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Laboratorio => Poesie sperimentali => Topic aperto da: Alami67 - Domenica 13 Giugno 2010, 20:42:04

Titolo: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Domenica 13 Giugno 2010, 20:42:04
Mi hanno detto che è molto prosastica, anche se non condivido l'analisi, la accetto. Ma vorrei, se fosse possibile, avere altri pareri. Grazie
Sono rimasta lì
sul selciato
immobile.
Non sono più,
c'è un vuoto nel pensiero
ed il mio tempo è gelato.
Le ferite di chi ha cessato di essere umano
hanno strappato l'anima
io cammino da morta dentro un mondo arcano.
Ricordo l'incubo
ogni schiaffo
che dopo il primo non riuscivo a sentire
il buco in cui mi hai fatto entrare
Ho nei miei occhi il movimento del tuo buio
nelle orecchie il vento che frusta il mio io.
Nella mia carne il dolore senza rimorso
che da fuori ha smorzato la fiamma
nel nucleo del mio essere profondo.
Il mio io sepolto nel fango
il mio romanzo diventato dramma.
Silenzio e rumore
dentro fuori
luce buio
prima e dopo
Il suono fetido
che urlava di odio
che ha fratturato le mie convinzioni.
L'oblio delle mie emozioni.
Il suono di un vetro che si rompe
che nessuna colla riesce a ricomporre.
il battito incessante del mio cuore
che nella mia mente si è
un attimo
bloccato.
L'armonia del tempo passato.
La carne brucia
ed io la voglio buttare
come si fa con un abito sdrucito.
Il veleno che corrode scorrendo
dentro le mie vene
La pietra è stata scagliata
nessuna mano la può più fermare.
Il cuore continua a battere
anche se non ha alcun senso
anche se voglio che si fermi.
Gli istanti sono eterni
fissati su una roccia di ghiaccio
Ho atteso un dio che scagli la saetta
un eroe che mi salvasse all'istante
mio padre, mia madre anche solo un amante
un bambino che avesse gridato "Che il tempo si fermi".
Ma il tempo non ha smesso di urlare
ed io sono dentro
come ogni giorno
come il nastro della mia mente
che ogni istante riincontro.
Rallenta il bastardo
ascolto ogni suono
la violenza che si trasforma in melassa
percepisco il battito del suo cuore
mortale.
Il respiro che ammorba
il suo veleno
la fretta di arrivare solo per finire.
In ogni senso cessare.
Il tempo che si arresta
ed alla fine ogni cosa è assurda
tutto intorno fermo
tranne una foglia che cade in terra
ed il suolo si crepa.

Torna il movimento
come un risucchio mi prende
E' qui il bastardo
il figlio di un cane.
Adesso gioca
come si fà con una bambola di pezza.
Mi chiede quanto è stato bravo
la lama sotto il mento
il suo sorriso senza luce
"E' finita"
mi dice
adesso non mi servi
adesso sei nulla
per te il mio volto non esiste
oppure muori"
adesso non piangere
non essere triste
nella vita capita di morire
basta fingere
anche solo un attimo
di dormire.
Adesso non mi frega niente
Sono stata uccisa
le mie stelle sul fango.
Racconto e urlo il dolore.
c'è chi piange
qualcuno ride alla mia destra
"Te la tiravi troppo ora capisci"
No non comprendo.
Qualcuno continua ad uccidere il mio spirito
con i suoi sguardi.
"Lei lo voleva"
si dice
Lei era consenziente,
guardala di certo è una puttana
lei non vale niente."
Si veste strana
porta corta la gonna"
Si lei ha colpa
lei, sì
questa perché è donna"
Voci una sull'altra
lame di sguardi
frecce veleno
cuori in cancrena
anime soffocate dalla propria catena.
Allora muoio
mille volte finisco me
ed ogni volta capisco arrivo più vicino alla madre eterna.
Il tempo scorre
di nuovo torna a camminare
come se nulla fosse
ed il bastardo gioisce.
Gode a ritornare indietro
come un disco scassato
che si diverte a ripetere il suono.
Ogni notte, il giorno, ogni secondo
riascolto rivedo e
di nuovo
muoio.
Alla fine lui è uscito dalla pensione dello stato.
E' ritornato lo vedo che cammina
vedo lui che muove le sue gambe
le braccia al loro posto
nessuna malattia nel corpo.
Mi guarda e ...Sorride
[/i]
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Saverio Chiti - Lunedì 14 Giugno 2010, 19:51:52
poesia, prosa...
non ne capisco poi molto la differenza! ahimé non sono un  "tecnico", non ho la cultura...
io so invece che... è BELLA! particolarmente bella.
ti prende, senti e vedi il terrore...
percepisce l'orrore e l'indifferenza!
Trasmette angoscia, svela l'ignoranza dei "molti" che stolti, son sempre pronti a giudicare.
"mi guarda ...e sorride" io... l'avrei pubblicata, ma come detto... non so giudicarla, in struttura e qualsivoglia altra forma.
a me PIACE! si piace... e l'avrei messa, anche solo per il messaggio che porta...
siamo figli di una generazione, acui della vita poco importa!

complimenti Alfio! al di là della pubblicazione, la tua è un opera più che meritoria...
dovrebbero aver il coraggio di leggerla ogni volta che la società perde la giusta via...

grazie, Alfio... ti ringrazio del dono, perchè questi versi ancor più mi fanno capire
quanto sia "facile" giudicare e cadere così in errore!


