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Discussioni in corso => Discussioni generali => Topic aperto da: cipreacalend - Mercoledì 18 Marzo 2009, 11:17:51

Titolo: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Mercoledì 18 Marzo 2009, 11:17:51
Vi propongo un testo che reputo molto interessante... ;)

La persecuzione del Femminile e la sua successiva demonizzazione, con la nascita del mito fortemente negativo della Strega, ha origini antichissime.
Ci sono degli studi in cui sembra che un primo ribaltamento della figura positiva Materna a favore del un Patriarcato  sia già avvenuto nell'antica Babilonia, quando Marduk, il dio Solare dei Sumeri, fu elevato al rango di "Guida degli Eserciti".
Le pacifiche tribù dovevano fare i conti con agguerriti nemici e  gli antichi culti alle divinità femminili, preposte a rituali collegati con la nascita, con la generazione della vita, la conservazione, cominciano ad essere sostituiti con altri, legati alla difesa del territorio e alla morte.
Sono due i grandi momenti dell'esistenza umana nei quali è possibile cogliere un legame con l'infinito e col Divino: quello della Nascita e della Morte.
La sacralità di questi due momenti non poteva che essere il fondamento di qualsiasi culto.
E' probabile che gli antichi abitanti della terra attribuissero un significato magico al mistero della nascita, forse più che a quello della morte, più legato ad esperienze terrene e quindi è verosimile che alla donna fossero attribuite virtù e prerogative magiche, anche per la sua stretta somiglianza con i cicli della natura, un tempo regolati, quasi esclusivamente dalla Luna. Ai cicli lunari, infatti, non sono solo correlate le nascite e i periodi di fertilità, ma anche le semine e i raccolti nonché altre leggi che regolavano l'allevamento del bestiame e la sua proliferazione.

Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Mercoledì 18 Marzo 2009, 11:20:28
La Spiritualità, il Misticismo, quindi la religiosità, erano in origine legati solo al Femminile, che in quanto Divino racchiudeva però nella propria essenza una natura duplice, Androgina, integrando aspetti che potremmo definire Attivi, "Virili", Maschili.
La prima civiltà è dunque Matriarcale: alla donna viene riconosciuto il potere di generazione, prosecuzione e conservazione della vita, nonché quello più pratico di governo, giacchè la quotidianità si fonda sul lunare e sugli aspetti di percezione sensibile e introspezione ad essa correlati.
Al Maschile viene tributato il ruolo, legato al Solare, di azione diretta, materiale, senza la quale la civiltà stessa non avrebbe potuto esistere. All'uomo viene demandato il lavoro attivo nei campi, la cura del bestiame, la protezione e la conservazione della comunità: esiste dunque una armonia e il rispetto delle reciproche sfere di influenza, come traspare nel mito della comparsa di Sin, Divinità lunare maschile affiancata alla Dea Madre Ishtar.
Le civiltà matriarcali si estendono e si sviluppano per millenni, dando origini a culti e miti che non a caso affiorano dalle radici di ogni cultura.
La nascita del patriarcato e i culti di divinità maschili nascono in epoche successive, legate soprattutto al fenomeno del Nomadismo e alla cultura tribale dei Predoni.
La necessità di combattere e acquisire beni materiali con l'uso della forza fisica porta alla nascita di una divinità che propizi in battaglia: il Dio degli Eserciti.
Si afferma così un concetto di divinità non più legato ad aspetti mistici e sensibili ma unicamente alla Forza e si disprezza la civiltà dei più deboli, considerati perdenti sopraffacendone i miti.
Le divinità femminili vengono abbattute. Si temono i rituali, gli antichi culti, le conoscenze e i poteri non solo mistici, ma anche temporali delle antiche sacerdotesse.
Viene stravolto tutto l'antico significato Mistico dei culti, nella quale vi era la compenetrazione dei misteri della natura e inizia la Superstizione fondata sulla paura verso quanto possa sfuggire alla comprensione e quindi alla possibilità di controllo.
Alla religione di Vita si contrappone una di Morte. In questa rivoluzione il Femminile può esistere solo come "controparte" minoritaria del Maschile.
La grande Dea Bianca, la Luna, scompare addirittura dal computo dei mesi e, dato che il Solare deve ad ogni costo scandire i ritmi anche nel quotidiano,si reinventa un calendario, per rapportare in qualche modo i cicli terrestri al sole.

Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Mercoledì 18 Marzo 2009, 11:23:03
Il numero dei mesi, assurdamente forzato, diviene così di dodici, anzichè di tredici come era in origine e lo stesso numero tredici viene, in virtù della superstizione (o della repressione) ritenuto apportatore di sventure, quasi a rammentare in quali devastanti sventure si possa incorrere nel riesumare culti antichi.
I Culti legati al femminile, però sono difficili da sradicare grazie alla devozione semplice e spontanea del popolo che continua a cogliere nella figura della Madre aspetti assai più rassicuranti e meno temibili di quelli forniti dalla figura Paterna.
stravolgendo ulteriormente Culti e Miti si "rivisita" a proprio vantaggio anche la misteriosa figura femminile, che continua ad aleggiare quasi in clandestinità e si inventa di sana pianta la figura di Maria, madre del Messia, quindi madre di Dio.
Una Madre però inevitabilmente Casta e Sottomessa, dato che il potere femminile rimane la gigantesca spada di Damocle sul capo di una cultura e forse di una battaglia magica che ha paura delle energie e dei poteri legati alla sessualità femminile, perchè in grado di scardinare, se usati e direzionati con intelligenza e consapevolezza, il dominio della Forza in virtù di quello dell'Amore...

Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: Alessio J - Mercoledì 18 Marzo 2009, 19:13:03
Cara pronipote delle streghe  (  ;D ), la tua provocazione mi piace un bel po'.
Ma prima ancora di cadere "vittima" sacrificale per i tuoi superpoteri ( la trasformazione in gnomo è d'obbligo) voglio farti notare l'introduzione a questa lusinga del genere femminile, che peraltro mi trova accanito sostenitore.

" La persecuzione del Femminile e la sua successiva demonizzazione, con la nascita del mito fortemente negativo della Strega, ha origini antichissime.
Ci sono degli studi in cui sembra..."

1) Studi di... che? ( antropologia? oppure "storia della femmina e del femminismo per la rivendicazione delle sessantottine"? )
2) Fatti da... chi?  ( mi verrebbe da pensare a vladimir luxuria..)
3) Prima di effettuare tali studi, quanti decilitri di bevanda alcolica è stata consumata dal PRESUNTO studioso? Era sotto effetto di stupefacenti?
4) Vabbè...mi sembra di sparare sulla Croce Rossa o di rubare le caramelle ad una bambina (strega...) ;D  ;D  ;D  e mi fermo qua. Anche perchè a parole si può dire o sostenere tutto e il contrario di tutto.
Ma poi è con i fatti che si dimostrano le verità. E la verità dice che l'uomo ha DOMINATO la storia (evito furbamente di addentrarmi nei meriti, visti i risultati... ;D) e ogni altro discorso rimane appunto un discorso!!!

Comunque apprezzo lo sforzo che hai fatto per farci conoscere la versione ribelle della frustrazione millenaria, (  ;D  ;D  ;D )
tacitamente accompagnata dal consenso implicito degli utenti lettori che hanno evitato di commentare...ovviamente.

Un abbraccio!!         :-*  :-*  :-*  :-*  :-*
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Mercoledì 18 Marzo 2009, 19:24:13
Cara pronipote delle streghe  (  ;D ), la tua provocazione mi piace un bel po'.
Ma prima ancora di cadere "vittima" sacrificale per i tuoi superpoteri ( la trasformazione in gnomo è d'obbligo) voglio farti notare l'introduzione a questa lusinga del genere femminile, che peraltro mi trova accanito sostenitore.

" La persecuzione del Femminile e la sua successiva demonizzazione, con la nascita del mito fortemente negativo della Strega, ha origini antichissime.
Ci sono degli studi in cui sembra..."

