Canta l’usignolo sul ramo sfiorito
ad accalappiare i primi raggi di sole
che spuntano all’alba.
Zampettando su e giù dal nido
ricolmo della mattiniera prole
gorgheggia il suo amore incondizionato
Dal ramo più alto di tutto il bosco
Incanta la ricerca della vita
ad alimentare la propria.
Fino a quando
nel giorno del primo volo in libertà,
il proprio amore
donato con fierezza
appagherà il suo sguardo
esternando
una melodia che
echeggia tra la nuvole
sincera come un sogno
falsa come una realtà.
Una poesia di getto, osservando fuori dalla finestra, l'evolversi della vita. La realtà e il lasciare andare, il sogno che non lo facciano mai.....