Autore Topic: HELP ME: Tradurre Verlaine  (Letto 3582 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Benito Ciarlo

  • Autore
  • *
  • Post: 167
  • Sesso: Maschio
  • La pigrizia è un una scimmia che si spidocchia sul
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
HELP ME: Tradurre Verlaine
« il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 02:42:57 »
Nevermore

Souvenir, souvenir, que me veux-tu? L'automne
Faisait voler la grive à travers l'air atone,
Et le soleil dardait un rayon monotone 
Sur le bois jaunissant où la bise détone.

Nous étions seul à seule et marchions en rêvant,
Elle et moi, les cheveux et la pensée au vent.
Lei ed io, dando al vento i capelli e la mente.
Soudain, tournant vers moi son regard émouvant:
"Quel fut ton plus beau jour?" fit sa voix d'or vivant


Sa voix douce et sonore, au frais timbre angélique.
Un sourire discret lui donna la réplique,
Et je basai sa main blanche, dévotement.

Ah! Les premières fleurs, qu'elles sont parfumées!
Et qu'il bruit avec un murmure charmant
Le premier oui qui sort de lèvres bien-aimées!



Una traduzione letterale diventa quasi insopportabile. In altro modo si rischia di tradire il testo però vorrei provarci:

Ah memorie, memorie, che volete da me?
L'Autunno faceva librare il tordo nell'aria atona
E un raggio sempre uguale promanava dal sole
Sul bosco biondo dove esplode il vento.

Soli eravamo a camminar sognando
Lei ed io, mente e capelli al vento.
Mi guardò commovente all'improvviso
" il tuo giorno più bello quale fu?" Oro vivente

La sua voce, dolce e sonora, fresco alito d'angelo.
Un sorriso discreto e un bacio devoto
sulla sua mano bianca le diedero risposta.

Ah!  Quanto son profumati i fiori in boccio!
E come fruscia il mormorio suadente
del primo sì di quell'amata bocca!



CHI MI AIUTA A PERFEZIONARLA?

mi ha sempre stupito quali giri assurdi debbano fare i fiumi per passare sotto tutti i ponti (Beppe Grillo)

Nikita

  • Visitatore
Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #1 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 13:58:35 »
No, ma scusa un momento. ???

1- Cosa ci facevi alle 2 di notte qui sul forum, non sarai un vampiro? ;D
2- Per quale assurdo motivo stai traducendo Verlaine? ;D
3- Guarda che è bella anche così, la traduzione. ;)

Io ho studiato francese alle medie ed avevo pure ottimo (non si sa nè come nè perchè ;D ), ma non sarei mai capace di italianizzare in maniera decente un testo francese. C'est la vite. ??? :o ;D

Un bacio.

Nicole :-*

Offline Stefano Toschi

Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #2 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 15:46:57 »
Credo sia pressochè impossibile riprodurre in una traduzione le sensazioni, le sonorità, di un testo poetico.
Tanto più di un testo come questo che della musicalità dei versi fa una delle sue caratteristiche principali.
Tutto sommato la cosa migliore potrebbe essere associare alla lettura nella lingua originale una traduzione per quanto possibile vicina alla lettera e senza velleità poetiche.
Tuttavia si può anche provare a "rifare" la poesia ed a riprodurne in qualche modo la metrica e la struttura delle rime.
Ho trovato sul web un esercizio interessante in tal senso: una traduzione in settenari doppi e con la stessa struttura delle rime del testo originario.
La trovate qui:
http://www2.lingue.unibo.it/dottorati/traduzione/Seminari/Nevermore.htm

Io, invece, ho provata a "rifarla" in endecasillabi sciolti (non tutti canonici per la verità).

Ricordo, ricordo, che vuoi? Autunno:
Volava un tordo nell’aria inerte,
E il sole dardeggiava coi suoi raggi
Il bosco giallo dove il vento esplode.

Soli eravamo a camminar sognando,
Lei ed io, i capelli e i pensieri al vento.
Di colpo, volse a me il commosso sguardo:
“Il  giorno tuo più bello?” Voce d’oro,

Voce dolce e sonora, voce angelica.
Il mio sorriso le donò risposta,
Devoto le baciai la bianca mano.

