Scusate se in mezzo al fastidio generale ed ai lamenti perché tanti capolavori di poesia sono andati perduti (spero che gli autori se li siano salvati sul proprio computer ed abbiano potuto mettere al sicuro così la loro opera), io ho avuto il DANNO PIU' GRAVE DI TUTTI. Che mi è costato caro anche. Ho dovuto infatti telefonare a Vienna, allo studio del prof. Sigmund, illustre strizzacervelli, per una questione che mi ha fatto pensare di avere perso completamente la mia personalità.
Nel PANNELLO DI ACCESSO AL SITO infatti, ogni volta che aprivo la pagina di "scrivere", io apparivo ogni volta col nome di CALLIOPE 04 TERESA ESPOSITO.
Che io abbia cambiato sesso mi sono detto, forse senza accorgermene? Oppure in quell'episodio c'entrava in qualche modo la follia della mia mente? Ho guardato sulla carta d'identità ed ero proprio io, ho telefonato ad amici e parenti per sapere chi ero io e se ero un maschio, mi sono persino guardato nudo allo specchio.
Non soddisfatto da tutte le risposte, che pur erano rassicuranti (come pure il responso dello specchio), dopo molti sforzi telefonici sono riuscito a conferire col prof. Sigmund, che mi ha promesso di studiare il caso con i suoi assistenti e di darmi al più presto una risposta.
Ora però, leggendo questo forum, mi sono rassicurato ampiamente. Sento che, per due giorni, tutti i fruitori del sito sono diventati una donna, cioè CALLIOPE 04 TERESA ESPOSITO, ALLA QUALE, AL TERMINE DI QUESTA STRIMPELLATA IN PROSA, MANDO COMUNQUE UN AMICHEVOLE SORRISO... PER AVERMI PERMESSO DI POTER SCRIVERE QUESTE NOTE.
Ho scritto anche alcuni versi, un sonetto più tre quartine (diciamo quindi un sonetto caudato) sull'episodio, ma ve ne fo grazia per non risultare troppo pesante!