sedute al tavolo della miglior pasticceria
lamentando peccati di gola
non era soltanto di caffè con la panna
che si disquisiva
erano discorsi con una spina dorsale
- di cose ne conoscono le mani
che toccano mazzi di carte e tavolini
sfilano calze, agende e prese di corrente-
- agende? prese di corrente?
sicura non siano mutande e dita sottintese?-
si ride bevendo alla tazzina
ci fa tacere (di voce ma non di occhi)
il caldo nero e denso
ma lei, così se ne esce in rima :
- tutto considerato
dopo un riassunto sul passato
tondo e quadrato
stretto e allungato
se due più due fa zero
sottratte mani al seno
in questo caffè ci abbiamo guadagnato
ma resta nella tazza il mio segreto -