Oh! Quanto profumati, i primi fiori!
E quanto fascinoso il mormorio
Del primo sì sopra le labbra amate!


Purtroppo non sono un esperto di metrica francese. Se qualcuno lo sa mi piacerebbe sapere che tipo di versi sono usati nel testo originale, senari doppi forse?
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

laurossa

  • Visitatore
Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #3 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 16:08:52 »
ci provo anch'io... ciao

ricordo, era d’autunno, si librava
nell’aria muta il tordo, illuminava
raggio di sol che più non riscaldava
boschi ormai spogli, e tramontana urlava

sognanti a camminar noi due, col viso
ed i pensieri al vento, all’improvviso
lo sguardo a me rivolse  intenso, fiso
“dimmi dei giorni tuoi qual più ti ha arriso” 

fece la voce sua dolce e sonora
d’angelo in terra, il mio sorriso allora
e un bacio sulla man replica sola

come dal primo fiore ognor trabocca
profumo intenso,  sì suadente  vola
il primo sì dalla più amata bocca

Offline Benito Ciarlo

  • Autore
  • *
  • Post: 167
  • Sesso: Maschio
  • La pigrizia è un una scimmia che si spidocchia sul
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #4 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 18:38:50 »
No, ma scusa un momento. ???

1- Cosa ci facevi alle 2 di notte qui sul forum, non sarai un vampiro? ;D
2- Per quale assurdo motivo stai traducendo Verlaine? ;D
3- Guarda che è bella anche così, la traduzione. ;)


1. In effetti sono un vampiro che soffre d'insonnia da oltre 20 anni. >:(
2. Provo a tradurre Verlaine e altri poeti francesi e spagnoli perchè amo le loro poesie che suonano come poesie nella loro lingua ma non nelle traduzioni che circolano. La ragione è quasi sempre da ricercare nello scrupolo del traduttore che non osa scostarsi di un bit dall'originale (e forse è giusto che sia così). Però ricordo le traduzioni che Carlo Bo fece di garcia Lorca e quando confronto i testi dico la poesia ha generato nuova poesia anche che la seconda s'è discostata dall'originale. E, siccome oltre che vampiro sono pure megalomene mi sono detto: ebben voglio provarci! E far provare gli altri a scantonare...  ::)
3. grazie sei carinissima. Aspetto gli strali dei puristi, però. :police:

Ciao bella! ;D
mi ha sempre stupito quali giri assurdi debbano fare i fiumi per passare sotto tutti i ponti (Beppe Grillo)

Offline Benito Ciarlo

  • Autore
  • *
  • Post: 167
  • Sesso: Maschio
  • La pigrizia è un una scimmia che si spidocchia sul
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #5 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 18:47:44 »


Purtroppo non sono un esperto di metrica francese. Se qualcuno lo sa mi piacerebbe sapere che tipo di versi sono usati nel testo originale, senari doppi forse?

Bravo Stefano, l'endecasillabo è più congeniale alla poesia italiana.
Purtroppo non sono altrettanto bravo da riuscire a dare una risposta al tuo quesito. Ho sempre pensato che questi fossero versi alessandrini, ma con ogni probabilità sbaglio, anche perché non ricordo più se il verso alessandrino sia un senario o un settenario doppio.
Forse qualcuno lo sa e poi ce lo dirà...
mi ha sempre stupito quali giri assurdi debbano fare i fiumi per passare sotto tutti i ponti (Beppe Grillo)

Offline Benito Ciarlo

  • Autore
  • *
  • Post: 167
  • Sesso: Maschio
  • La pigrizia è un una scimmia che si spidocchia sul
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #6 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 18:53:31 »
ci provo anch'io... ciao

ricordo, era d’autunno, si librava
nell’aria muta il tordo, illuminava
raggio di sol che più non riscaldava
boschi ormai spogli, e tramontana urlava

sognanti a camminar noi due, col viso
ed i pensieri al vento, all’improvviso
lo sguardo a me rivolse  intenso, fiso
“dimmi dei giorni tuoi qual più ti ha arriso” 

fece la voce sua dolce e sonora
d’angelo in terra, il mio sorriso allora
e un bacio sulla man replica sola

come dal primo fiore ognor trabocca
profumo intenso,  sì suadente  vola
il primo sì dalla più amata bocca


