mi strappò un sorriso perchè lo trovai ironico e non molto offensivo, non più di tanti altri che trovo qui almeno.
Ho ricevuto anche io le attenzioni del signor Monilèo ma non mi ha fatto l’effetto che ha fatto agli altri, ho riconosciuto invece in lui
qualcuno che avrebbe potuto darmi dei buon insegnamenti.
Ripeto, io non so cosa sia avvenuto prima che io giungessi qui ma davvero non capisco tutto questo livore…fatemi capire per cortesia, fateci capire a tutti noi del sito credo che sia una cosa che riguardi anche noi conoscere le esatte motivazioni di tali provvedimenti…non sono polemica, non ho nulla contro nessuno e come potrei nessuno è stato sgarbato con me, anzi, nessuno mi ha mai offesa, anzi, sono stata ben accettata ed introdotta…desidero solo capire…sarà per la mia indole ma finisco sempre col mettermi dalla parte di chi è in difficoltà.
Di quel signore(Monilèo) io non so nulla, la sua età, la sua professione ma “sento” e non riesco davvero a spiegarvi…ma quello che emerge in superficie non è quello che c’è sotto…io “percepisco sofferenza” e soffro anche io.
L’ho detto all’inizio, questa cosa mi danneggia e molto, ma dovevo farlo.
Cercate per cortesia di capire quello che ho scritto, non fraintendetemi, forse sto sbagliando tutto, forse non ho capito nulla, di sicuro c’è che ho molto da imparare anche qui e da voi, ma voi da me..cercate solo di “sentire”.
Rispondete quello che volete ma ricordate che dietro alla tastiera non si sa mai…chi e “cosa” c’è.
Anna
Non molto significa che comunque in qualche maniera era offensivo, e questo non va.
Non credo ci sia nessun rancore od insofferenza, solo un confronto e fermezza di idee da ambo le parti (anche a Lorenzo riconosco la fermezza del voler giocare, ma credo che sia ora di cambiare gioco e divertirsi tra amici, senza additare nessuno)
La sofferenza ahimé non è prerogativa di un solo uomo, e non trovo giusto che la si provochi appositamente verso qualcuno magari più debole: cerchiamo di tutelare tutti, e banalmente "la libertà di ognuno finisce...ecc...ecc..."
Ecco, su una cosa ti do ragione appunto: non si sa mai chi hai dietro la tastiera, dietro le parole di una poesia, per questo quello che a me fa ridere a qualcuno potrebbe offendere. Proviamo a fare attenzione a questo.
Per il Conte: l'unico che non ha detto, non aveva nulla e non ha parlato sei tu, anche se stai provando ad offendere qualcuno con il tuo ultimo intervento.
Il tuo diritto ad essere stanco dei battibecchi, non è un nulla osta per prenderci in giro, forse qualcuno non sta ridendo.