Forum degli autori
Discussioni in corso => Discussioni fra autori => Topic aperto da: Pino Penny - Martedì 24 Luglio 2012, 12:27:35
-
nomi come fratello,crudo,rafaella picotti,leaf,marilena,monster eccetera(tutti dal duemila cinque,sei)che scrissero pezzi memorabili e fecero partecipazioni sul forum profondi e perchè no ironici..
bene:personalmente ne sento la mancanza..chissà forse persino autori più recenti avendoli studiati un attimino,ne sentiranno la "mancanza"..ne parliamo?
potrebbe essere un modo per scoprire il loro tipo di poesia,anche se tutti loro eran concordi nel dire che non erano Poeti,ne si sentivano poeti(anche se andrei a rileggerli prima di affermarlo.)
-
ho dimenticato o meglio non mi vengono in mente altri autori-autrici come tiziana monari o la stessa elisabetta(Ely)o giovanni monopoli,e chiedo scusa ma ho vuoti di memoria..alfredo genovese,adriano perrone....toto,saffo,frencis e tanti altri ai quali chiedo scusa se al momento non mi vengono in mente..michael flores lo vogliamo lasciare?
-
nomi come fratello,crudo,rafaella picotti,leaf,marilena,monster eccetera(tutti dal duemila cinque,sei)che scrissero pezzi memorabili e fecero partecipazioni sul forum profondi e perchè no ironici..
bene:personalmente ne sento la mancanza..chissà forse persino autori più recenti avendoli studiati un attimino,ne sentiranno la "mancanza"..ne parliamo?
potrebbe essere un modo per scoprire il loro tipo di poesia,anche se tutti loro eran concordi nel dire che non erano Poeti,ne si sentivano poeti(anche se andrei a rileggerli prima di affermarlo.)
sinceramente non la sento... :)
ma non per presunzione, ma perché essendo autore giovanissimo (sono nato nell'agosto del 2010 pur avendo 62 anni) non conosco i nomi e i nomignoli su riportati... ma a che serve questo memorial?... su internet, nella rete del virtuale, o ci si è o non ci si è, e purtroppo non sono ammesse rammemorazioni... ma un'assenza non è necessariamente qualcosa di negativo, può darsi (senza alcun dubbio) che "fratello" e "crudo" si stiano sollazzando nel reale più di noi presenti nel virtuale e perciò poco pensano a tendere l'arco che Apollo saetta... avranno di meglio da fare, voglio dire...
beviamo alla loro salute... :D
-
sono d'accordo Paolo..avranno di meglio da fare..difatti mi riferivo sopratutto alla loro "Presenza" in..Spirito eheheh
comunque in un periodo così poco chiaro la lettura di alcune loro poesie sarebbe alquanto..illuminante ribadisco.
riverisco ciao Pino
-
TI SORRIDEREI PIANO
se non ci fosse tutto questo
ti regalerei un fiore
spalmato del suo stesso miele
se non ci fosse
ti appenderei a una nuvola
che vola col suo stesso vento
se non esistesse
bacerei il tuo bacio
ti darei una carezza in viso
che duri tanto, il più possibile
sospesa
incisa fra i capelli
e se non ci fosse tutto questo silenzio
ti sorriderei piano
piano però
piano piano
pianissimo
così
se non ci fosse
mi piacerebbe chiederti
cosa vuoi stasera per cena
e un massaggio alla schiena
pizza a casa
patteggerei un film al posto del sabato in giro.
La cosa più tranquilla
seconda solo alla morte
è il relax
la cosa migliore che ci poteva regalare questa vita
sai che sono stanco
è questo il bello
si mi pare di si
se non ci fosse niente
questo rimarrebbe
sai che sono stanco e che ti voglio bene
infinitamente.
ci penserei
se non ci fossero i fiori
e il loro miele fosse musica
penserei a te.
se non ci fossero le nuvole
e il loro vento fosse musica
penserei a te.
TI SORRIDEREI PIANO
se non ci fosse tutto questo
ti regalerei un fiore
spalmato del suo stesso miele
se non ci fosse
ti appenderei a una nuvola
che vola col suo stesso vento
se non esistesse
bacerei il tuo bacio
ti darei una carezza in viso
che duri tanto, il più possibile
sospesa
incisa fra i capelli
e se non ci fosse tutto questo silenzio
ti sorriderei piano
piano però
piano piano
pianissimo
così
se non ci fosse
mi piacerebbe chiederti
cosa vuoi stasera per cena
e un massaggio alla schiena
pizza a casa
patteggerei un film al posto del sabato in giro.
