Autore Topic: "difficile perdono" di Massimo Chiusi  (Letto 3196 volte)

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maxeis

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"difficile perdono" di Massimo Chiusi
« il: Venerdì 28 Marzo 2008, 21:12:09 »
difficile perdono

ed io che,
sola nel mio letto con me
piangevo piano piano piano
soffocando il singhiozzo
al mio soffice cuscino
per non farmi sentire,
avrei dovuto urlare
sbattere i piedi
forse le porte
o il palmo della mano
sulle tue labbra ingorde
urlarti di andare
di non tornare
invece no
tu resti qui
coi miei resti che
 si ricompongono
nel vederti
e poi
dirmi è tutto ok
era solo sai
un avventura con lei
non l'amore in noi...
perdo fiducia
ma ti amo
mi schifo a baciarti ancora
ma non resisto
senza il profumo
della tua pelle
senza quell'umido
che mi accarezza il cuore
ed ho paura
striscio sopra la terra
con la voglia di rialzarmi
ma la suola del dubbio
mi tiene schiacciata a terra
non sarà uguale a prima
non lo sarà mai
hai mai visto
un sasso tornare roccia?
un sasso rimane sasso
o col tempo
si muta in sassolino
e tu
cosa vuoi che io sia?
agonizzante nel mio letto
cerco le forze
per riprendere a vivere
ma muoio a offrirti fiducia
aspetto il rientro dal tuo lavoro
lasciandoti per sempre
questo mio spezzato cuore
in mani
che accarezzarono
altri seni
altri fianchi
altro amore.


riporto questa poesia sul forum per un semplice motivo,visto il mio essere uomo e avendo scritto sotto forma femminile,volevo sapere se la poesia offende,piace,rientra nelle vite delle donne o è solo fantasia secondo alcune persone...
ovviamente accetto tutte le critiche  ;)
« Ultima modifica: Venerdì 4 Aprile 2008, 22:48:07 da Zima »

Offline Romina De Vita

Re: prima poesia su forum
« Risposta #1 il: Sabato 29 Marzo 2008, 10:04:27 »
[Non capisco perchè hai pubblicato una poesia in questo spazio e non con tutte le altre poesie...il mio modesto parere riguardo al testo, da semplice lettrice, è che alcuni passaggi potrebbero essere descritti in maniera più elevata e meno scontata. Il tema non è male ma sembra  la pagina del diario di una donna ferita più che una poesia. Senza presunzione è ovvio!! ;)color=#f500ff][/color]
Il dolore non vale da obiezione alla vita...Nietzsche

gianburrasca

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Re: prima poesia su forum
« Risposta #2 il: Sabato 29 Marzo 2008, 10:23:40 »
La mia impressione?
Lascia alle donne queste emozioni; le loro sono pene, noi maschietti riusciamo meglio ad occuparci dei peni forse è l'unica cosa che ci viene bene ( e non sempre).

Offline Marina Como

Re: prima poesia su forum
« Risposta #3 il: Sabato 29 Marzo 2008, 14:52:47 »
 :D  Visto che il fine di questa pubblicazione è sapere se hai abbastanza sensibilità 'femminile', allora posso soltanto dirti le mie impressioni: la frase "mi fà schifo a baciarti ancora" è ottima, il massimo disprezzo per un uomo, e della rabbia e repulsione,ma credo sia un pensiero condiviso con l'altro sesso. Questo premesso, questa frase messa in quel punto, cozza con il desiderio del corpo che per una donna che prova repulsione come per uno schifoso verme viscido da non baciare, non esiste proprio, neanche con un 'sacchetto sulla testa', specie in questa poesia dove è l'amore che muove "l'umido che accarezza il cuore" e non la sola attrazione fisica che potrebbe esserci. In questo ultimo caso, una donna forse direbbe, in pratica,  non sò se saprò mai perdonarti ma ti amo e quasi quasi 'ci stò .
Insomma, nell'insieme penso vi siano delle belle immagini, ma legate in modo confusionale dal punto di vista dello svolgimento logico del pensiero.
Questo mio intervento da donna un pochino cozza anche con la mia sensibilità che a volte credo sia più simile a quella di un uomo! ahahhahahah!
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Zima

Re: prima poesia su forum
« Risposta #4 il: Domenica 30 Marzo 2008, 13:23:32 »
Concordo con Marina, ci sono alcuni punti in cui, secondo me, entri bene nella parte della "donna ferita innamorata", altri in cui cadi in banali controsensi...
la poesia di per sè è un po' confusa (ma non era questa la richiesta che facevi pubblicandola nel forum) e sicuramente andrebbe rivista in diversi punti.

la proposta di massimo di analizzare insieme il testo denota voglia di una critica più approfondita, di una discussione incentrata su un tema specifico oltre che sullo stile di un testo, un qualcosa di più dinamico di quanto si possa ottenere all'interno del sito con i soli commenti.
è ovvio che se nessuno dà la propria opinione in merito, la discussione non si crea e tutto diventa assolutamente inutile oltrechè ingiustificato...