chs
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Benedetta Cavazza Miciamalvina - Lunedì 14 Giugno 2010, 22:22:47
Vorrei dire qualcosa che non sia una sterile dissertazione sul concetto di poesia o del lavoro redazionale

vediamo..ecco

...quando rimandiamo un testo il nostro rinviarlo all'autore non implica che lo stesso non 'vale'..perchè non ci permetteremmo mai di sottointendere una simile cosa.Ogni parola scritta viene dall'intimo ed è dunque degna di rispetto e considerazione


quando pubblichiamo qualcosa cerchiamo di pubblicarla secondo quanto si è scelto di proporre..infatti se andiamo a vedere una mostra sui macchiaioli non troveremo i fiamminghi ma ciò non implica un giudizio assoluto sul valore delle due correnti artistiche nè è possibile giudicare 'oggettivamente' nessuna forma d'arte.dunque un si o un no alla pubblicazione è quasi sempre subordinato a semplice scelta di mostrare un certo tipo di testi rispetto ad altri senza scala di valori assoluti.Il testo in questione era colmo di significato,ben strutturato,scorrevole,emozionante ma per la struttura prescelta(nota bene se si sceglie una struttura è segno che si conosce bene cosa si fa ed è un segno significativo e importante che merita rispetto e considerazione)rientrava fra quei racconti poetici che affascinano ma pur avendo momenti lirici non è propriamente poesia.In realtà contenutisticamente dove c'è sentimento,sensazione,metafora e via dicendo si può parlare di 'poesia' ma perchè lo sia in toto è necessario che vi sia la struttura linguistica che contraddistingue il genere.Ovviamente il genere stesso ha molte forme(sonetto,elegia,lirica,ode,....)e molte ne possono essere aggiunte con lo scorrere del tempo..ogni arte non è statica e nuovi autori possono essere 'semi' di nuove vie..quando noi redattori leggiamo siamo spesso ammirati,commossi,coinvolti..ci pesano i no..ci esaltano i si..non siamo 'maligni spioni' del vostro cuore anzi desideriamo imparare..e vorremmo che anche voi possiate crescere con noi..
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Lunedì 14 Giugno 2010, 22:39:34
Vorrei dire qualcosa che non sia una sterile dissertazione sul concetto di poesia o del lavoro redazionale

vediamo..ecco

...quando rimandiamo un testo il nostro rinviarlo all'autore non implica che lo stesso non 'vale'..perchè non ci permetteremmo mai di sottointendere una simile cosa.Ogni parola scritta viene dall'intimo ed è dunque degna di rispetto e considerazione


quando pubblichiamo qualcosa cerchiamo di pubblicarla secondo quanto si è scelto di proporre..infatti se andiamo a vedere una mostra sui macchiaioli non troveremo i fiamminghi ma ciò non implica un giudizio assoluto sul valore delle due correnti artistiche nè è possibile giudicare 'oggettivamente' nessuna forma d'arte.dunque un si o un no alla pubblicazione è quasi sempre subordinato a semplice scelta di mostrare un certo tipo di testi rispetto ad altri senza scala di valori assoluti.Il testo in questione era colmo di significato,ben strutturato,scorrevole,emozionante ma per la struttura prescelta(nota bene se si sceglie una struttura è segno che si conosce bene cosa si fa ed è un segno significativo e importante che merita rispetto e considerazione)rientrava fra quei racconti poetici che affascinano ma pur avendo momenti lirici non è propriamente poesia.In realtà contenutisticamente dove c'è sentimento,sensazione,metafora e via dicendo si può parlare di 'poesia' ma perchè lo sia in toto è necessario che vi sia la struttura linguistica che contraddistingue il genere.Ovviamente il genere stesso ha molte forme(sonetto,elegia,lirica,ode,....)e molte ne possono essere aggiunte con lo scorrere del tempo..ogni arte non è statica e nuovi autori possono essere 'semi' di nuove vie..quando noi redattori leggiamo siamo spesso ammirati,commossi,coinvolti..ci pesano i no..ci esaltano i si..non siamo 'maligni spioni' del vostro cuore anzi desideriamo imparare..e vorremmo che anche voi possiate crescere con noi..

Cioe????
A parte gli scherzi, sono molto onorato dal giudizio di Saverio Chiti , veramente molto ed oserei dire che lo approvo in pieno.
 Lei dice che
"Il testo in questione era colmo di significato,ben strutturato,scorrevole,emozionante ma per la struttura prescelta(nota bene se si sceglie una struttura è segno che si conosce bene cosa si fa ed è un segno significativo e importante che merita rispetto e considerazione)rientrava fra quei racconti poetici che affascinano ma pur avendo momenti lirici non è propriamente poesia." Scusate ma non capisco, anche perché poi dice"In realtà contenutisticamente dove c'è sentimento,sensazione,metafora e via dicendo si può parlare di 'poesia' ma perchè lo sia in toto è necessario che vi sia la struttura linguistica che contraddistingue il genere" Tutte quelle pubblicate hanno un genere "poetico definito ?? Qual'è il genere, dove è scritto in modo così da potermi adeguare (semmai lo volessi fare)."Ovviamente il genere stesso ha molte forme(sonetto,elegia,lirica,ode,....)e molte ne possono essere aggiunte con lo scorrere del tempo..ogni arte non è statica e nuovi autori possono essere 'semi' di nuove vie.."
Per questo ho messo questa poesia nelle poesie sperimentali. Lo ripeto, accetto però non condivido affatto l'affermazione che questa non sia poesia. Io sono stato in questo sito da parecchio tempo e per parecchi mesi, poi per scelte personali ho deciso di non essere più presente, adesso, vorrei ricominciare a confrontarmi con altri "poeti", per questo non mi interessa polemizzare ma solo un opinione che, sono stato molto onorato di avere avuto. Riguardo l'obiettività ben venga che qualcuno creda che questa sia un "racconto poetico" visto la complesità dell'argomento e il significato non sono stato in grado di usare una musicalità differente. Io però sono convinto che questa sia una POESIA e che abbia una corretta musicalità ed armonia. Scusate ancora e grazie per l'attenzione.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Benedetta Cavazza Miciamalvina - Lunedì 14 Giugno 2010, 23:00:41
probabilmente non sono riuscita a spiegarmi..poesia è tutto ciò che viene dal profondo nostro e significa per noi...ma poesia in senso linguistico ha delle categorie(che non ho deciso io o nessun altro nessun altro membro della redazione o nessun altro autore)il tuo testo è sicuramente musicale ,è armonico in tutte le sue parti,è chiaramente qualcosa che sgorga e pervade l'anima tua ma non ancora rientra in ciò che siamo 'costretti' a definire..però voglio dirti la mia personale opinione in merito..se TU credi che sia una nuova forma di poesia(come picasso ha creduto nel periodo nel blu,nel rosa e nel cubismo)non ti formalizzare nel fatto che una redazione di volenterosi autori come te la 'classifica' per necessità di spazi e di forme.Rilke diceva ad un poeta che gli chiedeva chi in realtà lui stesso fosse:sei un poeta se il tuo primo pensiero quando ti svegli è il verso e l'ultimo il sospiro di una rima..anche se tutto il mondo ignora questa tua passione.

