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Laboratorio => Aforismi => Topic aperto da: paolo corinto tiberio - Domenica 29 Giugno 2014, 07:22:10
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c'è almeno un punto dove il mondo può fare benissimo a meno di noi: quando si muore!
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c'è almeno un punto dove il mondo può fare benissimo a meno di noi: quando si muore!
ce ne sono di sicuro altri...prima che nasciamo :)
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ce ne sono di sicuro altri...prima che nasciamo :)
prima che nasciamo il mondo invece ha bisogno di noi, dimostrazione è che ad un certo punto "veniamo al mondo"...
cmq quel "almeno" non esclude altri punti, ma asserisce necessariamente che un giorno il mondo farà a meno di noi...
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prima che nasciamo il mondo invece ha bisogno di noi, dimostrazione è che ad un certo punto "veniamo al mondo"...
cmq quel "almeno" non esclude altri punti, ma asserisce necessariamente che un giorno il mondo farà a meno di noi...
touchée...hai ragione :)
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ce ne sono di sicuro altri...prima che nasciamo :)
Sono piu' dell'idea che siamo noi a decidere se avere o meno bisogno del mondo.
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Sono piu' dell'idea che siamo noi a decidere se avere o meno bisogno del mondo.
NO assolutamente... solo un Dio ha "bisogno" del mondo (tanto che si è "incarnato"), e tu non sei un Dio... perché Dio ha bisogno del mondo?... ah, non lo so...
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NO assolutamente... solo un Dio ha "bisogno" del mondo (tanto che si è "incarnato"), e tu non sei un Dio... perché Dio ha bisogno del mondo?... ah, non lo so...
hum....
discorso impossibile, allora, il mio Dio non rientra nei ragionamenti umani dell'incarnazione nè in quelli che "definirebbero" i suoi bisogni!
;D
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hum....
discorso impossibile, allora, il mio Dio non rientra nei ragionamenti umani dell'incarnazione nè in quelli che "definirebbero" i suoi bisogni!
;D
tu il tuo dio lo puoi far essere come tu vuoi, pertanto sei tu che lo costituisci... ma Dio non può essere costituito da te né da nessuno altro, ma è Dio che ti e ci costituisce e ti fa essere nel suo pensiero... ma come!!!... mi puoi dire: il pensiero, cioè lo spirito e parli di "carne"???... di incarnazione... e già, come se i suoi figli non fossero di carne!!!!!!... :)
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tu il tuo dio lo puoi far essere come tu vuoi, pertanto sei tu che lo costituisci... ma Dio non può essere costituito da te né da nessuno altro, ma è Dio che ti e ci costituisce e ti fa essere nel suo pensiero... ma come!!!... mi puoi dire: il pensiero, cioè lo spirito e parli di "carne"???... di incarnazione... e già, come se i suoi figli non fossero di carne!!!!!!... :)
Certo!
Tutti, nessuno escluso hanno costruito il loro "dio" per il semplice motivo che il vero Dio appartiene solo a Dio stesso.
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Certo!
Tutti, nessuno escluso hanno costruito il loro "dio" per il semplice motivo che il vero Dio appartiene solo a Dio stesso.
Per i cristiani, Dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza. Si è fatto Uomo, è venuto tra noi.
Ci ha dato persino il libero arbitrio, il potere di scegliere il bene o il male, come ha fatto con gli angeli.
Non mi trova d'accordo, quindi, la tua asserzione che Dio appartiene solo a Dio stesso. Dio è in noi,
anche in chi lo rifiuta.
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Certo!
Tutti, nessuno escluso hanno costruito il loro "dio" per il semplice motivo che il vero Dio appartiene solo a Dio stesso.
questo vuol dire che tu non credi che Dio è uno in tre persone... altrimenti lo faresti "relazionare" con il Figlio incarnato e con lo Spirito santo... a Dio non piace il solipsismo, non piace appartenere solo a se stesso... che Dio sarebbe?... un Dio triste forse
pertanto ha relazioni... ma non può avere relazioni se non con se stesso e la Trinità è questa relazione, ma non che viene prima il Padre poi il Figlio incarnato e appresso viene lo Spirito santo, ma Dio, come nella relazione segnica, pone e delimita i termini stessi della relazione, come se ponesse assolutamente i suoi termini... alt!... qui ci si trova di fronte alla Trinità, e indagare sul suo mistero può indurre qualche angioletto a chiedere, come fece con Agostino "Ma per favore signor Corinto, può mettermi il mare dentro a questo secchiello?"... :)
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Di solito si pensa che l'unico concetto di assoluto sia la morte. Ultimamente ho capito che nemmeno questo è vero...si può morire e poi nascere, non rinascere ma NASCERE.
Questa mia brutta esperienza ha minato molte certezze che pensavo di avere.
Condivido l'aforisma del buon Paolo...
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Per i cristiani, Dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza. Si è fatto Uomo, è venuto tra noi.
Ci ha dato persino il libero arbitrio, il potere di scegliere il bene o il male, come ha fatto con gli angeli.
Non mi trova d'accordo, quindi, la tua asserzione che Dio appartiene solo a Dio stesso. Dio è in noi,
anche in chi lo rifiuta.
