Mi sono cimentato a lungo con questa forma poetica orientale che riassume un po' la filosofia zen e trovo molto ma molto interessante ed estremamente poetica.
L'haiku ha le sue regole e soprattutto anche i suoni che fanno si che possa essere considerata, anche in Italia Poesia. Difatti le tonalità assumono una grande rilevanza l'ultimo verso sembra sia quasi sempre con tonalità discendenti...più cupo insomma.
L'italiano (come affermava qualche Maestro dell'haiku) ha una ricchezza infinita ed è una vera fortuna per chi desidera cimentarsi in questo campo.
Io, da parte mia, trovo una grande attinenza con i proverbi popolari...che, seppur nella forma abbiano poco a che vedere con gli haiku, nella sostanza come questi sono delle vere perle di saggezza.
L'argomento sarebbe troppo lungo da sviscerare, quindi mi limito a quanto detto nella speranza che qualcuno con me condivida questa sperimentazione provando a trasformare (senza sconvolgerne il senso) i nostri proverbi e detti popolari in haiku.
eccone un esempio:
Due buone orecchie
stancano molte lingue
Placida notte
Buon haiku a tutti!