F. Ugo (Guerrier Ruggito di Ragionier Spirito)
--------------------------------------------------------------------------------
E un po' son Ugo Fantozzi
sfigato come Tale filosofo
che cadde nei neri pozzi
e fece rider del popolo i rozzi;
e un poco sono Ugo Foscolo
che cantò le acque natali
dicendoci ruggente che siam pazzi
noi che non andiamo pei mari
come Odisseo e i suoi marinai,
poi m'innamoro della signorina Silvani
e invece che con Achille contro i Troiani
o a cavallo con la Pallavicini,
lascio scimmiesca figlia e moglie Pina
andando in giro con Filini e mille miei guai,
però son io che porto gli occhiali
per guardare l'Italia ai mondiali
(anche se mal sopporto gli Italiani!).
Ma come siete umani
voi MegaDirettori Generali
per fratelli Giovanni non vi son funerali
mi mandate sol a quelli dei miei genitali.
Le mie Zacinto son pigri divani
su cui bevo birra e cambio i canali,
ovvero i Sepolcri ove la vita è non vera,
là dove Suor Disperazione impera.
D'altro canto anche a me la sera
è cara e spesso il cuor mi rasserena,
sperando che non ci sia Domani.
A me stesso, dico: "Mi fai pena
ma un dì se non andrai sempre fuggendo
da te, intrecciando le dita delle mani,
sarai un classico romantico stupendo
senza più della morte le cambiali
col ciuffo all'insù e la basette al vento."-
-------------------------------------------------------------------------------