Il cristianesimo è una religione, una serie di convenzioni per adorare quel Dio che quella religione descrive.
La mi aasserzione vuole solo significare che ciò che è Dio appartiene solo a Lui. NEssuna religione possiede la conoscenza di Dio.
Certo, è presente ovunque la Sua opera a cominciare dalle Sue creature
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questo vuol dire che tu non credi che Dio è uno in tre persone... altrimenti lo faresti "relazionare" con il Figlio incarnato e con lo Spirito santo... a Dio non piace il solipsismo, non piace appartenere solo a se stesso... che Dio sarebbe?... un Dio triste forse
pertanto ha relazioni... ma non può avere relazioni se non con se stesso e la Trinità è questa relazione, ma non che viene prima il Padre poi il Figlio incarnato e appresso viene lo Spirito santo, ma Dio, come nella relazione segnica, pone e delimita i termini stessi della relazione, come se ponesse assolutamente i suoi termini... alt!... qui ci si trova di fronte alla Trinità, e indagare sul suo mistero può indurre qualche angioletto a chiedere, come fece con Agostino "Ma per favore signor Corinto, può mettermi il mare dentro a questo secchiello?"... :)
Però non vale!
Fai delle affermazioni come che Dio è uno e tre persone e poi ti rispondi da solo con le parole dell'Angelo a S.Agostino.
Se non sai cosa sia la Trinità, perchè la definisci?
PErchè si costruiscono religioni intorno a questo concetto e poi, le stesse religioni, dicono che non è spiegabile..... per me significa tirarsi la zappa sui piedi.
La Bibbia riporta solo sei nomi di Dio piu' uno che è stato riferito da Lui stesso. Secondo l'attuale traduzione Dio disse a Mosè quando gli chiese chi fosse: Io sono Colui che sono (la traduzione dall'ebraico è leggermente diversa, ma il senso non cambia).
Come vedi, dopo il verbo essere non esiste nessun aggettivo, nessun sostantivo... nessuna parola o lettera.
Quando le religioni costruiscono predicati per spiegare Dio commettono un'eresia. Il solo volerlo definire è un'eresia perchè qualunque definizione de-limita l'esistenza di Dio. Gli pone dei confini in quanto non é oltre qualle definizione. Invece, Dio non ha limiti.
Volete credere in Dio? Bene, allora non definitelo
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Di solito si pensa che l'unico concetto di assoluto sia la morte. Ultimamente ho capito che nemmeno questo è vero...si può morire e poi nascere, non rinascere ma NASCERE.
Questa mia brutta esperienza ha minato molte certezze che pensavo di avere.
Condivido l'aforisma del buon Paolo...
la morte fisica e la vita fisica sono solo due componenti dell'esistenza cui apprtiene anche lo spirito. Quello non muore mai e potrebbe anche tornare in spoglie mortali e nella speranza di avere un'evoluzione.
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Però non vale!
Fai delle affermazioni come che Dio è uno e tre persone e poi ti rispondi da solo con le parole dell'Angelo a S.Agostino.
Se non sai cosa sia la Trinità, perchè la definisci?
PErchè si costruiscono religioni intorno a questo concetto e poi, le stesse religioni, dicono che non è spiegabile..... per me significa tirarsi la zappa sui piedi.
La Bibbia riporta solo sei nomi di Dio piu' uno che è stato riferito da Lui stesso. Secondo l'attuale traduzione Dio disse a Mosè quando gli chiese chi fosse: Io sono Colui che sono (la traduzione dall'ebraico è leggermente diversa, ma il senso non cambia).
Come vedi, dopo il verbo essere non esiste nessun aggettivo, nessun sostantivo... nessuna parola o lettera.
Quando le religioni costruiscono predicati per spiegare Dio commettono un'eresia. Il solo volerlo definire è un'eresia perchè qualunque definizione de-limita l'esistenza di Dio. Gli pone dei confini in quanto non é oltre qualle definizione. Invece, Dio non ha limiti.
Volete credere in Dio? Bene, allora non definitelo
e allora tu ami un dio inconcludente ed etereo, disincarnato ad ogni umanità (bbrrrr)... ho definito la Trinità, io??????... ma allora fatemi Dio, per piacere... in conclusione: ma cos'è questa brama di non arrestarsi di fronte ad un mistero?... e se i nostri diti non sono a tal modo sufficienti non è maraviglia: tanto per non tentare è fatto sodo... CHIUSO
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e allora tu ami un dio inconcludente ed etereo, disincarnato ad ogni umanità (bbrrrr)... ho definito la Trinità, io??????... ma allora fatemi Dio, per piacere... in conclusione: ma cos'è questa brama di non arrestarsi di fronte ad un mistero?... e se i nostri diti non sono a tal modo sufficienti non è maraviglia: tanto per non tentare è fatto sodo... CHIUSO
niente affatto!
Io credo in un Dio inconoscibile e indefinibile dalla presunzione della mente umana.
sono d'accordo, meglio chiudere qualunque discorso su un argomento dove ognuno la pensa a modo suo e niente è dimostrabile..... ne possiamo riparlare dopo il Giudizio Universale,.... per ora CHIUSO ;D