una ultima osservazione..forse un pochino polemica..ma mi si conceda a quest'ora

io ti ho risposto gentilmente,con segni di stima mentre non leggo fra le righe lo stesso rispetto se indirettamente mi dici che il parere di Chiti ti basta...una persona savia prende il meglio da ogni confronto..anche da un'eventuale 'nemico'..ed io così non sono e non ero.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Lunedì 14 Giugno 2010, 23:05:38
Scusa, non volevo essere polemico, sono solo ignorante
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Benedetta Cavazza Miciamalvina - Lunedì 14 Giugno 2010, 23:13:12
ps..francamente poi trova dove ti ho detto che non è poesia..ho detto che la struttura non è linguisticamente strettamente poetica e che per ragioni puramente 'pratiche' il sito sceglie di non pubblicare nuove vie

sicuro di accettare e di volere 'solo' confrontare con altri autori? magari consciamente è così..però..almeno quando capita a me(e capita sai anche a noi della redazione ;D)..mi fa male non essere compresa..e ho bisogno di condividere ciò che ho generato e che sento in profondità con chi è in grado di sentire come me...ti ho risposto perchè condividevo così tanto il contenuto del tuo testo che desideravo che tu sapessi quanto era stato apprezzato e quanto ci era costato respingerlo..

spero ora che sia tutto chiarito..e che tu creda che a prescindere dalla convalida ciò che hai scritto aveva ed ha un valore assoluto..perchè viene da una persona come te..come ogni uomo irripetibile è
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Lunedì 14 Giugno 2010, 23:44:03
ps..francamente poi trova dove ti ho detto che non è poesia..ho detto che la struttura non è linguisticamente strettamente poetica e che per ragioni puramente 'pratiche' il sito sceglie di non pubblicare nuove vie

sicuro di accettare e di volere 'solo' confrontare con altri autori? magari consciamente è così..però..almeno quando capita a me(e capita sai anche a noi della redazione ;D)..mi fa male non essere compresa..e ho bisogno di condividere ciò che ho generato e che sento in profondità con chi è in grado di sentire come me...ti ho risposto perchè condividevo così tanto il contenuto del tuo testo che desideravo che tu sapessi quanto era stato apprezzato e quanto ci era costato respingerlo..

spero ora che sia tutto chiarito..e che tu creda che a prescindere dalla convalida ciò che hai scritto aveva ed ha un valore assoluto..perchè viene da una persona come te..come ogni uomo irripetibile è
Assolutamente sereno, un pò dispiaciuto ma sereno. Ciao e Buonanotte
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Clodia - Martedì 15 Giugno 2010, 02:19:19
Assolutamente sereno, un pò dispiaciuto ma sereno. Ciao e Buonanotte


Io avrei aggiunto un "grazie", seppur di volata, visto che Benedetta è stata generosa di spiegazioni approfondite e gentilmente offerte.

Saluti.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: pattyrose - Martedì 15 Giugno 2010, 08:57:11
Ho letto e riletto l'opera non pubblicata di Alfio, devo dire che è semplicemente fantastica.
Prosa o non prosa, concordo col giudizio di Saverio Chiti che stimo come autore.
Forse non è stata accettata semplicemente per la lunghezza, non c'è spazio... Qualcuno potrà anche smentire, ma la penso così. Ripeto poesia straordinaria, per i versi e per il contenuto.

Un saluto alle redattrici.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Marina Como - Martedì 15 Giugno 2010, 12:58:55
poesia, prosa...
non ne capisco poi molto la differenza!
io so invece che... è BELLA! particolarmente bella.
ti prende, senti e vedi il terrore...
percepisce l'orrore e l'indifferenza!
Trasmette angoscia, svela l'ignoranza dei "molti" che stolti, son sempre pronti a giudicare.
"mi guarda ...e sorride" io... l'avrei pubblicata, ma come detto... non so giudicarla, in struttura e qualsivoglia altra forma.
a me PIACE! si piace... e l'avrei messa, anche solo per il messaggio che porta...
siamo figli di una generazione, acui della vita poco importa!

complimenti Alfio! al di là della pubblicazione, la tua è un opera più che meritoria...
dovrebbero aver il coraggio di leggerla ogni volta che la società perde la giusta via...

grazie, Alfio... ti ringrazio del dono, perchè questi versi ancor più mi fanno capire
quanto sia "facile" giudicare e cadere così in errore!
concordo con Saverio sulla analisi, non sulla pubblicazione, ovviamente, altrimenti dovremmo non avere una scelta per non pubblicare poesie prosastiche o prose poetiche.

