Autore Topic: Su Dio  (Letto 3787 volte)

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Offline adriana sini

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Re:Su Dio
« Risposta #15 il: Venerdì 13 Maggio 2016, 01:17:00 »
Non è facile per me, praticamente ignorante di studi filosofici e teologici,  afferrare sino in fondo il discorso su Dio e il male affrontato da NicolaGiordano; ammetto con assoluta umiltà di averlo dovuto rileggere per riuscire a coglierne il senso.

Credo di esserci riuscita  e di trovare interessante questo punto di vista, pur non potendo dire di trovarmi in totale accordo.

Credo che Dio, appunto perchè onniscente, sapesse esattamente cosa fosse il male quando diede origine alla vita, e posso concordare sul fatto che, nella sua perfezione, abbia scelto di non operarlo, ma il porci nella condizione di poter fare anche noi, sue creature, la medesima scelta, lo vedo come il giusto atteggiamento di un padre che, dopo aver insegnato al proprio figlio ciò che è bene e ciò che è male, lascia che decida se raccogliere quella "pietra" (o mela?) o lasciarla a terra.

Cristo è espressione del bene assoluto, in conformità con gli insegnamenti ricevuti dal Padre, Giuda è al contrario il testimone delle scelte sbagliate, a partire dai falsi sentimenti, passando per il tradimento, per culminare nel rigetto del dono più grande: la vita.
Entrambi creature di Dio, scelgono di affrontare il loro percorso terreno in maniera radicalmente opposta.

Quindi sì, concordo sul fatto che il  male è implicito nella creazione esattamente quanto lo è il bene,  ma il sacrificio di Cristo non è illusorio bensì esemplare (inteso come esempio per tutti di ciò che è giusto fare a tutela del bene assoluto).

Offline Azar Rudif

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Re:Su Dio
« Risposta #16 il: Venerdì 13 Maggio 2016, 02:02:01 »
Sarebbe meglio concepire il bene ed il male come due entità esistenti contrapposte. due entità che sono due "forze" che cooperano al progetto di un Dio che ha creato il Tutto fondandolo sull'esistenza degli opposti.
Esistono poi gli esseri viventi che scelgono una di queste due forze e la utilizzano o, meglio, diventano la porta attraverso la quale  queste due forze passano.
Non sono una l'assenza dell'altra, ma sono realmente esistenti e contrapposte.
Dire che il male di per se esiste solo come assenza del bene è come dire che il male non esiste è questa è una delle caratteristiche del male: far credere che non esiste!
Consideratele solo due forze che orientano la Creazione.
Per andare oltre occorre definire prima cosa sono il male ed il bene per gli esseri umani e cosa sono per Dio, ma i concetti di Dio, per ora, non possiamo conoscerli nella loro essenza.
« Ultima modifica: Venerdì 13 Maggio 2016, 02:06:12 da Azar Rudif »
La Legge è uguale per tutti, ma non tutti sono uguali per la Legge e non cercate la Legge Umana. Essa è statica ed imperfetta, cercate ciò che evolve e mai è uguale a sè stesso e ribolle del Bene e del Male

Offline adriana sini

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Re:Su Dio
« Risposta #17 il: Venerdì 13 Maggio 2016, 09:01:26 »
Sarebbe meglio concepire il bene ed il male come due entità esistenti contrapposte. due entità che sono due "forze" che cooperano al progetto di un Dio che ha creato il Tutto fondandolo sull'esistenza degli opposti.
Esistono poi gli esseri viventi che scelgono una di queste due forze e la utilizzano o, meglio, diventano la porta attraverso la quale  queste due forze passano.
Non sono una l'assenza dell'altra, ma sono realmente esistenti e contrapposte.
Dire che il male di per se esiste solo come assenza del bene è come dire che il male non esiste è questa è una delle caratteristiche del male: far credere che non esiste!
Consideratele solo due forze che orientano la Creazione.
Per andare oltre occorre definire prima cosa sono il male ed il bene per gli esseri umani e cosa sono per Dio, ma i concetti di Dio, per ora, non possiamo conoscerli nella loro essenza.
Mi trovo pienamente d'accordo: il bene e il male collaborano entrambe alla nostra formazione e crescita: è impensabile passare da una sola di queste due porte senza mai sfiorare l'altra, saremmo in tal caso perfezione assoluta ma non mi pare sia questa davvero una caratterista umana  ;)

