Certo che paragonare un sito di poesie alla CGIL di per sè è già geniale!! hahaha sarà che viviamo in Italia ovvero in un paese dove tutti, per un motivo o per l'altro, vorrebbero perdere l'iscrizione.
Così niente tasi, niente tari, niente imu, niente rincari delle sigarette, basta pubblicità della Conad con l'imbecille che invece di dormire va a contare le carote, basta con i biscottoni di Banderas: un bel volo per Santo Domingo e via, proprio il giorno prima della riunione di condominio.
tiè
Poi, pensandoci bene, ci rendiamo conto che in fondo non si vive così male. E questo non per merito del governo ma per merito degli italiani e del loro carattere.
Trovo che le difficoltà che tutti abbiamo passato e che stiamo passando, compreso il carrozzone della CGIL che si credeva intoccabile, hanno messo in luce una qualità che non pensavamo più di avere: la solidarietà.
Abbiamo scoperto che la gente si aiuta, che ci stiamo tutti aiutando, in qualche modo. E lo facciamo ridendo, scherzando, sparando cazzate e bevendoci su.
Abbandonare l'Italia? Ma neanche se al volante ci fosse Schettino. Per andare poi dove? Nell'ordinata e civile scandinavia? Ma avete visto che facce da zombie? Eddai...
Insomma, per tornare al punto, 'sto benedetto sito per aspiranti poeti è un po' come l'italia: avrà pure dei difetti però ha il grande pregio di esistere... per dirla alla James Bond: scrivi e lascia scrivere!
Tanto nessuno ti leggerà
Un caro saluto