1) Studi di... che? ( antropologia? oppure "storia della femmina e del femminismo per la rivendicazione delle sessantottine"? )
2) Fatti da... chi?  ( mi verrebbe da pensare a vladimir luxuria..)
3) Prima di effettuare tali studi, quanti decilitri di bevanda alcolica è stata consumata dal PRESUNTO studioso? Era sotto effetto di stupefacenti?
4) Vabbè...mi sembra di sparare sulla Croce Rossa o di rubare le caramelle ad una bambina (strega...) ;D  ;D  ;D  e mi fermo qua. Anche perchè a parole si può dire o sostenere tutto e il contrario di tutto.
Ma poi è con i fatti che si dimostrano le verità. E la verità dice che l'uomo ha DOMINATO la storia (evito furbamente di addentrarmi nei meriti, visti i risultati... ;D) e ogni altro discorso rimane appunto un discorso!!!

ahahahahaha.... bellissimo intervento... da guerrafondaio.. in tema... grazie!!
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Mercoledì 18 Marzo 2009, 19:31:26
Per rispondere alle tue domandine...

1) sono studi di antropologia, di sociologia, di storia delle religioni... moltissimi argomenti sono reperibili su internet alle voci:
a) culti lunari e matriarcali
b) Il sacro principio femminile di Antonio Bruno
c) Il femminile nella fiaba
d) Miranda Gray "Luna rossa"
e)The alchemical Body
f)... potrei continuare all'infinito... privatamente ti mando tutto l'elenco...  ;D

vuoi che rispondo alla tua 4°? Vorresti rubarmi le caramelle?... ahahahahaha
come mi diverto!! ;D
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Mercoledì 18 Marzo 2009, 19:43:36
 ;D ;D ;D ahahahahahahhah...io ripasso dopo, prima voglio documentarmi, ma intanto rido perché immagino ale tramutato in gnomooooo...ahahahhahahaha... ;D ;D ;D

nun ce posso pensa'...me se stanno a contorce le budelleee... ;D ;D ;D

e mirella lì bona e calma co' la bacchetta maggica!...ihihihih...che se la diverteee... ;D ;D ;D
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Mercoledì 18 Marzo 2009, 20:15:06
 ; per ale... altre fonti... sulle culture matriarcali...
-http://www.universitadelledonne.it/matriarcali.htm
-http://www.donneconoscenzastorica.it/testi/recensioni/gottnersocmatr.htm
-http://web.mclink.it/MK4720/archivio/argomenti/femminismo/0806200602.htm
-http://www2.provincia.bologna.it/comunica.nsf/4edc4df8921b1e6bc1256913003d142d/8100bc788cfca93dc1256ce7003d9d2f?OpenDocument
-http://www.women.it/armonie/index_file/Page684.htm
-http://www.evoluzioni.info/2008/03/donna-e-societ.html
.... ;D ;D ;D ;D ;D... eccetera eccetera eccetera

poi ho anche tutte le ricerche sulla demonizzazione del femminile, dall'Inquisizione in poi... e poi anche tutta la bibliografia  dei culti lunari e dei culti solari... in tutte le culture dei popoli antichi... eccetera eccetera....

a proposito... invece delle caramelle, gnometto mio, mi porteresti la cioccolata con le nocciole???ahahahaha

Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: Alessio J - Mercoledì 18 Marzo 2009, 21:46:18
...ecco fatto, il vaso (senza fondo...)è stato rovesciato e il getto a cascata travolgerà il web che indossa i boxer... (fortuna che non indosso quasi mai l'intimo  ::)).
Vedo già la bacchetta magica roteare nel cielo, tra magheggi vari e formule magiche incomprensibili nella lingua nata dalle bestemmie della donna paleolitica mentre l'uomo le "ricordava" quanto fosse ricca di nodi la clava primitiva  ;D .
In attesa di specchiarmi gnomo e mangiare caramelle al sapor d'arancio siciliano  :D propongo la mia versione dei fatti come soluzione alla questione.

Un recente studio (fatto da me) sul genere femminile di primo livello, quello che ha sale in zucca e sa bene d'averlo , dimostra che la ricerca a sopravvalutarsi e a dimostrare la storicità del fondamentalismo matriarcale deriva da concetto di INSICUREZZA insito nell'indole che accompagna le vicissitudini dell'approccio con il mondo maschile.
E' dimostrato (come mi piace scriverlo!!!) che alcune Signore, superati i 40 anni (facciamo 50??? ;D), vengono perseguitate dalla convinzione che per loro sarà sempre più difficile, se non impossibile, definire il concetto di FRUSTRAZIONE.