Offline poeta per te zaza

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Re:Su Dio
« Risposta #18 il: Venerdì 13 Maggio 2016, 11:53:55 »
Sarebbe meglio concepire il bene ed il male come due entità esistenti contrapposte. due entità che sono due "forze" che cooperano al progetto di un Dio che ha creato il Tutto fondandolo sull'esistenza degli opposti.
Esistono poi gli esseri viventi che scelgono una di queste due forze e la utilizzano o, meglio, diventano la porta attraverso la quale  queste due forze passano.
Non sono una l'assenza dell'altra, ma sono realmente esistenti e contrapposte.
Dire che il male di per se esiste solo come assenza del bene è come dire che il male non esiste è questa è una delle caratteristiche del male: far credere che non esiste!
Consideratele solo due forze che orientano la Creazione.
Per andare oltre occorre definire prima cosa sono il male ed il bene per gli esseri umani e cosa sono per Dio, ma i concetti di Dio, per ora, non possiamo conoscerli nella loro essenza.

Secondo me, parlare di assenza del bene per definire il male non significa asserire che il male non esista. Né lo si sminuisce quale forza, in quanto
esiste ed ha ha armi potenti ed infinite sfumature e gradi di intensità (possiamo escludere il bene parzialmente, in minima parte, in massima parte).
E' anche  un modo di spiegare (vedasi testo riportato al post 9) che Dio permette, se seguiamo i dettami della nostra coscienza,
di tornare al bene dopo aver commesso il male.


« Ultima modifica: Venerdì 13 Maggio 2016, 12:01:27 da poeta per te zaza »
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Offline NicolaGiordano

Re:Su Dio
« Risposta #19 il: Venerdì 13 Maggio 2016, 14:35:35 »
Il problema è che bisogna sempre amare il prossimo, Dio nel nulla è solo, non ha  prossimo da amare: crea dunque esseri imperfetti per amarli, ma di amore disperato.
Sa che sono imperfetti, e che al tempo stesso sono l'unico oggetto di creazione possibile: la perfezione che è Lui stesso esiste già.
Quando il saggio indica La Luna il guitto spara...

Offline NicolaGiordano

Re:Su Dio
« Risposta #20 il: Venerdì 13 Maggio 2016, 14:47:57 »
Il bene è eterno e non si può creare. Il male è tutto il resto.
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Offline Azar Rudif

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Re:Su Dio
« Risposta #21 il: Lunedì 16 Maggio 2016, 01:42:01 »
Mi trovo pienamente d'accordo: il bene e il male collaborano entrambe alla nostra formazione e crescita: è impensabile passare da una sola di queste due porte senza mai sfiorare l'altra, saremmo in tal caso perfezione assoluta ma non mi pare sia questa davvero una caratterista umana  ;)


Diciamo che siccome siamo imperfetti, dobbiamo fare esperienza sia del bene che del male per imparare a conoscerne le differenze.
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Offline Azar Rudif

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Re:Su Dio
« Risposta #22 il: Lunedì 16 Maggio 2016, 01:44:10 »
Secondo me, parlare di assenza del bene per definire il male non significa asserire che il male non esista. Né lo si sminuisce quale forza, in quanto
esiste ed ha ha armi potenti ed infinite sfumature e gradi di intensità (possiamo escludere il bene parzialmente, in minima parte, in massima parte).
E' anche  un modo di spiegare (vedasi testo riportato al post 9) che Dio permette, se seguiamo i dettami della nostra coscienza,
di tornare al bene dopo aver commesso il male.