Ed allora diciamocelo pure! Ma perrché non ci credete quando vi diciamo che spessissimo siamo costretti a rimandare indietro dei testi eccellenti?
Posso parlare della tecnica usata, molte metafore, usate anche dalla poesia, molte immagini evocative, usate anche dalla poesia... ma... per me rimane un racconto, con un inizio, uno svicendarsi di eventi, una fine. Ed è perciò che io sono più propensa a considerarla prosa poetica.
Sarebbe inutile ripetere per l'ennesima volta che il nostro giudizio è pur sempre un parere come quello di qualsiasi altro; che la nostra decisione è puramente una questione di numero dei pro e dei contro, che comunque essendo un giudizio democraticamente uscito fuori da un gruppo di persone che sanno quali sono le linee editoriali del sito, esso rappresenta il sito ed è inoppugnabile, sbagliato o giusto che sia. Un'altro gruppo più capace dal punto di vista tecnico potrebbe concordare o no con noi, un'altra giuria potrebbe dire no anche a molte altre scritte che noi riconosciamo essere poesia pubblicandole, magari soltanto un abbozzo (è un sito dilettantesco questo) ma sicuro tentativo di confrontarsi con la poesia.
Quindi ribadisco quanto detto da Miciamalvina, dire no ci pesa più di quanto voi pensiate: dire no significa agire secondo coscienza,  assumersene le responsabilità e non ce lo fa fare proprio nessuno ad essere disponibili alle discussioni quando si potrebbe semplicemente dire un si, sarebbe molto più facile, credetemi.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: AlexMen - Martedì 15 Giugno 2010, 13:08:36
Piccola provocazione.....visto che ultimamente c'è molta onfusione fra poesia e prosa...visto che ultimamente molte persone pubcblicano poesie che poi dalla redazione vengono "etichettate come prosa"...ora io propongo...perchè allora non aprite un'altra categoria di poesie "Poesie in prosa" ?
Forse si cabirebbe finalmente la differenza e si darebbe spazio anche a coloro che amano scrivere in questo schema senza dover cancellare delle belle scritture ricche di animo e sentimento come quella di questo post!
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: aureliastroz - Martedì 15 Giugno 2010, 13:28:54
Sono d’accordo con Saverio quando dice di aver trovato il testo bello e di non saperlo giudicare “in struttura e qualsivoglia altra forma”.

In realtà, al di là del contenuto che reputo validissimo, se si pubblica qualcosa lo si fa perché in fondo si aspetta un giudizio, sia esso positivo o negativo. Dunque nessun giudizio su chi giudica.
In questo caso io giudico da quello che vedo e se leggo qualcosa in un sito di poesie mi aspetto una poesia e non un trattato.
Ciò detto, bisogna considerare che l’anima della poesia è la capacità di sintetizzare in pochi versi emozioni e concetti. Non importa quanto questi concetti siano complessi, il “poeta” ha l’onere di riuscire a tradurli in pochi versi.
Alfio Armando Licciardello (tenendo fede al suo nick ;D) è stato troppo prolisso nel suo testo, con l’unico risultato che la predisposizione a leggerlo cala prima ancora di aver cominciato. Non importa quanto profondi possano essere i suoi versi. Tenete presente che lo stato d’animo del lettore di poesie è fondamentalmente diverso da quello dei racconti brevi e dei romanzi; il lettore di poesie cerca emozioni intense in tempi ristretti.
Potrei entrare nel merito tecnico del testo, cosa che trovo più interessante rispetto alla discussione sul rifiuto della pubblicazione, ma mi astengo, un po’ per mancanza di tempo, un po’ anche per la voglia che manca.
Non metto in dubbio le buone intenzioni dell’autore ( ed il contenuto indiscutibilmente interessante ed attuale), ma fossi stato io l’avrei bocciata subito anche solo per la lunghezza (ma questo non conta visto che io avrei bocciato anche la divina commedia che ritengo una delle cose più pallose che si possano leggere).



Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: pattyrose - Martedì 15 Giugno 2010, 14:27:24
Piccola provocazione.....visto che ultimamente c'è molta onfusione fra poesia e prosa...visto che ultimamente molte persone pubcblicano poesie che poi dalla redazione vengono "etichettate come prosa"...ora io propongo...perchè allora non aprite un'altra categoria di poesie "Poesie in prosa" ?
Forse si cabirebbe finalmente la differenza e si darebbe spazio anche a coloro che amano scrivere in questo schema senza dover cancellare delle belle scritture ricche di animo e sentimento come quella di questo post!

Concordo con Axel, ma credo che in post precedenti sia stata fatta menzione dell'impossibilità per questione di spazio e di un ulteriore impegno dei redattori, che svolgono questo compito nel tempo libero. Credo che già così questo sito sia molto impegnativo, forse ci vorrebbero altre persone nello staff già esistente. Perchè no, chiedo.
Un saluto Axel!
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Lupocattivo - Martedì 15 Giugno 2010, 16:59:41
A me personalmente la poesia in questione mi piace moltissimo, forse un pò troppo lunga.
Concordo però con la Benedetta e anche con Marina. Tutto dipende dal taglio che si vuole dare al sito. Le scelte direzionali sono importanti. Ad esempio non sono ammesse poesie sperimentali o dediche ( anche se poi il sito ne è pieno).
Non so quante poesie ho letto " A mio padre"  " a mia madre"  " a mio figlio".
Di certo non vado a fare la spia per farle togliere.
buona giornata a tutti
 
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Martedì 15 Giugno 2010, 19:26:25
Sono d’accordo con Saverio quando dice di aver trovato il testo bello e di non saperlo giudicare “in struttura e qualsivoglia altra forma”.

In realtà, al di là del contenuto che reputo validissimo, se si pubblica qualcosa lo si fa perché in fondo si aspetta un giudizio, sia esso positivo o negativo. Dunque nessun giudizio su chi giudica.
In questo caso io giudico da quello che vedo e se leggo qualcosa in un sito di poesie mi aspetto una poesia e non un trattato.
Ciò detto, bisogna considerare che l’anima della poesia è la capacità di sintetizzare in pochi versi emozioni e concetti. Non importa quanto questi concetti siano complessi, il “poeta” ha l’onere di riuscire a tradurli in pochi versi.
Alfio Armando Licciardello (tenendo fede al suo nick ;D) è stato troppo prolisso nel suo testo, con l’unico risultato che la predisposizione a leggerlo cala prima ancora di aver cominciato. Non importa quanto profondi possano essere i suoi versi. Tenete presente che lo stato d’animo del lettore di poesie è fondamentalmente diverso da quello dei racconti brevi e dei romanzi; il lettore di poesie cerca emozioni intense in tempi ristretti.
Potrei entrare nel merito tecnico del testo, cosa che trovo più interessante rispetto alla discussione sul rifiuto della pubblicazione, ma mi astengo, un po’ per mancanza di tempo, un po’ anche per la voglia che manca.
Non metto in dubbio le buone intenzioni dell’autore ( ed il contenuto indiscutibilmente interessante ed attuale), ma fossi stato io l’avrei bocciata subito anche solo per la lunghezza (ma questo non conta visto che io avrei bocciato anche la divina commedia che ritengo una delle cose più pallose che si possano leggere).




