Conformo che, per il loro genere criptico, così lo chiamo io, filava sia il testo base, sia il testo rivoltato, sia,
pare a me, il testo "misto" che propongo....
Un ritorno lento e paradisiaco, strisciante e gocciante
di romantiche indugianti cardiache sensazioni
e questa parola mai detta, urlata dai tetti del tuo desiderio
di vento, aprile e azzurro
così, incatenata al bilico del sorriso, quello stupido da mal di testa;
verranno le ossa e avranno il tuo odore,
anzi, devo dire che l’inquieto ammorbarsi
sia l’unico modo per non mortificare la carne del demonio.
Alla fine le cose non sembrano poi indisponenti,
anzi, sembra che le notti si accorcino e si allarghino,
devo dire che il vento accarezza le mie ciglia
anche se pioggia e polvere l’ingannano.
Alla fine le cose non sembrano poi così indignanti.