I consigli da seguire per uscire da questa "vorticosa" spirale di pensieri negativi riguardano la fiducia in se stesse.
Anche se non si è realmente carine o il tempo ha "marcato visita oltremodo", una dieta e un corso di pilates in palestra possono fare molto.
Oppure darsi ad un corso di rammendo per tutelarsi quando le mutande della nonna si strapperanno...da sole...senza intervento....esterno ( ahhh, quando abbiamo a che fare con certe età, noi uomini sappiamo correre velociiiiiiii   ;D )
Oserei dire che questi piccoli accorgimenti potrebbero... miracolare e salvare l'ego.
Ammesso che poi si torni con i piedi per terra a chiedere scusa per aver provato a discutere il predominio maschile....

Quanto mi piace!!!!! ahahhahahahahahahah
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Giovedì 19 Marzo 2009, 02:10:48
Ma porcaccia la miseriaccia boia...
aleeeeeeeeeeeeee...???... :o :o :o
non ti sei guardato allo specchio questa mattina?
ma come?...non noti nulla???...allora è grave, va dall'oculista ti prego, fa qualcosa?... :o
Cioè, non dirmi che ancora non ti sei reso conto della trasformazione?
E come hai fatto a guidare la macchina se non arrivi più ai pedali?
ahahahahahah...ma guardati! sei verde  ;D  e guarda le orecchie?  ;D uhuhuh...sono a punta!...e poi, ma come ti sei vestito?...quest'anno il verde non va neanche di moda... :D ;D :laugh:
insomma ale, mirella è passata alla giusta punizione e tu, ignaro, vai girando nei panni di un buffissimo gnomo...e pure cicciotto, sembri una palla che rotola nel sottobosco! ihihihih  ;D
bhe, te la sei cercata  :police: >:( ...dopo tutti gli sfottò che hai tirato!

a proprosito di che poi?
di donne nel mezzo del cammin...ecc ecc...
...o forse volevi dire nel fiore degli anni? vero alino?  :P
di isterie generiche?
...o grida di guerra di instancabili combattenti?  >:(
de che???...de frustrazioni?...uhuhhuuhh...
...ahahah...bhe, mo me tremano quelle famose mutande della nonna, o meglio, un bel tanga in seta nera?  ;)
...forse non hai ancora capito che i frutti maturi sono più buoni di quelli acerbi, contengono più...sentimenti, più...desiderio, più...sensualità, e con loro non si corre il rischio di paternità inopportuna...ihihih...
insomma, abbiamo i nostri pregi...eeehhh...

ma valàlàlà...vai a fischiar nel bosco gnometto e comincia a cercare tutti gli ingredienti per la pozione che dovrà prepararti mago Merlino?
...e ora mi diverto io...piccinin... ;D


adesso facciamo i seri please...


Vado un po' indietro nel tempo per valorizzare la figura femminile nel corso dei millenni che hanno preceduto la nostra epoca...e dare forza ai testi inseriti da Mirella, facendo notare che si parte dal 30.000 a.C.
...e poi, quando l'uomo ha preso le redini ti cito una suddetta frasuncola:

"e la verità dice che l'uomo ha rovinato, non dominato, la storia"...

http://benvenutiinparadiso.wordpress.com/2008/08/01/la-grande-madre-nelle-antiche-culture-30000-1000-ac/

ma valàlàlàlà... ;D
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Giovedì 19 Marzo 2009, 07:20:03
 ;D quando gli gnomi rimangono a corto di argomenti... ahahahahaha
pero, io sono una streghella buona ;)... e ti do l'opportunità di redimerti e al contempo di cooperare... dunque... ti propongo la lettura di un libro interessante, "La profezia della curandera" scritto da un Uomo che si chiama Hernan Huarache Mamani, scrittore, ultimo sacerdote di una antica generazione di curanderos andini, da molti anni lavora a un progetto di conservazione del patrimonio culturale andino, con la sua fondazione, svolge un ruolo importante nel suo paese. Questo è uno stralcio dai suoi scritti.