In questi termini sono d'accordo :)
La Legge è uguale per tutti, ma non tutti sono uguali per la Legge e non cercate la Legge Umana. Essa è statica ed imperfetta, cercate ciò che evolve e mai è uguale a sè stesso e ribolle del Bene e del Male

Offline Azar Rudif

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Re:Su Dio
« Risposta #23 il: Lunedì 16 Maggio 2016, 01:50:29 »
Il problema è che bisogna sempre amare il prossimo, Dio nel nulla è solo, non ha  prossimo da amare: crea dunque esseri imperfetti per amarli, ma di amore disperato.
Sa che sono imperfetti, e che al tempo stesso sono l'unico oggetto di creazione possibile: la perfezione che è Lui stesso esiste già.


Personalmente, non mi piace definire Dio o giudicare i suoi "perchè" in quanto non esiste nessuno capace di poter definire queste cose. Io so soltanto che esiste e dopo il verbo esistere preferisco non aggiungere altro.
Ciò che scrivi ha un suo fascino per molte religioni, ma nessuna religione può dimostrarlo.
Anche il fatto che Dio sia perfetto, nessuna religione sa spiegarti cosa significa "essere perfetto"



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Re:Su Dio
« Risposta #24 il: Lunedì 16 Maggio 2016, 01:55:28 »
Il bene è eterno e non si può creare. Il male è tutto il resto.
Quindi il bene esiste nonostante Dio...... non sono d'accordo che esista qualcosa non creata da Dio.



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Offline NicolaGiordano

Re:Su Dio
« Risposta #25 il: Martedì 17 Maggio 2016, 03:19:46 »
Il bene (o almeno l'aspetto più ovvio del bene...) non può essere creato perché Dio è buono ed è increato, tutto il bene originariamente possibile gli è coeterno.
Resta da stabilire se possa esistere un bene non originario, cioè non coeterno al creatore increato, che allora potrebbe essere il bene della creazione.
Ma questo poi obbligherebbe ad accettare un "mondo" con almeno due beni.

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Offline Azar Rudif

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Re:Su Dio
« Risposta #26 il: Giovedì 19 Maggio 2016, 01:59:04 »
Il bene (o almeno l'aspetto più ovvio del bene...) non può essere creato perché Dio è buono ed è increato, tutto il bene originariamente possibile gli è coeterno.
Resta da stabilire se possa esistere un bene non originario, cioè non coeterno al creatore increato, che allora potrebbe essere il bene della creazione.
Ma questo poi obbligherebbe ad accettare un "mondo" con almeno due beni.


Dio è buono?
Tutto ciò che mettiamo dopo il verbo essere, nel caso di Dio, occorre che sia dimostrato e definito perchè equivale a dire
                              Dio=buono
E' evidente che, in tale caso, non puoi definire cosa significa buono perchè dovresti definire anche Dio.
L'unica equazione possibile con Dio è
                              Dio = Dio
D'altronde, Lui stesso si definì "Io sono colui che sono".


Il Bene ed il Male, in senso assoluto e riferiti a dio ed alla Creazione sono solo due forze che concorrono all'Esistenza della Creazione.


Il bene e male relativo, cioè quello che percepiscono e definiscono gli esseri umani, sono solo concetti umani che hanno valore per quel che vale l'umanità.

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Re:Su Dio
« Risposta #27 il: Giovedì 19 Maggio 2016, 10:01:05 »

L'unica equazione possibile con Dio è
                              Dio = Dio
D'altronde, Lui stesso si definì "Io sono colui che sono".


Dio = Dio = Tutto = Eterno = VITA  ;)

Offline NicolaGiordano

Re:Su Dio
« Risposta #28 il: Giovedì 19 Maggio 2016, 20:16:23 »
Noi non siamo composti da cose uguali, veniamo diversi da una vita più grande.
Quello che siamo non si auto-fonda, e dovrebbe valere anche per Dio.
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Offline poeta per te zaza

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Re:Su Dio
« Risposta #29 il: Giovedì 19 Maggio 2016, 21:01:15 »
Noi non siamo composti da cose uguali, veniamo diversi da una vita più grande.
Quello che siamo non si auto-fonda, e dovrebbe valere anche per Dio.
 

Anche per come la vedi tu, la vita più grande non potrebbe essere Dio?

E quindi Lui auto-fondarsi?
di sabbia e catrame è la vita...
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