Ottimo sonetto! E non si discosta poi nemmeno tanto dal testo originale.
mi ha sempre stupito quali giri assurdi debbano fare i fiumi per passare sotto tutti i ponti (Beppe Grillo)

Offline Stefano Toschi

Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #7 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 19:03:52 »
Bravo Stefano, l'endecasillabo è più congeniale alla poesia italiana.
Purtroppo non sono altrettanto bravo da riuscire a dare una risposta al tuo quesito. Ho sempre pensato che questi fossero versi alessandrini, ma con ogni probabilità sbaglio, anche perché non ricordo più se il verso alessandrino sia un senario o un settenario doppio.
Forse qualcuno lo sa e poi ce lo dirà...

Gli alessandrini in italiano sono settenari doppi, in francese, però, probabilmente sono senari doppi perchè il senario francese dovrebbe corrispondere al settenario italiano, così come al decasillabo francese corrisponde l'endecasillabo italiano per il fatto che noi accentiamo di solito la penultima e loro l'ultima sillaba.
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Stefano Toschi

Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #8 il: Venerdì 24 Ottobre 2008, 21:43:13 »
Dopo un giro in Wikipedia francese posso confermare: si tratta di alessandrini francesi composti da due emistichi di sei sillabe ciascuno.
Allora dovremmo tentare anche noi una traduzione in alessandrini italiani (settenari doppi)!  ;)
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Stefano Toschi

Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #9 il: Martedì 28 Ottobre 2008, 14:59:27 »
Ecco un mio tentativo di traduzione in settenari doppi sciolti.

Oh ricordo, ricordo, che vuoi da me? L’ autunno
Faceva già volare nell’aria atona il tordo,
Ed il raggio monotono del sole dardeggiava
Sul bosco biondo dove la tramontana esplode.

Eravamo noi soli, andavamo sognando,
Lei ed io, con i capelli ed i pensieri al vento.
D’improvviso, volgendo a me gli occhi commossi:
 “Quale il tuo più bel giorno?” Chiese con voce d’oro,

Voce dolce e sonora, dal fresco timbro angelico.
Un sorriso discreto le diede la risposta,
E baciai la sua mano bianca, devotamente.

Ah! I primissimi fiori, come son profumati!
E  come fruscia lieve il mormorar suadente
Del primo sì che viene da labbra tanto amate!

"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Benito Ciarlo

  • Autore
  • *
  • Post: 167
  • Sesso: Maschio
  • La pigrizia è un una scimmia che si spidocchia sul
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #10 il: Martedì 28 Ottobre 2008, 21:01:28 »
Ecco un mio tentativo di traduzione in settenari doppi sciolti.

Oh ricordo, ricordo, che vuoi da me? L’ autunno
Faceva già volare nell’aria atona il tordo,
Ed il raggio monotono del sole dardeggiava
Sul bosco biondo dove la tramontana esplode.

Eravamo noi soli, andavamo sognando,
Lei ed io, con i capelli ed i pensieri al vento.
D’improvviso, volgendo a me gli occhi commossi:
 “Quale il tuo più bel giorno?” Chiese con voce d’oro,

Voce dolce e sonora, dal fresco timbro angelico.
Un sorriso discreto le diede la risposta,
E baciai la sua mano bianca, devotamente.

Ah! I primissimi fiori, come son profumati!
E  come fruscia lieve il mormorar suadente
Del primo sì che viene da labbra tanto amate!



Sta acquistando i connotati d'una traduzione maiuscola. Quasi quasi... vien voglia di metterne un'altra.
mi ha sempre stupito quali giri assurdi debbano fare i fiumi per passare sotto tutti i ponti (Beppe Grillo)

Offline Benito Ciarlo

  • Autore
  • *
  • Post: 167
  • Sesso: Maschio
  • La pigrizia è un una scimmia che si spidocchia sul
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
da: Sagesse. Bon chevalier
« Risposta #11 il: Martedì 28 Ottobre 2008, 21:41:56 »
Bon chevalier masqué qui chevauche en silence,
Le Malheur a percé mon vieux coeur de sa lance.

Le sang de mon vieux coeur n'a fait qu'un jet vermeil,
Puis s'est évaporé sur les fleurs, au soleil.