La cosa più tranquilla
seconda solo alla morte
è il relax
la cosa migliore che ci poteva regalare questa vita
sai che sono stanco
è questo il bello
si mi pare di si
se non ci fosse niente
questo rimarrebbe
sai che sono stanco e che ti voglio bene
infinitamente.
ci penserei
se non ci fossero i fiori
e il loro miele fosse musica
penserei a te.
se non ci fossero le nuvole
e il loro vento fosse musica
penserei a te.
"qualcosa" di Fratello preso a caso dal suog blo
-
Lo stesso tonfo secco del martello sul chiodo
dei scalpellini, metallici e incalzanti,
con poche pause
brevi
fra un colpo e l'altro
leggere quasi.
Lo stesso battito
che si ripeteva al piano di sopra
ogni giorno dalla mattina alle nove
che da mesi si sovrapponeva ai pensieri
al ritmo del cuore stesso
era il medesimo che ora udiva
a pochi centimetri dal suo naso
mentre crocifiggeva gli operai
ad uno ad uno
addosso alla nuda parete
con chiodi da nove pollici
che si tuffavano
senza alcuna resistenza
dentro ai polsi.
Ed uno.
uno soltanto
lo gettava dalla finestra
ovviamente
insieme al martello della giustizia.
Poi con passo calmo e paziente
tornava giù nella sua casa
nella terra della pace
nella sua stanza
dove l'eroina non poteva entrare
dove i sogni non potevano fuggire.
si vestì, si lavò con acqua calda
annodò la corda dell'accappatoio e infilò le pantofole
si versò un pò di rum e mandò giù
poi ne verso dell'altro e lo posò su tavolo
prese il telefono
e compose il numero:
"Centotredici buongiorno."
"Pronto! Salve! Maledizione!
Credo che sia successo qualcosa di terribile
al piano di sopra! Venite qui subito ! Fate presto!"
"Si calmi, non c'è problema,
mandiamo una volante.
Mi dà l'indirizzo ?"
...
prese il bicchiere di rum e lo mandò giù
guardò fuori dalla finestra
e vide un gabbiano di spalle
fermo su un camino.
(altro "qualcosa" a caso comunque)
-
Cosa resterà
Impressioni
Cosa resterà
delle mille strade buie
nelle notti ammutolite
tra le stelle,
del sole infuocato
sulle fragili spighe
di grano,
della pioggia,
del tuono
che brontola lontano,
del giorno maldestro
che stride.
Cosa resterà
del mio cielo azzurro
che si specchia vanitoso
sulle acque limpide
di un lago,
della neve gelida
che riposa
tra le braccia
di un inverno amico.
Cosa resterà
dell'amaro
delle mie insane e futili
paure,
dell'aspro profumo
del mio dolore,
del silenzio incantato
di un anima incarcerata
nel suo pudore.
Cosa resterà
della mia vita
se non questa
malinconia avversa
appiccicata
alle mie dita.
una poesia a caso del Monster
-
:D
http://www.scrivere.info/segnalibri.php?idautore=2261 (http://www.scrivere.info/segnalibri.php?idautore=2261)
Questi sono i miei segnalibri che condivido con chi vorrà, ma certamente sono assenti gli autori che ancora nelle loro poesie non avevano la possibilità di avere il segnalibro e non mi è capitato di rileggere per metterlo, ma lo vado a fare con una poesia proprio del Crudo, che mi colpì moltissimo e forse vi riporto il link, sempreche lo trovo.
-
Ok, ci rinuncio, ma consiglio la lettura de Il Crudo con "La caduta dell'impero romano d'occidente". Il titolo lo ricordo ancora per fortuna ;)
-
di qeusti avevo letto solo qualcosa del crudo, quando sono entrato su scrivere ancora postava qualcosina,
mi è sempre piaciuto poi è sparito, comunque ringrazio per la segnalazione di questi altri autori , la prima che hai postato di fratello mi piace veramente molto, approfondirò
saluti
-
:'(
si sente un fermento di nuovo
ma la nostalgia
l'incanto, il carisma de vecchi autori si personalmente
la sento molto.
-
Non so come ho fatto a non notare fino ad oggi Antonio Consiglio ( autore del giorno). Non scrive più sul sito dal 9/2/2011. Peccato!!!
Le sue poesie mi hanno veramente affascinato, soprattutto quelle tratte da " Vita da circo".
Ne consiglio la lettura.