O, se lo è poesia, ma non saprei dove altro postarla, e così inauguro il mio primo topic..
"Il Dj con senza enfasi annuncia
“The bridg over trouble water” remake di Johnny Cash
fulmine di magnesio durato settant’anni…
Bruciando musica generi band e se stesso
E attacca “When the tears …quando le lacrime ti salgono agli occhi”
Ed io con la gola tesa che tento di stargli dietro
Di seguire la voce gravida di burbon di tabacco di ganja e internimabili tour
E quel Lp di Simon and Garfunkel live at Central park 1981
Che ho consumato insieme alla tue orecchie
E tu che non ci sei a casa ad aspettarmi stasera
Ed io che “Like a bridge…..” non sono riuscito
A portarti oltre queste acque turbolente
Art voce d’angelo, Paul incantatore di accordi
Nemmeno loro lo avrebbero potuto
E la voce di Johnny sprofonda “when the evening .. la notte scende così dura..”
La pelle delle braccia diventa carta vetrata
Ed il naso pizzica, e la gola raspa le parole
Di ieri sera non fare così non rinunciare
A questo ponte “of the trouble waters
E tutti i tuoi sogni diventeranno così brillanti,
ed Io sarò per te se vorrai
un ponte sulle acque turbolente…
ora Johnny si affievolisce e spegne nel ricordo, tace,
Simon e Art tornano a Central Park
Il Dj annuncia un nuovo brano,
ed io tiro su col naso e le mani stringono il volante
verso casa, senza te.