L'ombre éteignit mes yeux, un cri vint à ma bouche
Et mon vieux coeur est mort dans un frisson farouche.

Alors le chevalier Malheur s'est rapproché,
Il a mis pied à terre et sa main m'a touché.

Son doigt ganté de fer entra dans ma blessure
Tandis qu'il attestait sa loi d'une voix dure.

Et voici qu'au contact glacé du doigt de fer
Un coeur me renaissait, tout un coeur pur et fier,

Et voici que, fervent d'une candeur divine,
Tout un coeur jeune et bon battit dans ma poitrine !

Or je restais tremblant, ivre, incrédule un peu,
Comme un homme qui voit des visions de Dieu.

Mais le bon chevalier, remonté sur sa bête,
En s'éloignant me fit un signe de la tête

Et me cria (j'entends encore cette voix) :
" Au moins prudence ! Car c'est bon pour une fois. "
mi ha sempre stupito quali giri assurdi debbano fare i fiumi per passare sotto tutti i ponti (Beppe Grillo)

Offline Stefano Toschi

Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #12 il: Mercoledì 29 Ottobre 2008, 19:09:16 »
Cominciamo con una traduzione grettamente letterale, giusto per poterci lavorare:

Buon cavaliere mascherato che cavalca in silenzio,
La Sventura (Malasorte, Sofferenza) ha trafitto il mio vecchio cuore con la sua lancia.

Il sangue del mio vecchio cuore non ha fatto che un getto vermiglio,
Poi è evaporato sui fiori, al sole.

L’ombra spense i miei occhi, un grido venne alla mia bocca
E il mio vecchio cuore è morto in un brivido feroce.

Allora il cavaliere Sventura si è avvicinato,
Ha messo piede a terra e la sua mano mi ha toccato.

Il suo dito guantato di ferro entrò nella mia ferita
Mentre attestava la sua legge con voce dura.

Ed ecco che al contatto gelido del dito di ferro
Un cuore mi rinasceva, tutto un cuore puro e fiero,

Ed ecco che, fervente di un candore divino,
Tutto un cuore giovane e buono batté nel mio petto!

Ora restavo tremante, ebbro, un poco incredulo,
Come un uomo che vede delle visioni di Dio.

Ma il buon cavaliere, rimontato sulla sua bestia,
Allontanandosi mi fece un segno con la testa

E mi gridò (sento ancora questa voce):
“Almeno prudenza! Poiché è buono per una volta.”


Il nome del cavaliere credo faccia riferimento al valore salvifico, redentore della sofferenza per il Cristianesimo.

Ecco allora un mio tentativo di riprodurre la poesia usando settenari doppi e riproducendo le rime baciate nei limiti del possibile, dove non mi è stato possibile ho cercato di mantenere comunque una certa assonanza.
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Stefano Toschi

Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #13 il: Mercoledì 29 Ottobre 2008, 19:10:55 »
Cavaliere celato, silenzioso, il Dolore
Cavalcando ha trafitto con la lancia il mio cuore.

Sangue, dal vecchio cuore, vermiglio n’è sprizzato,
Sui fiori, sotto il sole, poi se n’è svaporato

L’ombra spense i miei occhi, un grido la mia voce
E il vecchio cuore è morto di un brivido feroce.

Il cavalier Dolore, allora s’è accostato,
Ha messo piede a terra, la mano mi ha toccato.

Il suo dito di ferro mi entrò nella ferita
Mentre con voce dura la legge sua impartiva.

Ed ecco al tocco gelido del suo dito di ferro
Un cuore rinasceva, un cuore puro e fiero,

Ed ecco che, fervente d’un candore divino,
pulsò dentro al mio petto un cuore di bambino!

Restavo, ora, tremante, un po’ incredulo, ebbro,
Come un uomo che scorga in Dio fede e diletto.

Ma quel buon cavaliere salì sulla sua bestia,
E nell’andar mi fece un cenno con la testa

E mi gridò (tuttora odo in me quella voce):
“Quanto meno prudenza! Solo una volta lice.”
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Marina Como

Re: HELP ME: Tradurre Verlaine
« Risposta #14 il: Mercoledì 29 Ottobre 2008, 20:11:35 »
Bhe, ragazzi... che dire? Siete davvero grandi!
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.