sarebbe bello sfruttare meglio quest'area del forum per proporre poesie di altri che non ci sono chiare, o poesie che ci sono piaciute particolarmente, sarebbe bello che tutti intervenissero per esprimere un parere, per approfondire un punto, per fare una domanda all'autore...
suvvia, vivacizziamoci! sembriamo lucertole comatose al sole!  ;D
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

gianburrasca

  • Visitatore
Re: prima poesia su forum
« Risposta #5 il: Domenica 30 Marzo 2008, 16:01:21 »
C'è una cosa che mi lascia perplesso in questa storia e mi impedisce di postare un commento diverso da quello già lasciato ed è il fatto di non capire se al nostro Massimo interessi  solo cercare di riprodurre la sfera emotiva ed affettiva di una donna, con tutte le sfumature, le sfaccettature, l'inimitabile ed incomparabile unicità di pensiero, l'istintività e insieme la razionalità che la contraddistinguono e  che ne fanno un essere profondamente diverso dall'uomo in quanto tale, oppure se, cercando di esautorare il suo naturale ed istintivo comportamento maschile cerca nuovi orizzonti con i quali completare la sua essenza cromosomica. Non basta vestirsi da donna o provare a calcare una maschera femminile, donne si nasce non si diventa e noi non lo "nacquemmo" caro mio.
Una metà di noi è donna, lo sappiamo tutti (non per nulla quell'ultima coppia di cromosomi è XY e non XX),  ma è proprio la metà mancante a fare la differenza.
Io non ho idea se tu sia uomo o donna, ma una cosa è certa: è solo l'uomo ad avvertire la necessità di guardare il mondo con l'altra metà degli occhi, forse perchè intuiamo che sia il modo corretto per farlo?
Caro Massimo, se non sei una donna e sei interessato a dei corsi di approfondimento su come pensa, agisce, soffre, sopporta, gioisce, odia ed ama una donna, io credo che in questa parte dell'universo difficilmente ci siano scuole a tale livello di specializzazione.
Dunque due sono i casi: o tu vuoi sapere se la tua poesia si avvicina al modo di pensare di una donna ed allora credo tu stia per cadere in una profonda crisi di identità ed a te va la mia comprensione e gli auguri più sinceri (perchè ne hai bisogno), oppure stai cercando un nuovo sbocco per la tua poesia; in tal caso, per il momento, vale il mio primo commento (salvo magari poter campiare parare in seguito leggendo cose più acconcie e stilisticamente leggibili).
Ad ogni modo, chiunque legga su un forum di poesie non può prescindere dal fornire un giudizio meramente tecnico ed estetico sulla forma e sui contenuti dei versi (?!?) che ha sotto gli occhi, anche in tal caso in merito a quello che ho letto vale il mio primo commento.
Se poi necessitano riferimenti più specifici fatemelo sapere, ma io eviterei di chiederli.



« Ultima modifica: Domenica 30 Marzo 2008, 16:12:57 da Gianburrasca »

gianburrasca

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Re: prima poesia su forum
« Risposta #6 il: Domenica 30 Marzo 2008, 16:03:29 »
ops avevo citato anziche modificare ma dato che il messaggio non può essere eliminato, ne approfitto per augurare a tutti un buon ferragosto (mi porto avanti con il lavoro  ;D)
« Ultima modifica: Domenica 30 Marzo 2008, 16:05:57 da Gianburrasca »

gianburrasca

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Re: prima poesia su forum
« Risposta #7 il: Domenica 30 Marzo 2008, 16:35:48 »
Propongo una lettura diversa del testo, sotto forma di prosa come necessaria prosecuzione del mio commento di prima.

____________________________

ed io che, sola nel mio letto con me piangevo piano piano piano soffocando il singhiozzo al mio soffice cuscino per non farmi sentire, avrei dovuto urlare sbattere i piedi forse le porte o il palmo della mano sulle tue labbra ingorde urlarti di andare di non tornare invece no tu resti qui coi miei resti che si ricompongono nel vederti e poi dirmi è tutto ok era solo sai un avventura con lei non l'amore in noi... perdo fiducia ma ti amo mi schifo a baciarti ancora ma non resisto senza il profumo  della tua pelle senza quell'umido che mi accarezza il cuore ed ho paura striscio sopra la terra con la voglia di rialzarmi ma la suola del dubbio mi tiene schiacciata a terra non sarà uguale a prima non lo sarà mai hai mai visto un sasso tornare roccia? un sasso rimane sasso o col tempo si muta in sassolino e tu cosa vuoi che io sia? agonizzante nel mio letto cerco le forze per riprendere a vivere ma muoio a offrirti fiducia aspetto il rientro dal tuo lavoro lasciandoti per sempre questo mio spezzato cuore in mani che accarezzarono altri seni altri fianchi altro amore.

