Il mio ingenuo tentativo di leggere tutti i commenti sull’argomento mi ha condotto alla soglie dell’inedia, e poiché uno degli scopi che mi sono prefisso nella vita è quello di perdere la mia strabiliante capacità di annoiarmi, non leggerò oltre e spero vorrete perdonarmi se, casualmente, ripeterò cose che qualcuno di voi ha già scritto.
La metafora “Il forum è morto” non mi convince e, sapete, non mi convince perché il forum non ha vita propria, perché se l’avesse, voglio dire, se avesse una mente pensante, probabilmente avrebbe rigettato (anche fisicamente) il novanta per cento di tutte le discussioni aperte, chiuse, riaperte e richiuse. Vedete, se fosse vivo, sarebbe guidato da quello che tutti gli esseri viventi identificano come “istinto di sopravvivenza”, il che gli permetterebbe di difendersi dalle (parolaccia che inizia per “s”) con cui viene bombardato.
No, no, decisamente non è morto, anzi, credo sia decisamente vivo.
Sta lì, impassibile, e accetta di tutto con una sorta di aplomb quasi zen, senza battere ciglio, senza rispondere, senza dare giudizi. E sapete perché? Perché un forum è uno specchio. E ci rimanda esattamente la nostra stessa immagine (intellettuale, ovviamente).
Rifletteteci, in tutti i sensi…