Purtroppo, questo è nl'unico modo in cui io sia riuscito a tradurre, esaustivamente per me , questa emozione
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Martedì 15 Giugno 2010, 19:29:03
Io avrei aggiunto un "grazie", seppur di volata, visto che Benedetta è stata generosa di spiegazioni approfondite e gentilmente offerte.

Saluti.
Assolutamente, credevo fosse implicito, ma se vuoi mi prostro . Scherzo
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Martedì 15 Giugno 2010, 19:31:25
Ho letto e riletto l'opera non pubblicata di Alfio, devo dire che è semplicemente fantastica.
Prosa o non prosa, concordo col giudizio di Saverio Chiti che stimo come autore.
Forse non è stata accettata semplicemente per la lunghezza, non c'è spazio... Qualcuno potrà anche smentire, ma la penso così. Ripeto poesia straordinaria, per i versi e per il contenuto.

Un saluto alle redattrici.
Grazie e anche io saluto queste persone che fanno un lavoro oneroso e che io non sarei, assolutamente, in grado di fare. Grazie
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Martedì 15 Giugno 2010, 19:34:34
Non credevo di sollevare questo polverone, chiedo scusa se sono stato inopportuno. Grazie per gli attestati di stima e assolutamente esaustive le spiegazioni. Io cerco di creare dei quadri in movimento, forse questo più che un quadro era un film. Ciao e grazie a tutti
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Benedetta Cavazza Miciamalvina - Martedì 15 Giugno 2010, 19:43:18
tranquillo mom è un polverone..ne avevamo tutti bisogno :angel: :angel:
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Saverio Chiti - Martedì 15 Giugno 2010, 23:09:04
A me personalmente la poesia in questione mi piace moltissimo, forse un pò troppo lunga.
Concordo però con la Benedetta e anche con Marina. Tutto dipende dal taglio che si vuole dare al sito. Le scelte direzionali sono importanti. Ad esempio non sono ammesse poesie sperimentali o dediche ( anche se poi il sito ne è pieno).
Non so quante poesie ho letto " A mio padre"  " a mia madre"  " a mio figlio".
Di certo non vado a fare la spia per farle togliere.
buona giornata a tutti
 

io aggiungerei... a mia suocera! visto che l'ho fatto non molto tempo fa  ;D

che c'è mi sono autodenunciato?

chs
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Saverio Chiti - Martedì 15 Giugno 2010, 23:35:06
Assolutamente, credevo fosse implicito, ma se vuoi mi prostro . Scherzo
io per natura sono un orso...
cioè poco socievole! la mattina ad esempio non saluto nessuno... nemmeno in casa, ma questo non significa che non abbia rispetto per gli altri! allora al limite... son maleducato! beh lo accetto.
ma cara Clodia... questa tua "precisazione" mi sembra fuori luogo, davvero! per me fuori luogo!!!
non mi era sembrato che la discussione era scaduta in basso e che Alfio fossi stato scortese.
magari per te io lo sarò adesso...  ma io ho un'altro difetto, purtroppo! non riesco a star zitto.
credo davvero, che il tuo intervento, la tua precisazione possa servire solo ad innalzare polemiche, Alfio è stato intelligente (certo più di me!) a svicolare il tutto.
scusatemi... ma mal "digerisco" interventi poco ortodossi e senza senso... anche quando arrivano dall'alto delle stelle.


visto che Benedetta, non aveva sollevato obiezioni non era il caso d'intervenire così... il rispetto non è mai a senso unico.

...ma questa è solo la mia opinione.

chs
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Clodia - Martedì 15 Giugno 2010, 23:55:19
io per natura sono un orso...
cioè poco socievole! la mattina ad esempio non saluto nessuno... nemmeno in casa, ma questo non significa che non abbia rispetto per gli altri! allora al limite... son maleducato! beh lo accetto.
ma cara Clodia... questa tua "precisazione" mi sembra fuori luogo, davvero! per me fuori luogo!!!
non mi era sembrato che la discussione era scaduta in basso e che Alfio fossi stato scortese.
magari per te io lo sarò adesso...  ma io ho un'altro difetto, purtroppo! non riesco a star zitto.
credo davvero, che il tuo intervento, la tua precisazione possa servire solo ad innalzare polemiche, Alfio è stato intelligente (certo più di me!) a svicolare il tutto.
scusatemi... ma mal "digerisco" interventi poco ortodossi e senza senso... anche quando arrivano dall'alto delle stelle.


visto che Benedetta, non aveva sollevato obiezioni non era il caso d'intervenire così... il rispetto non è mai a senso unico.

...ma questa è solo la mia opinione.

chs

Caspiterina, perdonami se ho ricordato gentilmente di essere gentili...Della serie: due parole sono troppe? Dire grazie stanca? Spero di no  :). E' che la prima risposta di Alfio non mi era sembrata dal tono sereno e adeguato a quello di Betta. Ma se ho sbagliato a interpretarlo sarò io che mi prostrerò e subito!
Sull'alimentare io le polemiche, suvvia: mi pare che al confronto di molti, specie in questi ultimi tempi, io sia innocua, questo è il primo intervento che oso da alcune settimane e vedo che ci sei tu che vegli su di me  ;D per non farmi sbagliare!