"Oggi nella cultura è prevalente l'elemento maschile con le sue caratteristiche individualiste, dominanti, materialistiche e consumistiche che portano l'essere umano verso la sua distruzione.

Per cambiare questi atteggiamenti è importante conoscere la vita delle donne sagge Mamakuna che nell' antico popolo Inca realizzò un rapporto di cooperazione tra donne e uomini.
         
Nella cultura andina nel corso dei millenni si è creata una conoscenza e coscienza femminile.
L'importanza del femminile è stato riconosciuto dagli andini fin dai tempi antichi e nelle leggende della tradizione religiosa andina che da sempre vengono tramandate oralmente, si narra che il primo essere umano che apparve sulla terra fosse una donna.

Nell antico impero Inca esisteva una istituzione educativa di alto livello che istruiva le donne: Ajlla wasi ,la scuola del sapere, condotta da donne sagge: Mamakuna.
Le Mamakuna erano una parte attiva, nobile e creativa della società Inca dove già le donne vivevano con autonomia economica, libertà sessuale, praticavano la medicina, l'agricoltura, modellavano il vasellame ed oggetti di uso religioso, lavoravano i campi, si sposavano e avevano dei figli.

Si è così sviluppata nei secoli una cultura che comprende, rispetta e valorizza il mondo femminile.
Il principio maschile ha un ruolo complementare a quello femminile, dove il femminile e il maschile si completano pur nelle loro assolute diversità.
Non si parla di parità o disparità dei sessi ma di ruoli nettamente diversi, e dove il femminile è forza trainante per l'uomo: forza creatrice e generatrice di idee e passioni.Alla donna compete la spinta evolutiva dell umanità che l uomo accoglie e fa sua.

Dobbiamo riscoprire e utilizzare questi poteri che la natura ha donato alle donne, solo così si potrà creare una società in perfetto equilibrio di amore, fratellanza e armonia con la Madre Terra.


Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Giovedì 19 Marzo 2009, 07:25:22
Grazie Gnometto, per le opportunità che mi dai di "redimerti" e riportarti a un comportamento consono al Maschile, quello di cui vado Fiera, di gentilezza, cavalleria, volontà di cooperazione aiuto al Femminile...  :angel:

 ;D quando avrai sparato tutte le tue cartucce a salve... chiamami, ti ritrasformerò in ... quello che eri prima... ahahahahah
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Giovedì 19 Marzo 2009, 09:44:09
Dobbiamo riscoprire e utilizzare questi poteri che la natura ha donato alle donne, solo così si potrà creare una società in perfetto equilibrio di amore, fratellanza e armonia con la Madre Terra.

a me basta riportare queste righe finali...veramente giuste!
non dev'esserci rivalità o competizione fra i sessi ma cooperazione, complicità, reciproca stima e aiuto...daltronde è come dicono i fabbri

..."maschio e femmina devo incastrarsi alla perfezione"...


ahahah...miri...vedi, ma lui dov'è, si sta ancora specchiando o è andato a comprarti un mazzo di fiori?... ;D


ps: miri? hai visto che bella la stampa cinese e quella indiana?
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Giovedì 19 Marzo 2009, 10:28:17
http://www.mamani-inca.com/ca.html
http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.selvas.org/foto/Ande/choladiabla.jpg&imgrefurl=http://www.selvas.org/dossDigMujer5.html&usg=__0vTEfnf1nJfEtPhe1TIQB4-RlD0=&h=359&w=510&sz=65&hl=it&start=19&um=1&tbnid=hLjlN_fhWPDPnM:&tbnh=92&tbnw=131&prev=/images%3Fq%3Dla%2Bdonna%2Bnella%2Bcultura%2Bandina%26hl%3Dit%26sa%3DN%26um%3D1

e beccatevi...per ora...sta cultura...

che coloriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
li adorooooooooooooooooooooooooooooooo


http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__donna_dalla_coda_argento_mamani.php

e questo pe fa onore a miri che manco me se fila! >:( :angel: ;D


http://www.perucusco.info/chacana.croce.andina_.php

e pure questo...maronn, ce li metterei tutti quei posti!
devo mettere i soldi da parte arrivarci...prima o poi!
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: Amara - Giovedì 19 Marzo 2009, 18:00:52
uhm.... ale unico uomo a rispondere... anzi.. unico gnomo... hehehehe.. ;D

beh... mire.. non credo che il suo intervento.. soprattutto il secondo... meriti davvero una risposta.... :)
l'importante.. sono le nostre consapevolezze.. e l'uso pratico che ne facciamo...
da lì parte tutto....

o noooo????  :laugh: :-*
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: Alessio J - Giovedì 19 Marzo 2009, 19:20:44
Allora...per due motivi mi trovo "costretto" a dare un pizzico di ragione a Mirella e alla sua (ipo)tesi.

1) Le qualità della Donna non le scopriamo oggi, con due battute nel forum o con l'immane quantità di materiale proposto a favore dalla causa. La Donna è stata il pernio della storia, nel bene o nel male, e continua a dimostrare il suo valore grazie alla maggiore disponibilità nel vedere le situazioni a 360 gradi usando tutti i suoi innumerevoli sensi.
A proposito di questo, alcune ricerche di Mirella dicono anche che la femminilità è stata acclamata da alcuni capi storici quando non riuscivano a decidere su questioni fondamentai del popolo. Venivano cosi formati dei comititati al femminile i quali, non solo dispensavano consigli, ma ordinavano soluzioni per tutto il periodo della crisi. Poi, con estrema eleganza e saggezza, rimettevano il mandato allo sciamano il quale onorava con preghiere pubbliche il discernimento e la lungimiranza delle donne.
2) Vorrei tanto riavere il mio corpicino da uomo, con tutte le estremità al giusto posto. Mi trovo alquanto nello stretto in 60 cm di carne "gnomica".


Avrei un ulteriore "dubbio" sull'argomento...
Perchè mai il cosidetto potere è quasi sempre stato in mano all'uomo? Se la donna ha più...di tutto...cosa l'ha resa "dominata" dal maschio? E' solo un fattore di fisico, di forza? O cos'altro?


Bacioni
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Giovedì 19 Marzo 2009, 19:50:52
Avrei un ulteriore "dubbio" sull'argomento...
Perchè mai il cosidetto potere è quasi sempre stato in mano all'uomo? Se la donna ha più...di tutto...cosa l'ha resa "dominata" dal maschio? E' solo un fattore di fisico, di forza? O cos'altro?
Bacioni

I motivi sono gli stessi per cui civiltà intere sono state cancellate nella storia, pensiamo agli Atzechi, ai Maya, agli Amerindi, grandi popoli, con culture di gran lunga più raffinate, ma con mezzi meno potenti dei loro invasori, sicuramente più rozzi, ma con armi micidiali. Certo, questa è una risposta, mi rendo conto, sbrigativa, ci sono studi appositi sull'argomento. Altrettanto vero, che il potere femminile è basato non sulla forza fisica, ma su quella psichica, sensibile ed è altrettanto vero che in una condizione di schiavitù o comunque in un ruolo subalterno, se non di sottomissione è impossibile ribaltare determinate condizioni.
E poi, una grande arma è stata la soppressione di tutte le culture orali, delle tradizioni, degli usi, dei costumi, delle conoscenze legate alla natura, di cui le donne erano depositarie. Una volta le anziane di una tribù avevano il compito di formare le giovani, di tramandare l'esperienza, adesso le anziane sono relegate in luoghi dove non c'è nessun rispetto e dignità per la loro vita, per il loro apporto alla società o alla famiglia. Quante donne, oggi hanno la consapevolezza di loro stesse e quante sono ancora convinte di non valere molto... Potrei continuare per ore a sviscerare questo argomento, però mi piacerebbe che fosse qualcun altro a voler esprimere il suo parere. Credo nello scambio reciproco, perché con uno scambio costruttivo si cresce... si cambia, si trasforma noi stessi e il mondo... sono un'idealista? si... :D
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Venerdì 20 Marzo 2009, 02:14:43
http://lapelle.makerweb.it/?cat=19

http://www.immacolatariccio.it/docdonne.htm

...donnauomodonnauomodonnauomo...

