No, non era affatto una domanda sciocca e, visto che nessuno ti ha risposto, provo a farlo io, sperando di non sbagliare.
Mi sembra di ricordare che questa regola fu istituita in un periodo in cui in questo sito si erano formati dei veri e propri clan: gruppi di autori che si commentavano reciprocamente sempre e comunque, a prescindere dalla qualità dei testi, ignorando gli altri.
Penso fosse un modo per incentivare una lettura che fosse svincolata da quei circuiti chiusi che si erano formati.
Oggi, mi sembra, tutto questo non c'è più.
Anch'io amo leggere alcuni autori perché mi piacciono molto e, in effetti, commenterei solo loro. Ma, ultimamente commento poco e leggo molto, proprio per evitare di innescare quel diabolico meccanismo, che spesso naturalmente si scatena, in base al quale chi viene commentato, magari, si senta in obbligo di leggere e commentare il suo commentatore, così, per gratitudine, e magari alcuni commentatori, se non vengono a loro volta commentati, poi non commentano più, magari perché risentiti per essere stati ignorati dal commentato.😇😆
Lo so, sembra un discorso folle, ma, credimi, accadeva proprio così... per carità, non era così per tutti, ma per molti, troppi, sicuramente sì.
Detto questo, auspico sempre un commento autentico, che, se fatto bene, aiuta e motiva gli autori a scrivere, magari correggendosi in qualcosa e, allo stesso tempo gratifica molto: se si pubblica un testo in un sito pubblico è chiaro che ci si aspetta un riscontro.😉