E qui lo ringrazio per avermi concesso schegge della sua anima..perchè potessero andare ad intrecciarsi con le mie..
In questa serata stanca,
un rubinetto piange acqua,
la luna non esiste
poichè la finestra è chiusa,
chiusa con me dentro.
Gemono le ore
sulla mia pelle che crolla
come un segreto appeso
alla soffitta di deserto
Gemono,
passano e non tornano;
sono ore che attraverso
seduto a scrivere,
un verso dopo l’altro
E la ragione esonda
come inchiostro sulla spuma
dove l’ossigeno vive
nella stasi del battito..