Notte...
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Lupocattivo - Mercoledì 16 Giugno 2010, 11:03:00
vorrei porre una domanda ai redattori
Una poesia di circa 25 versi che non contiene neanche un articolo nè determinativo, nè indeterminativo é da considerarsi sperimentale?
praticamente solo aggettivi, sostantivi, verbi.
grazie
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 16 Giugno 2010, 12:03:45
vorrei porre una domanda ai redattori
Una poesia di circa 25 versi che non contiene neanche un articolo nè determinativo, nè indeterminativo é da considerarsi sperimentale?
praticamente solo aggettivi, sostantivi, verbi.
grazie
Dipende dalla poesia. Non c'è una regola che conti aggettivi ed articoli. Non è una regola, ma un criterio, e dice che deve essere più importante il significato, l'emozione, che la forma.
Se nella poesia la forma è essenziale, cioè è la parte più importante del lavoro, allora viene considerata sperimentale, altrimenti va bene.
Insomma si cerca di capire se l'autore ha voluto pubblicare una forma di poesia od ha voluto pubblicare una poesia.

Naturalmente questa domanda potrebbe sorgere anche per una poesia in ottava, ad esempio. Cioè vale sia per le forme "nuove" che per quelle "tradizionali".
Quanto la volontà di imporre una forma, di voler scrivere assolutamente in un determinato modo, influenza e conta nella poesia?

Se le immagini poetiche, la capacità di trasmettere emozioni, rimane inalterato, oppure addirittura viene esaltato, dalla forma, allora va bene. Se invece la capacità di trasmissione della poesia è "messo in minoranza", viene sacrificato sull'altare della forma, viene considerata non adatta alla pubblicazione.
Questo, ripeto, è un criterio che si applica sia in chi cerca di produrre forme "strane", figurative, onomatopeiche, sperimentali, sia tradizionali.
Possiamo rifiutare la pubblicazione sia di una poesia che non abbia articoli, tanto per fare il tuo esempio, sia un sonetto in terzine, se ci sembra che la preoccupazione maggiore dell'autore sia stata quella di dargli una determinata forma e non di trasmettere l'emozione.

Scrivere con una forma qualsiasi, sia essa "libera", ma ancora di più sperimentale o tradizionale, richiede capacità particolari e diverse. Le capacità sono più particolari e diverse più la forma è "blindata", cioè con un criterio rigoroso che costringe alla scelta di determinate parole o versi e non altri, e queste parole e versi sono scelti dall'autore non per il loro significato ma perché hanno un determinato suono o struttura, finiscono in una determinata rima o hanno o non hanno certi elementi.
Ammettiamo che uno scriva una poesia, ok. Ammettiamo che la voglia scrivere usando parole che iniziano con tutti i caratteri dell'alfabeto, magari ok. Ammettiamo che voglia usare parole che iniziano con tutti i caratteri dell'alfabeto nell'ordine esatto in cui appaiono nell'alfabeto, beh, è certo molto più difficile che le immagini poetiche, la scelta delle parole e dei versi non ne sia influenzata in modo predominante e che l'autore sia costretto a non usare le immagini poetiche che gli sono venute spontanee ma quelle che è costretto ad usare e che gli sono imposte dalla regola che si è imposto, dalla forma che ha scelto. A questo punto è la forma che comanda l'autore, è la forma che determina la poesia, i versi e le immagini contenute, ed alla fine anche le emozioni. Può darsi pure che ci riesca, ma allora è bravissimo in quella particolare forma, cioè si è esercitato moltissimo prima della pubblicazione. Va bene, si eserciti moltissimo se la vuole fare, ma tutte le sue prove e tentativi li faccia per conto suo, non pubblicandoli, oppure nel forum, e pubblichi solamente quando è diventato così bravo in quella forma da essere arrivato ad un  punto in cui la forma non lo condiziona più e vi riesce ad esprimersi liberamente.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Mercoledì 16 Giugno 2010, 13:34:47
CAro Luigi. Allora direi che la mia poesia ha poca sostanza e molta forma?
Sarebbe possibile metterla , almeno nel mio portfolio personale?
Dipende dalla poesia. Non c'è una regola che conti aggettivi ed articoli. Non è una regola, ma un criterio, e dice che deve essere più importante il significato, l'emozione, che la forma.
Se nella poesia la forma è essenziale, cioè è la parte più importante del lavoro, allora viene considerata sperimentale, altrimenti va bene.
Insomma si cerca di capire se l'autore ha voluto pubblicare una forma di poesia od ha voluto pubblicare una poesia.

Naturalmente questa domanda potrebbe sorgere anche per una poesia in ottava, ad esempio. Cioè vale sia per le forme "nuove" che per quelle "tradizionali".
Quanto la volontà di imporre una forma, di voler scrivere assolutamente in un determinato modo, influenza e conta nella poesia?

Se le immagini poetiche, la capacità di trasmettere emozioni, rimane inalterato, oppure addirittura viene esaltato, dalla forma, allora va bene. Se invece la capacità di trasmissione della poesia è "messo in minoranza", viene sacrificato sull'altare della forma, viene considerata non adatta alla pubblicazione.
Questo, ripeto, è un criterio che si applica sia in chi cerca di produrre forme "strane", figurative, onomatopeiche, sperimentali, sia tradizionali.
Possiamo rifiutare la pubblicazione sia di una poesia che non abbia articoli, tanto per fare il tuo esempio, sia un sonetto in terzine, se ci sembra che la preoccupazione maggiore dell'autore sia stata quella di dargli una determinata forma e non di trasmettere l'emozione.