se ne potrebbe parlare all'infinito ma se il discorso parte dalle differenze come potrà giungere ad un livellamento?
Io sono donna, tu sei uomo...ok?...non ci sono alternative...siamo due e in due si cresce meglio,
perché 2 è già un insieme,
perché 2 sono le cellule che danno la vita,
perché 2 elevato a potenza si moltiplica,
perché perché perché...non c'è un perché...si cerca sempre un miglioramento e così per ogni cosa...utopia? speranza? ideali?...ma se non l'avessimo partiremmo con il piede sbagliato!

buona lettura...
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: assenzio - Venerdì 20 Marzo 2009, 08:23:01
Qui tornerò a leggere con calma, mi pare tutto molto interessante.

Intanto un passaggio per un saluto a Mirella, che con me è stata oltremodo gentile


:-*


Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: Alessio J - Venerdì 20 Marzo 2009, 18:37:13
Perchè mai il cosidetto potere è quasi sempre stato in mano all'uomo?
Perchè alla Donna non serve che le venga riconosciuta la propria supremazia... contrariamente all'uomo che si gongola nelle sue alte cariche... nei riconoscimenti e nella visibilità...
 
Una Donna è consapevole di valere , di essere protagonista... e sa gestire il suo potere lasciando tranquillamente credere all'uomo di essere LUI al comando.
 
La prima vera rivoluzione nella storia dell'umanità è stata  la rivoluzione agricola.
Il passaggio dalla vita nomade alla stanzialità ha rappresentato uno di quei salti che hanno radicalmente modifcato la vita e lo sviluppo dell'intelligenza umana.
Mentre gli uomini andavano a caccia... le donne osservando la natura e accudendo i figli hanno scoperto la possibilità di coltivare e allevare...
 
La natura è fatta di elementi complementari, come lo sono uomo e donna... anche fisicamente...
anche nei comportamenti.
E quando attraverso il tacito rispetto ognuno si sente valorizzato nei suoi " compiti "  non esiste prevaricazione... o senso di inferiorità.
 
E' un discorso bello e affascinante soprattutto oggigiorno che si creano ruoli ibridi e mescolanze.
Io credo che ognuno debba fare quello che crede e quello che si sente...
è la sua vita e gli spetta di diritto viversela come meglio vuole.
Ma se penso a quell'innegabile equilibrio che governa le cose, non posso fare a meno di pensare alla famiglia " mulino bianco "...
non perchè si debba essere tutti così...certo che no !
Ma nella formula della famiglia intesa come padre- madre- figli...
io ritrovo la dimensione naturale di quell'equilibrio che io cerco e di cui mi sento parte, dove il senso dell'esistenza si carica di valore  e di affetti che a me paiono irrinunciabili.
 
Trovo questo argomento molto interessante e lo è ancora di più perchè il problema non è essere una donna in carriera o  una casalinga full time...
un uomo tutto d'un pezzo o un mammo...
 
Il problema è essere quello che si vuole cercando di accorciare la distanza tra ciò che si desidera e ciò che si riesce ad essere trovando nelle proprie scelte la dimensione di un vivere che si riempie di senso e che porta felicità e benessere interiore.

E tra le righe, quanto potremmo allargare!!!

                                                      :-*
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Venerdì 20 Marzo 2009, 19:55:56
Molto bello, Ale e...GRAZIE  ;)!
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: Stefano Toschi - Venerdì 20 Marzo 2009, 22:57:09
Matriarcato! Argomento interessantissimo.  ::)
Non so se ci sia mai stata davvero un’epoca in cui sia stato prevalente, né se sia mai corrisposto a quel Eden che alcuni ipotizzano.
Probabilmente un buon numero di civiltà basate sull’agricoltura, in epoca preistorica, si sono fondate su strutture matriarcali e gli antropologi e gli etnologi ne ritrovano tracce anche nelle civiltà patriarcali storiche.
Ma esistono anche tracce viventi di “matriarcato”.

