Ciao, volevo ringraziare la redazione

[In Venere]

non dico che il dibattito non debba esserci, ma onestamente come quasi tutti gli interventi che si fanno, sembra più un dialogo tra sordi, e pure recidivi.
ma tant'è.

[Goldstyles]

Fate l'amore non fate la guerra! ahah

[Gianpiero De Tomi]

"Devo dunque dedurre che Dante, se vivesse, sempre con la sua divina arte, nei nostri tempi, e scrivesse su un sito di poesie moderno, avrebbe bisogno, per non passare inosservato e primeggiare fra i più quotati, di raccomandare ad una comunella di amici di commentare le sue poesie, con promessa di reciproco impegno?
Preferirei non entrare più in certe polemiche, ma, se mi si tirano le parole con le tenaglie..."
Sono perfettamente d'accorso ed è questo il limite di questo sito che pure è costruito così tanto bene.

Assolutamente si. Anzi, probabilmente, (ma il paragone è difficile, dato che il contesto storico è diverso) Dante Alighieri, potrebbe anche non raggiungere neppure la pubblicazione, se non appoggiato in modo considerevolmente pesante. Quanti grandi sono spariti nell'oblio, mai conosciuti, mai pubblicati, ma neppure, per quello che riguarda la storia della letteratura, mai esistiti. Ed ancora, quanti, in grande rispetto per la loro opera, ma nella consapevolezza dei loro limiti, sono riusciti a farsi pubblicare ed a diventare anche modestamente famosi e conosciuti? Questo perchè qualcuno li ha appoggiati all'inizio e posti  in una condizione tale da farsi conoscere al pubblico. 

[Gianpiero De Tomi]

non dico che il dibattito non debba esserci, ma onestamente come quasi tutti gli interventi che si fanno, sembra più un dialogo tra sordi, e pure recidivi.
ma tant'è.

E' una sordità localizzata, a volte, nelle aree che non si desidera approfondire.
Ma tutto sommato, se una persona è sufficentemente felice nel proprio limite, non vedo perchè dovrebbe oltrepassare le sue personali "colonne d'Ercole" ed esporsi in modo imprudente...
Pace in ogni caso e felicità per tutti.

[Elena Poldan]

Lasciando da parte Dante Alighieri, condivido in pieno il pensiero di Gianpiero De Tomi... è vero, l'ho pensato anch'io tante volte (essendo un'assidua fruitrice di autori contemporanei e no): però, sarei curiosa di vedere che effetto sortirebbe questo testo nel sito... sono certa che alcune poesie di illustri autori passerebbero inosservate... come inosservati spesso passano testi (a mio avviso) superbi, intensi, e viceversa, vengono commentati in modo imbarazzante quasi, testi (sempre a mio modesto avviso) davvero poveri...
E' lo specchio dell'attuale società e mi dispiace davvero dirlo: povera di contenuti e attenta alle apparenze.
Del resto, non è certo una novità per nessuno che, anche in tempi andati, alcuni artisti venivano scoperti e valorizzati solo dopo la loro morte... magari anche dopo molti anni, per non parlare di quelli che non sono mai stati scoperti da nessuno... avete mai letto certi testi di Anonimi?...

[Pino Penny]

"Devo dunque dedurre che Dante, se vivesse, sempre con la sua divina arte, nei nostri tempi, e scrivesse su un sito di poesie moderno, avrebbe bisogno, per non passare inosservato e primeggiare fra i più quotati, di raccomandare ad una comunella di amici di commentare le sue poesie, con promessa di reciproco impegno?
Preferirei non entrare più in certe polemiche, ma, se mi si tirano le parole con le tenaglie..."
Sono perfettamente d'accorso ed è questo il limite di questo sito che pure è costruito così tanto bene.

SI!!