Autore Topic: Sanguinetti e le sue poesie prosastiche  (Letto 1204 volte)

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Offline India

Sanguinetti e le sue poesie prosastiche
« il: Giovedì 11 Luglio 2013, 10:38:29 »
Premetto che se sei invitato a casa di altri ed è richiesto l'abito scuro, è buona norma presentarsi con abito scuro, se ti è richiesto di vestire sportivo, devi presentarti sportivo.
Non capisco però, perchè il sito scrivere non si adegui alla corrente letteraria poetica contemporanea e viceversa rimane incatenato in una poetica ormai superata.
Sanguinetti, uno dei massimi poeti contemporanei,  ha una poesia completamente prosastica e ciò non gli ha impedito di diventare un grande poeta.
Ne riporto una. La redazione del sito scrivere non l'avrebbe convalidata? presumo di si

Siamo tutti politici (e animali)

Siamo tutti politici (e animali):
premesso questo, posso dirti che
odio i politici odiosi: (e ti risparmio anche soltanto un parco abbozzo di
[catalogo
esemplificativo e ragionato): (puoi sceglierti da te cognomi e nomi, e sparare
nel mucchio): (e sceglierti i perché, caso per caso)
ma, per semplificare,
ti aggiungo che, se è vero che, per me (come dico e ridico) è politica tutto,
a questo mondo, non è poi tutto, invece, la politica: (e questo mi definisce,
sempre per me, i politici odiosi, e il mio perché:
amo, così, quella grande
[politica
che è viva nei gesti della vita quotidiana, nelle parole quotidiane (come ciao,
pane, fica, grazie mille): (come quelle che ti trovi graffite dentro i cessi,
spraiate sopra i muri, tra uno slogan e un altro, abbasso, viva):
(e poi,
lo so che non si dice, ma, alla fine, mi sono odiosi e uomini e animali):
« Ultima modifica: Giovedì 11 Luglio 2013, 10:40:58 da India »

Offline Gianpiero De Tomi

Re:Sanguinetti e le sue poesie prosastiche
« Risposta #1 il: Giovedì 11 Luglio 2013, 13:35:54 »
Più che altro ci si potrebbe chiedere: come mai l'avanguardia culturale e letteraria, non viene studiata a scuola? Perché non viene illustrata anche questa evoluzione della poesia? Chi riconoscerà in seguito, un'opera " diversa" per contenuti e forma che tuttavia ha in sè un possente messaggio umano, privo della censura o regola classicista del passato? In fondo è solo una questione di opinione, giusto?

Offline poeta per te zaza

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Re:Sanguinetti e le sue poesie prosastiche
« Risposta #2 il: Giovedì 11 Luglio 2013, 22:36:19 »
India,
scusa se ti correggo, immagino tu ti riferisca al poeta Edoardo Sanguineti.
A mio avviso, quella che hai postato non è sicuramente una poesia, è  lo scritto
di un poeta.
Sanguineti per la massima parte ha scritto poesie, ma ha anche scritto brani di prosa,
osservazioni, aneddoti.
Se hai trovato quella che hai postato tra le sue "poesie", c'è finita per sbaglio.
Edoardo Sanguineti (1930-2010) è stato un poeta, scrittore e autore teatrale italiano.
Sanguineti è stato un esponente di punta del Gruppo '63, attore del dibattito culturale del Novecento in Italia.

Oltre che per le proprie opere, Edoardo Sanguineti viene ricordato anche per il lavoro di critica e studio su Dante Alighieri.
Nei primi anni '80 è stato deputato del PCI.

Ti ringrazio, India, per avermelo fatto conoscere meglio.
Mi è piaciuta tanto la sua BALLATA DELLE DONNE, che mi permetto di condividere con te
(se ancora non la conoscessi) e con gli altri.

BALLATA DELLE DONNE


Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.

Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.

Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.

Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.

Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.
di sabbia e catrame è la vita...
o scorre o si lega alle dita...

Offline paolo corinto tiberio

Re:Sanguinetti e le sue poesie prosastiche
« Risposta #3 il: Venerdì 12 Luglio 2013, 11:18:28 »
Sanguineti è uno dei miei preferiti, forse il preferito... ma la prosa di Sanguineti è una prosa "speciale", che gioca col/sul/nel linguaggio, e spesso sfocia in metalinguaggio, poiché vuole spiegare se stesso, parentetica, autorifererenziale, eccetera... il consiglio di emularlo è buono, ma le nostre penne possono ardire a così alto volo?... possono gli scalpellini rifare le statue di Michelangelo?... Sanguineti, anche se è parola abusatissima e svuotata, è un genio della poesia e i geni, come si sa, danno lezioni solo ai maestri... ma noi... siamo maestri?...  ;D
salvatico è quel che si salva