_____________________

Come si può osservare, a parte alcune imprecisioni lessico-grammaticali iniziali che si possono riscontrare anche in altri punti del testo, messo così è lo sfogo sincero di qualcuno che si trova ferito negli affetti da un "tradimento" del quale già sa non poter cancellare l'esistenza nel prosieguo del rapporto.
Io non vedo femminilità in tutto questo, non riesco a percepire l'essenza femminile, se cambiamo genere a "sola" (nel primo rigo) ed ad altri due aggettivi, se sostituiamo un paio di "lei" con altrettanti "lui" francamente non capisco dove sia la differenza, perchè questa poesia debba identificare il pensiero femminile, io la vedo abbastanza grezza e manca di quella sottile malinconia che riesce a ferire più di mille parole, che solo la poesia al femminile sa e può dare.





Offline Paolo Ursaia

Re: prima poesia su forum
« Risposta #8 il: Domenica 30 Marzo 2008, 17:11:15 »
 Quello che le...ahimè ex colleghe della Redazione hanno scritto già chiuderebbe la discussione; tuttavia, dico la mia...
   E' un'opinione che prescinde dalla forma poetica proposta, e mira al quesito di fondo. A mio modo di vedere, chiedersi se alcune cose, pensieri, metodi...etc...fanno parte del modo femminile o maschile di vivere , porta alla divisione netta di due realtà che, poi, divise non sono. Dal punto di vista puramente fisiologico, oltre che, ovvio, anatomico, ci sono delle differenze di...funzionamento tra uomo e donna: la differente percezione spaziale e temporale; aree cerebrali attivate in maniera differente a stimoli uguali...e così via. Ma la differenza reale tra i due mondi è culturale...da noi il ruolo..."macho" spetta all'uomo...e la donna sembra essere la depositaria della sensibilità...(è una generalizzazione quasi caricaturale, ovviamente...solo per far capira cosa intendo).  In alcune popolazioni africane, i ruoli sono DIAMETRALMENTE INVERTITI. Le donne dirigono la vita del villaggio, vanno a caccia, litigano...insomma, fanno i "machos"...gli uomini, badano ai figli, alla casa, al vestiario...etc etc.
  A mio modo di vedere, in estrema ed incompleta sintesi, "uomo e donna" sono molto più "ruolo sociale" di quanto non si pensi. Bisognerebbe essere in primis "individui"...
Cunctando restituit

gianburrasca

  • Visitatore
Re: prima poesia su forum
« Risposta #9 il: Domenica 30 Marzo 2008, 17:17:00 »
Quello che le...ahimè ex colleghe della Redazione hanno scritto già chiuderebbe la discussione; tuttavia, dico la mia...
 


Condivido quanto da te affermato, al punto tale che quando scriveranno le tue (ahitè) ex colleghe considererò chiuso l'argomento, anche se loro stesse dovessero invitare alla discussione.

marialibera

  • Visitatore
Re: prima poesia su forum
« Risposta #10 il: Lunedì 31 Marzo 2008, 07:07:49 »
amici ciao
e' bello ricevere il primo commento, ti apre il cuore e ti incoraggia .Non so ancora come usare questi spazi , ma volevo comunicare che io non sono un poet a, che scrivo per esprimere quel che sento in un determinato momento ma mi mancano i mezzi per espreimermi.Non so niente di rime , di assonanze ...e mi secco anche a pensarci:perderei l'ispirazione.Forse in vostra compagnia imparero'.Vi abbraccio -marialibera

maxeis

  • Visitatore
Re: prima poesia su forum
« Risposta #11 il: Lunedì 31 Marzo 2008, 18:03:58 »
grazie a tutti
questa poesia è nata semplicemente nel vedere mia madre e mia zia tradite dai rispettivi uomini così ho deciso di entrare dentro il loro stato d'animo in base a ciò che sentivo uscire dalle loro labbra....
vi ringrazio per i suggerimenti e per la discussione iniziata!!!

Offline Amara

Re: "difficile perdono" di Massimo Chiusi
« Risposta #12 il: Giovedì 22 Maggio 2008, 02:50:33 »
molto femminile si.. la sensazione..
avrei però preferito.. la sensazione maschile.. ancora fiducia?
ciò che vale per lei.. vale per lui?
e.. forse.. il tradimento è meno di ciò che sentiamo.. o vogliamo sentire..
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Offline Paolo Ursaia

Re: "difficile perdono" di Massimo Chiusi
« Risposta #13 il: Mercoledì 28 Maggio 2008, 00:55:05 »
molto femminile si.. la sensazione..
avrei però preferito.. la sensazione maschile.. ancora fiducia?
ciò che vale per lei.. vale per lui?
e.. forse.. il tradimento è meno di ciò che sentiamo.. o vogliamo sentire..

              Molto, molto interessante...varrebbe la pena di aprire un topic su questo interrogativo...
Cunctando restituit