Incredibile, passano i giorni, le settimane, i mesi, gli anni, ma le domande rimangono sempre uguali. Apro in giro e ti trovo quello che si fa domande sulla vita: chi siamo? da dove veniamo? abbiamo fatto il biglietto? è già passato il 7 barrato?
Oppure quell'altro che si domanda più lungimirante: qual'è la nostra destinazione?dove stiamo andando? Ma vai dove ti pare, basta che non mi rompi le scatole.
Invece qui le domande sono diverse: cos'è la poesia? come si fa poesia? Cosa significa poetare? Il bello che ogni volta per centocinquantatre volte virgola tre si ripetono le stesse domande ed ogni volta si danno le stesse risposte (convinte), magari condite con un sughetto all'arrabbiata anziche con cozze e vongole o alla bolognese.
E nessuno si rende conto di scrivere del sesso degli angeli.
C'è quello con la filosofia kantiana in contrapposisione a quella kamasutriana (tanto inizia sempre con la "k" ), l'altro che evoca l'anima (de li mortacci mia) e dentro inzuppa il cornetto fresco fresco di forno, salvo poi aggiungere dello zucchero se il tutto non risultasse abbastanza mieloso.
Poi ti scocci e cambi post e trovi quello sul commento alla poesia anzi quelli, perché ce n’è uno che dice “commentiamo una poesia” ma è chiaro che scritto così è diverso da “come si commenta una poesia” e allora qualcuno provvede a colmare la lacuna.
Allora tu dici ma magari sono post nuovi con altre interessanti indicazioni, apri e cosa trovi? Che i post sono di settembre (ottobre se va bene), ma allora questi messaggi sono zombie che ogni tanto ritornano dal mondo dei defunti per ricordare che questo forum esiste ancora.
Orco can penso che dovrei cercare meglio, magari scava scava potrei accorgermi che non ci sono solo mummie in questo forum.
gianburrasca