Scrivere con una forma qualsiasi, sia essa "libera", ma ancora di più sperimentale o tradizionale, richiede capacità particolari e diverse. Le capacità sono più particolari e diverse più la forma è "blindata", cioè con un criterio rigoroso che costringe alla scelta di determinate parole o versi e non altri, e queste parole e versi sono scelti dall'autore non per il loro significato ma perché hanno un determinato suono o struttura, finiscono in una determinata rima o hanno o non hanno certi elementi.
Ammettiamo che uno scriva una poesia, ok. Ammettiamo che la voglia scrivere usando parole che iniziano con tutti i caratteri dell'alfabeto, magari ok. Ammettiamo che voglia usare parole che iniziano con tutti i caratteri dell'alfabeto nell'ordine esatto in cui appaiono nell'alfabeto, beh, è certo molto più difficile che le immagini poetiche, la scelta delle parole e dei versi non ne sia influenzata in modo predominante e che l'autore sia costretto a non usare le immagini poetiche che gli sono venute spontanee ma quelle che è costretto ad usare e che gli sono imposte dalla regola che si è imposto, dalla forma che ha scelto. A questo punto è la forma che comanda l'autore, è la forma che determina la poesia, i versi e le immagini contenute, ed alla fine anche le emozioni. Può darsi pure che ci riesca, ma allora è bravissimo in quella particolare forma, cioè si è esercitato moltissimo prima della pubblicazione. Va bene, si eserciti moltissimo se la vuole fare, ma tutte le sue prove e tentativi li faccia per conto suo, non pubblicandoli, oppure nel forum, e pubblichi solamente quando è diventato così bravo in quella forma da essere arrivato ad un  punto in cui la forma non lo condiziona più e vi riesce ad esprimersi liberamente.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 16 Giugno 2010, 16:47:59
CAro Luigi. Allora direi che la mia poesia ha poca sostanza e molta forma?
La tua poesia non c'entra nulla con quello che spiegavo, e del resto la domanda di Lupocattivo non c'entrava nulla con l'argomento del topic ed avrebbe dovuto essere fatta altrove.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Mercoledì 16 Giugno 2010, 17:02:26
La tua poesia non c'entra nulla con quello che spiegavo, e del resto la domanda di Lupocattivo non c'entrava nulla con l'argomento del topic ed avrebbe dovuto essere fatta altrove.
diplomatico e sfuggente.Eccezionale
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 16 Giugno 2010, 17:48:33
diplomatico e sfuggente.Eccezionale
Sfuggente un cavolo. La risposta che avevo dato a Lupocattivo non aveva nulla a che fare con la tua poesia, ed è questo che ti ho risposto. Quale parte della frase "non ha nulla a che vedere con la tua poesia" non è comprensibile? Ed in quale parte della mia risposta a Lupocattivo si parla della tua poesia?

E diplomatico un cavolo. Se la tua poesia è stata respinta, è perché i redattori hanno ritenuto di respingerla. A meno che tu non la riscriva in modo diverso e la riproponga, non verrà pubblicata nel sito in alcun modo, nemmeno nel portfolio. Se i redattori avessero ritenuto di metterla nel portfolio l'avrebbero fatto.

Quindi non te la prendere con me, io ho risposto a una domanda che nulla aveva a che vedere con il topic e con la tua poesia, una domanda sulle poesie sperimentali.
Non posso proprio risponderti e non ho nulla a che vedere con il fatto che sia stata respinta. Per quanto brutale, io la tua poesia non l'avevo letta, non l'ho letta neppure adesso e non la leggerò. Convalide, portfolio e pubblicazioni se ne occupa la redazione ed è ad un redattore che devi chiedere, non a me.
Meno diplomatico e sfuggente di questo che vuoi?
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Alami67 - Mercoledì 16 Giugno 2010, 18:08:37
Volevo essere simpatico ma sono stato sciocco , mi dispiace. Ciao
Sfuggente un cavolo. La risposta che avevo dato a Lupocattivo non aveva nulla a che fare con la tua poesia, ed è questo che ti ho risposto. Quale parte della frase "non ha nulla a che vedere con la tua poesia" non è comprensibile? Ed in quale parte della mia risposta a Lupocattivo si parla della tua poesia?

E diplomatico un cavolo. Se la tua poesia è stata respinta, è perché i redattori hanno ritenuto di respingerla. A meno che tu non la riscriva in modo diverso e la riproponga, non verrà pubblicata nel sito in alcun modo, nemmeno nel portfolio. Se i redattori avessero ritenuto di metterla nel portfolio l'avrebbero fatto.

Quindi non te la prendere con me, io ho risposto a una domanda che nulla aveva a che vedere con il topic e con la tua poesia, una domanda sulle poesie sperimentali.
Non posso proprio risponderti e non ho nulla a che vedere con il fatto che sia stata respinta. Per quanto brutale, io la tua poesia non l'avevo letta, non l'ho letta neppure adesso e non la leggerò. Convalide, portfolio e pubblicazioni se ne occupa la redazione ed è ad un redattore che devi chiedere, non a me.
Meno diplomatico e sfuggente di questo che vuoi?
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Monilèo - Mercoledì 16 Giugno 2010, 23:36:46
Tutto è bene finchè procede bene. Non è una questione solo di poesie respinte, di elaborati cacciati con la giustificazione "Prosa" di autori in training, dove magari la prosa almeno regge, mentre passano elaborati di poeti liberi che non sono neppure prosa. C'è qualcosa di più: il Regolamento è Regolamento, e va seguito, ma attenzione a non esagerare. L'eccesso di commenti "non positivi" cancellati all'istante ha solo la facoltà di ingenerare in chi li ha letti, che vi siano nel sito degli "intoccabili" per i quali è solo concesso il più ampio plauso e inaccetata qualsiasi critica. Una critica non può essere condizionata esclusivamente da quello che i redattori scrivono sul commento cancellato. Questa parola, dicono, non andava, questa non è stata usata esattamente, quest'altra era meglio non dirla. A questo modo si finisce solo per mettere il BAVAGLIO a chi si dà da fare per creare un commento che si distanzi un poco dai tanti messi a caso. Allora sarebbe bene che nel regolamento fossero già indicati gli schemi fissi per i commenti, con le parole permesse e quelle no.
Il sotoscritto, per avere "criticato" una poesia di Giorgia Spurio, la prima volta è stato ripreso, poi, inopinatamente, esonerato dai commenti in un momento successivo, malgrado vi fosse stato fra me e la Spurio un dialogo per lettere, iniziato fra l'altro da lei, nella quale ci spiegavamo in grande spirito d'amicizia. La Spurio potrà confermare e mi dice che addirittura lei non avrebbe voluito che il mio commento fosse cancellato e assicura che non è dipeso da lei.
Dico queste cose con estrema educazione e rispetto per il difficoltoso lavoro dei redattori, ma sicome anche essi sono esseri umani, è bene che loro stessi ricordino che le loro idee talvolta possono non sempre essere del tutto adeguate al fatto in questione. Cioè, in parole povere, tutti si può sbagliare.   
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Lupocattivo - Giovedì 17 Giugno 2010, 06:15:17
Per Monileo

