basta studiarle ..........per cerare CLONI
3 visto che il punto 2 è sorpassato e declassato, io dico che :

IL LINGUAGGIO POETICO DOVRA' ESSERE FUNZIONALE AL CONTENUTO DELL' ESSERE...............e non il  contrario
le velleità dell' apparire sono riconoscibili a distanza

 spero di aver comunicato " umile grande essenza" e non

grande arroganza


Offline Lightm25

domanda per voi, poeti, in " forma " poetica
« Risposta #5 il: Mercoledì 12 Novembre 2008, 05:09:46 »

UMANI  :

Abcdefghilmnopqrstuvz

non mi basta….pur nelle sue combinazioni

da SUPERENALOTTO

l’ odore della  morte,
è arrivato nei cuori degli illuminati

le corse nei campi
daranno sollievo
ai morti in Vita

lasciatemi vivere ed amare
quello che  il confine
della mia essenza
mi suggerisce :
sono RAREFATTO essere
nell’ assoluto della sua caducità

comunico con suoni
musica e

Umani Respiri

Certo,
 sono solo un umano :

mi basta,

per capire gli errori di subdola onnipotenza

Lasciate le inconsce ..?

Spirituali armi verbali :


conosco meglio di voi

il Gioco dei

 colonizzatori di Emozioni


ma il vostro fine

è dominare con le emozioni.....

o lasciarvi dominare

esiste battaglia anche in esso....?


o tutto e sotteso dal dolce

ricamo - richiamo

dell' AMORE


? [color=#003aff]
[/color][/color]

mistral

  • Visitatore
Re: domanda per voi, poeti, in " forma " poetica
« Risposta #6 il: Giovedì 13 Novembre 2008, 23:00:00 »
Noi siamo nulla
fatti dalla materia dell'acqua
alla ricerca di menti illuminate
per ritrovare il senso del tutto.
Viviamo vite
percorsi di viaggi senza fretta
alla ricerca dello scopo ultimo di tutte le cose.
Noi che siamo stati, siamo e saremo
saltiamo stati di coscienza
per arrivare da ultimo all'essenza.

Offline Lightm25

lo stato che ascende alla gioia
« Risposta #7 il: Venerdì 14 Novembre 2008, 03:30:05 »


ottimo alfio, :D sei sulle mie onde..... di percezione

a cavalcar anche tu
la tua Onda...... dell' Inconcepibile

che attua la sua chimica
nello " sdoganamento progressivo " dal peso della ragione,
nell'abbandono di qualsiasi giudizio sul mondo, sulle persone
nell' interruzione del " dialogo interiore " - vedi don juan matus
inventare da zero,  memore consapevole, nuova materia spirituale
Divenire, in nuove sinaptiche connessioni
nuova conoscenza,  dallo sciibile umano, nuovo energetico potere personale
forse, divenire quell'uomo che viaggia leggero libero dal peso della RICERCA ......perchè finalmente   conosce tutto,
ma  non  basta  per  l'orizzonte
delle sue  vedute......
o meditazione buddhista per raggiungere il nirvana e l'illuminazione
e liberazione dalla sofferenza del ciclo delle rinascite

in quasi tutte le filosofie.......niente è come sembra,  tutto è da ricercare e spesso reinventare  - che fatica pero'
ma la liberazione dell'anima pur con " spirituali tecniche diverse "....vedi la  poesia .....raggiunge lo stesso traguardo  comune per tutti gli esseri umani della terra ? battiato  nella sua canzone " stati di gioia " scopri' per caso "lo stato che ascende alla gioia "- ho comprato il " libro tibetano dei  morti che a quanto si dice ne ha cambiato la sua vita ispirando molte sue canzoni :
è un libro sconvolgnte pur nella sua " fantasia "

premesso che siamo preda del nostro biologico corpo terreno e delle nostre emozioni,
esiste dentro di noi davvero qualcosa di elevato che puo' darci stati di liberazioni e di purezza....?
 
sembro  marzullo  ;D

spesso mentre ascolto musica, la Risposta,
la posso sentire
« Ultima modifica: Venerdì 14 Novembre 2008, 03:33:14 da Lightm25 »

Offline Lightm25

SINFONIA N 9
« Risposta #8 il: Martedì 18 Novembre 2008, 05:23:06 »

Preludio

" Regolati! "
disse pensieroso, Ludwig
"No, domani non verrò a casa "
risposi fermamente
" Sono rimasto li',
in quel mondo sconosciuto
troppo tempo,
ad aspettar
Giustizia

" Ti riferisci al tuo cuore "?
chiese incalzante
" Certo, Ludwig, di me solo la forma
disegna il tuo sguardo,
l'anima dall'alto ne reclama onore e verità "

coraggio e paura
sono frutti
della stessa pianta:
è solo il vento che ne scuote
le sue incertezze

ora lascio il sole
e l'amore per i
tutti i miei figli

padre, figlio di me stesso in vita,
vado a scoprir
se amore e creazione
hanno lo stesso volto di
Madre

" va bene mio caro amico,
io suonerò per te
la mia Sinfonia n. 9

Offline Lightm25

non c'e' nulla che possa fermare la FORZA della libertà
« Risposta #9 il: Mercoledì 19 Novembre 2008, 03:13:29 »
non è un orologio,
ma oscilla
nei regni delle aspettative,

non è un fiore,
ma è aperto  verso la vita

non è la morte
perché proteso verso il divenire

non sei tu,
ma puoi capirne il contenuto  ;

vola tra i religiosi manufatti
delle mezze verita’ ;

sapete già che la poesia non è " oggettività",
non esiste nei suoi " nobili tratti ",già scritta....
 in qualche cartellone pubblicitario visto quà e la
o meglio non è solo quella che avete visto

Sotto il convenzionale termine di Poesia si nasconde
un moto di espansione del proprio animo :
 libertà,divenire, novità,il magico mistero dell' ESSERE
esistono gli Uomini ,tutti diversi
che volano molto alto, ognuno a suo modo ..
 la bellezza di tante Poesie
pur se presa come riferimento,
non può essere oggettivizzata seppur inconsciamente
il gioco della ragione non deve razionalizzare
troppo un rigido canone poetico che la poesia
è tenuta a rispettare
si deve essere aperti alla libertà  soggettiva
che diventa oggettiva nella sua condivisione
dell' Uomo Poeta che scrive ......
nel rinnovamento dello spirito
nascono spesso nuove anime di pensiero
...l'uomo che è capace di pensare diverso dal quotidiano :
è di questo che avremmo davvero bisogno... 

libertà di pensiero sulla forma poetica :

quando un uomo o poeta, come lo si voglia definire,vuole
URLARE
deve farlo senza le
circoncise leggi poetiche
in un sito come questo
dove la  libertà
E'
?

Siamo tutti diversi,
Essere se stessi nella nostra totalità, e oltre ,
tutti per natura  vorremmo infrangere le sbarre formali, verbali
della comunicazione......la parole sono molto importanti,se usate bene 
è un moto istintivo,naturale, che io sento
e che tutti gli uomini sentono per natura
quindi non neghiamo la vera linfa vitale della Poesia :

LA LIBERTA'

parte da un' origine divina e si espande verso l' INFINITO
non c'è spazio per i formalismi in  POESIA e nella VITA



« Ultima modifica: Mercoledì 19 Novembre 2008, 03:36:04 da Lightm25 »