QUARTA PARTE DEL COMMENTO
Ma noi poeti dobbiamo essere fieri di ciò che siamo e di ciò che sentiamo…e v’invito a rileggere la frase di Terzani che campeggia sul home page del ns. sito…e rilancio.
Orhan Pamuk, il romanziere turco nobel per la letteratura, elogiando la solitudine (tanto cara e fondamentale a noi poeti…non fosse altro per scrivere con la doverosa concentrazione), ha detto: <<Bisogna fuggire la gente. E trovare il coraggio di chiudersi in una stanza. Tra le quattro mura ognuno porta in sé la forma intera dell’umana condizione>>.
Grazie Laura per il tuo coraggio, la tua sincerità d’animo: mi hai fatto riflettere, spero non solo me, su quanto può essere labile il confine tra l’esigenza d’isolarsi e vivere d’isolamento.
Mi permetto, però, un consiglio, che ritengo doveroso, da critico: in poesia non è fondamentale soltanto il contenuto, ma anche l’armonia del testo, la suggestione del ritmo. Si possono descrivere emozioni e sensazioni importanti, ma per trasmetterle in maniera poeticamente accettabile, dobbiamo evitare l’aridità di una “lista”, di un “elenco”; le stesse, sofferte e profonde lacerazioni, cara Laura, in una più consapevole percezione di ciò che è vera poesia, avresti dovuto (e con il tempo ci riuscirai sicuramente) formularle con maggiore incanto…si, anche la depressione, così crudelmente concreta, può essere “inalata” con il tocco della vera poesia, senza alterarne, anzi, enfatizzandone gli effetti comunicativi (quindi metafore, visioni, un maggiore “raccordo” tra i vari concetti espressi…insomma, più poesia, più magia…anche se drammatica magia).
E a Voi, amici tutti di “Scrivere”, che avete avuto la bontà e la pazienza di leggermi sino a qui, mi scuso: questo non è un commento, ne sono convinto, ma il frutto del desiderio di ragionare con Voi, per confrontarci, sentirci parte integrante di un gruppo, su un tema reale, concreto.
Stanarvi, provocarvi, trascinarvi…da questo dipende il successo, il senso del GC. Io, Alfredo, Zima, Rocrisa, Marina… l’abbiamo ben presente e compatibilmente ai rispettivi impegni/professioni diamo il massimo, nella speranza possiate e vogliate partecipare…per non vanificare i nostri sforzi e la nostra passione, che è ciò che condividiamo e ci unisce con voi tutti.
Un abbraccio, Giunga.