amiche/amici,
sapete bene quanto risulta difficile scrivere, immaginate un po’ quando si prova a farlo a più mani (teste).
Qui si incontrano stili e modi diversi di vedere e intendere la poesia, un’incontro di personalità differenti che dialogano e scambiano esperienze, ancora meglio, dato che siamo in tema, scrivono, fondendole, proprie emozioni.
Questo testo che Annamaria Milazzo ed io vi proponiamo nasce come un gioco, (perché così è stato pensato e tale vuole restare) iniziando da brevi frasi, mano mano che ci si passava “la palla”, aggiungendo e limando, è uscito fuori dal guscio. Certo rimane sempre un “calimero”, ma vi assicuro che è stato molto divertente, una bella esperienza che consiglio a tutti e spero di rifare ancora.
notte d’amore
stilla d’armonia,
brezza il tuo respiro
per l’arido mio cuore
Ogni giorno,
impunito come il sole,
colgo il tuo viso
tra le mani
mi tuffo
nei tuoi occhi,
azzurro orizzonte
scioglie il mio corpo
in delicate onde
quando il sogno
confluisce al suo destino
fremiti d’essenza
invadono la pelle
sono forte dentro,
desiderio d’alba
anela il mio cammino
disegni coi pensieri
il mio sentiero,
ora nuda la mia anima,
sprofondo in dolce aurora
sei futuro,
tu, vivida presenza,
mai sarai memoria...