Una volta ho visto un documentario sul popolo dei Mosuo.
Si tratta di una piccola minoranza etnica che vive in Cina, sulle montagne intorno al lago Lugu, ai confini con il Tibet.
Naturalmente hanno subito forti influenze dalle popolazioni con cui sono venuti a contatto, per cui non si tratta di una vera e propria civiltà matriarcale, i contatti con l’esterno sono tenuti dai maschi, il capo del villaggio è un uomo ed alla primitiva religione tradizionale si è sovrapposto il buddismo.
Ma la struttura familiare e quella dei rapporti interpersonali è davvero sorprendente ed è utile conoscere usanze così diverse dalle nostre, anche per relativizzare alcune nostre convinzioni che ci fanno ritenere naturali certe forme sociali che invece sono soltanto sovrastrutture culturali fortemente radicate.
Le famiglie dei Mosuo sono matrilineari e composte solo da consanguinei: il capofamiglia è la donna più anziana che vive insieme alle sorelle, alle figlie, alle nipoti, ma anche ai fratelli, ai figli e ai nipoti.
La proprietà della terra e del bestiame appartiene alla famiglia e non viene mai divisa, tutti i membri della famiglia se ne prendono cura.
Ogni donna Mosuo adulta ha un partner, il partner vive nella propria famiglia di origine e fa visita alla sua donna solo di notte, arriva alla sera e se ne va al mattino. Questi rapporti sentimentali sono abbastanza stabili, ma possono essere troncati in qualsiasi momento da uno dei due partner.
I figli vengono allevati nella famiglia della madre, il padre non vi ha alcun ruolo, al suo posto vi sono i maschi della casa materna.

Certamente quella dei Mosuo è una civiltà di tipo arcaico, ma la loro organizzazione sociale, così diversa da quelle che si sono sviluppate nel resto del mondo, ci fa capire come la rottura del monolitismo patriarcale (nel quale pure la donna ha sempre avuto un ruolo riconosciuto ed importante, ci mancherebbe! Ma decisamente subordinato) che domina il mondo da diverse migliaia di anni comporti molto più che una più o meno significativa emancipazione femminile.
Comporta, probabilmente, una rivoluzione dei rapporti sociali costituiti molto maggiore di quanto non si sia mai verificato negli ultimi millenni.
E’ questo che forse si sta verificando nell’Occidente “industrializzato e consumistico” (un Occidente in espansione: dalla Cina al Sudamerica) e che lo sta distanziando sempre più dalle civiltà ancora basate sulla “tradizione”?
Titolo: Re: Una storia tutta al Femminile...
Inserito da: cipreacalend - Sabato 21 Marzo 2009, 13:16:13
Certamente quella dei Mosuo è una civiltà di tipo arcaico, ma la loro organizzazione sociale, così diversa da quelle che si sono sviluppate nel resto del mondo, ci fa capire come la rottura del monolitismo patriarcale (nel quale pure la donna ha sempre avuto un ruolo riconosciuto ed importante, ci mancherebbe! Ma decisamente subordinato) che domina il mondo da diverse migliaia di anni comporti molto più che una più o meno significativa emancipazione femminile.
Comporta, probabilmente, una rivoluzione dei rapporti sociali costituiti molto maggiore di quanto non si sia mai verificato negli ultimi millenni.
E’ questo che forse si sta verificando nell’Occidente “industrializzato e consumistico” (un Occidente in espansione: dalla Cina al Sudamerica) e che lo sta distanziando sempre più dalle civiltà ancora basate sulla “tradizione”?


Ti ringrazio, Stefano, per il contributo interessante... Il mio intento, con questo topic, è proprio quello di capire se è davvero possibile ricreare rapporti sociali alternativi a quelli vigenti, dove i ruoli non sono più basati sulla forza, sul potere, ma sulla cooperazione, sulla competenza, su un equilibrio alternativo a un sistema monolitico e obsoleto, che crea ancora discriminazioni tra individui di classi sociali, di culture e tradizioni differenti, tra uomini e donne, tra scelte sessuali, tra religioni eccetera.
Mi piacerebbe costruire un mondo nuovo basato sul rispetto di ognuno, sull'accoglienza delle diversità, considerandole un valore e non qualcosa da combattere.
Ma perché ciò accada occorre capire, informare e non accettare di ripercorrere sempre le stesse strade o non ci sarà evoluzione...