Invito al commento - Distacchi di Giovanni Perri

[poeta per te zaza]

Oggi vi invito al commento di un autore dallo stile inconfondibile, Giovanni Perri.

DISTACCHI (26/6/2012)

avevo l'occhio acquatico
l'orecchio nostalgico
il fiato pieno di lividi

sulla guancia una finestra di argomenti

cominciavo a morire dai piedi sentivo che
m'era d'attrito la punteggiatura
e il ticchettio dell'ora che saliva
a complicare il tempo.

Dimenticavo
che i saluti sono foglie
corpi che tremano ai confini


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«Prima strofa accattivante
seconda strofa intrigante
ma la terza e la quarta strofa danno la misura
completa della bravura dell'autore, della maestria
nel manipolare le parole e le metafore.»
poeta per te zaza (30/09/2013)

[Amara]

significativo che nessuno abbia partecipato a questa proposta...

la scrittura di Perri è molto compatibile con il mio concetto di poesia
l'immagine è chiara, si vede, si guarda, si sente, a proprio modo
un momento, forse, personale, che sa allargarsi nelle percezioni e nelle esperienze di ognuno pur mantenendo il segreto

l'immagine di un distacco che non piace, un bacio sulla guancia che non sigilla, ma apre al tempo che non è bastato
e quel raggelarsi, quell'essere foglie tremule prima di allontanarsi da un ramo..
questo è quello che io vedo e ogni verso è un'invenzione poetica..

[Peppe Cassese]

Forse ci sono troppi "poeti" su SCRIVERE, per cui o leggiamo solo i nostri scritti, o solo quelli degli "amici", o quelli che ci vengono suggeriti e, a volte distrattamente. Ho letto "DISTACCHI", impaginata da Zaza, e mi è venuta la voglia di IMPERRIZZARMI e ho letto alcune composizioni di questo autore, diverso dal mio modo di scrivere, e ne sono rimasto affascinato; ma ho avuto anche una reazione di pulsione, in quanto, di fronte a tanti altri, segnalati, commentati, osannati, ecc, mi sembra il poverello d'Assisi. Non mi va di commentare DISTACCHI; mi va solo di suggerirvi e di suggerirmi di

                                               LEGGERE GIOVANNI PERRI

Dopo possiamo anche parlare di poesia.

Nel senso delle cose...il dolce niente

[Paola Pittalis]

Ammetto che non conoscevo questo autore, il sito come dice Peppe è saturo di poeti, è difficile leggere tutti. Ringrazio poeta per te zaza per avermelo fatto conoscere, ho apprezzato molto questi versi che come dice Amara si prestano a molte interpretazioni. La poesia piace al lettore quando si riesce a farla proprio dando un'impronta personale ai versi, la lettura mi ha dato molte emozioni (io sono per la poesia emozionale), molto bravo lo leggerò più spesso

[Giovanni Perri]

Sono grato a Mariangela (zaza) che ha fermato l'attenzione su un mio testo; e a Peppe e a Paola che hanno usato parole lusinghiere. Di Amara non finirei mai di dire: è a lei che devo la perseveranza per la quale  ho tratto gli incoraggiamenti giusti a frequentare il sito e ancor di più, in senso generale, a procedere nella scrittura (mi vanto dello scambio vicendevole, anche fuori di qui, ormai diventato affetto). Frequento poco il forum, e questo non so se è un demerito; certamente è una mancanza, essendo questo un luogo dove convergono passioni e ideali che ci riguardano, nel migliore dei casi, accrescendoci.  Ho, confesso, una ristretta cerchia di poeti che ammiro e seguo; tanti, sono convinto, ne perdo, ma sempre mi anima il desiderio, scorrendo la pagina, di trovare un verso che mi  sveli, magari scuotendomi da qualcosa.
Grazie e ancora grazie a tutti: a chi mi legge da tempo e a chi per merito di Zaza mi ha conosciuto solo ora. Letteratura è amore e io spero di arrivare sempre al cuore di un lettore.
Giovanni