avrei tanto da dire, anche perchè io sono una di quelle escluse dai commenti, ma se non sbaglio, Elisabetta ci ha diffidato dal toccare ancora l'argomento commenti, pertanto non aggiungo altro  al  tuo post, ma se la redazione me lo consente, (senza trovare maleducato  volgare  e aggressivo il mio intervento) ti appoggio.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Webmaster - Giovedì 17 Giugno 2010, 09:19:53
Per Monileo

Tu sei l'ultimo che può protestare. Pochi mesi fa sei stato cancellato dal sito per comportamenti offensivi (non solo maleducati, ma proprio offensivi) verso diversi autori e la redazione, dimostrando l'incapacità di controllarti verbalmente e la tendenza a trascendere a toni violenti.
Già nella tua prima "vita" nel sito eri stato disattivato dai commenti, perché li avevi usati come strumento di attacco ad altri autori, non criticando negativamente le poesie, ma emettendo giudizi personali offensivi verso gli autori.
Anzi, eri stato tolto e poi riammesso ai commenti più volte, e tutte le volte protestavi più o meno come hai fatto ora, sostenendo l'ingiustizia, promettevi di non trascendere più, ma poi dopo un po' lo rifacevi di nuovo. Litigavi con qualche autore, qualcuno faceva qualcosa che non ti piaceva (ad esempio bastava che mettesse una musica troppo vivace, secondo te, ad una sua poesia), e tu di nuovo usavi i commenti (o le poesie) come vendetta personale o come mezzo per mettere alla gogna chi ti aveva fatto uno sgarbo (effettivo o anche semplicemente ipotetico).
Pubblicavi belle poesie, quando non eri sconvolto dall'ira, alcune molto divertenti, alcune sarcastiche, tipo quelle sull'angelo custode che ti parlava.

Però non ci fidiamo più. Sei stato riammesso nel sito, abbiamo lasciato che usassi un nick diverso, ok. Però non ci fidiamo, non uscirai mai dal training e non sarai riabilitato ai commenti.
Quando sei rientrato, un mese fa, eri abilitato ai commenti, peccato che di nuovo ti sei lasciato trasportare ed hai usato i commenti come un'arma, di nuovo. Quindi basta, puoi giurare e spergiurare quanto vuoi, puoi pubblicare appelli quando vuoi, Ma tu hai goduto di una libertà e di tanti "condoni" quanto nessuno altro nel sito. Ci hai fatto così tante promesse alle quali abbiamo creduto, quanto nessuno altro nel sito, e tutte disattese.
Nonostante tutto abbiamo lasciato che tu tornassi nel sito, ma non ci puoi chiedere di fidarci di nuovo di te e delle tue promesse.
Titolo: Re: Poesia non convalidata: Mi guarda e ...Sorride
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Giovedì 17 Giugno 2010, 14:24:14
Tutto è bene finchè procede bene. Non è una questione solo di poesie respinte, di elaborati cacciati con la giustificazione "Prosa" di autori in training, dove magari la prosa almeno regge, mentre passano elaborati di poeti liberi che non sono neppure prosa. C'è qualcosa di più: il Regolamento è Regolamento, e va seguito, ma attenzione a non esagerare. L'eccesso di commenti "non positivi" cancellati all'istante ha solo la facoltà di ingenerare in chi li ha letti, che vi siano nel sito degli "intoccabili" per i quali è solo concesso il più ampio plauso e inaccetata qualsiasi critica. Una critica non può essere condizionata esclusivamente da quello che i redattori scrivono sul commento cancellato. Questa parola, dicono, non andava, questa non è stata usata esattamente, quest'altra era meglio non dirla. A questo modo si finisce solo per mettere il BAVAGLIO a chi si dà da fare per creare un commento che si distanzi un poco dai tanti messi a caso. Allora sarebbe bene che nel regolamento fossero già indicati gli schemi fissi per i commenti, con le parole permesse e quelle no.
Il sotoscritto, per avere "criticato" una poesia di Giorgia Spurio, la prima volta è stato ripreso, poi, inopinatamente, esonerato dai commenti in un momento successivo, malgrado vi fosse stato fra me e la Spurio un dialogo per lettere, iniziato fra l'altro da lei, nella quale ci spiegavamo in grande spirito d'amicizia. La Spurio potrà confermare e mi dice che addirittura lei non avrebbe voluito che il mio commento fosse cancellato e assicura che non è dipeso da lei.
Dico queste cose con estrema educazione e rispetto per il difficoltoso lavoro dei redattori, ma sicome anche essi sono esseri umani, è bene che loro stessi ricordino che le loro idee talvolta possono non sempre essere del tutto adeguate al fatto in questione. Cioè, in parole povere, tutti si può sbagliare.   

Ho chiuso il topic ....perchè avevo proibito  di parlare dei commenti , ma vedo che non sono stata ascoltata e questo è mancanza di educazione nei miei confronti .
Lorenzo non puoi iscriverti con un altro nik e far ciò che vuoi sul sito,  questo lo puoi fare a casa tua >:( qui sei ospite e  come tale , ti devi comportare.
purtroppo , dovrò ammonirti, la prossima volta... non ci sarà