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Trovati 1527 commenti di Michelangelo La Rocca
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| «Una serata primaverile molto bella e poetica descritta nel bel mezzo dell’estate novembrina di Ssn Martino. Il poeta non ha il dovere di seguire pedissequamente il Calendario ufficiale, la serata di primavera la descrive quando vuole, quando l’annusa e la vede lui con i suoi sensi di poeta. E lui lo fa con perizia e maestria consuete e leggendo questi versi sentiamo odori e sapori primaverile, nessuna traccia della nebbia agli irti colli. Elogi sentiti e plauso meritato al poeta!» |
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Inserito il 14/11/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Serata di primavera" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «La poetessa sarda, forse stanca dell’opaco grigiore autunnale, rivolge lo sguardo indietro di qualche mese e, quasi sognando ad ogni aperti, il suo sguardo si sofferma ad osservare un dipinto della Primavera e lo descrive con minuziosa precisione come se ci trovassimo in una splendida giornata di sole primaverile. Il poeta non ha bisogno di seguire pedissequamente il calendario, con suo estro, con la sua fantasia vive la stagione che più le aggrada quando vuole e come vuole. E così prende i suoi pennelli a colori e su un papiro a forma di tavolozza, come fosse il Botticelli della poesia, improvvisa un dipinto primaverile che ci regala poetiche emozioni allontando il grigiore autunnale. Elogi sentiti e plauso meritati.» |
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Inserito il 14/11/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Emozioni" di Antonietta Angela Bianco |
| «Un raggio di sole 🌞, quello dell’estate di San Martino che con il suo splendore e il suo calore spezza il freddo grigiore dell’autunno novembrino allietando il ribollire dei tini. Versi scritti dal poeta pugliese con la solita maestria poetica nel più scrupoloso rispetto della regole della metrica. Elogi sentiti e plauso strameritato!» |
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Inserito il 14/11/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Un raggio di sole" di Alberto De Matteis |
| «Versi d’amore bellissimi, intensi, struggenti, ricchi di immagini poetiche stupende e suggestive. Certi poeti, quelli bravissimi come Stefana, sanno cantare l’amore come un sentimento che esiste oltre la vita e resiste oltre la morte, che non conosce limiti di tempo e di spazio e grazie alla penna del poeta si conquista un posto nel tempio dell’eternità. Un elogio sentito e meritato alla poetessa lombarda.» |
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Inserito il 13/11/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Ricamo d’amore" di Stefana Pieretti |
| «Dedica in occasione del compleanno della moglie, compagna di una, una dedica molto bella, delicata, romantica, intrisa d’amore vero, sentito, sincero. Versi molto belli, ben scritti, scorrevoli, piacevolissimi alla lettura e tantissimo apprezzati. Un plauso strameritato e sentito.» |
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Inserito il 03/11/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Non sono gli anni e non son le tue rughe" di Alberto De Matteis |
| «Versi bellissimi, scritti con vera maestria poetica, letti con piacere, tantissimo graditi ed apprezzati. Meravigliosa la chiusa con due versi di straordinaria bellezza poetica. Elogi sentiti e meritati alla poetessa! Plauso strameritato!» |
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Inserito il 24/10/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "La campana della sera" di Stefana Pieretti |
«Versi introspettivi di rara bellezza quanto alla forma e di non comue profondità rispetto ai contenuti. Lirica scritta con maestria poetica, oserei dire perfetta. Gli anni cominciano a pesare e, giustamente, ci lamentiamo delle conseguenze negative sul nostro corpo, sulla nostra mente, ma dobbiamo ammettere che si acquisisce una sensibilità e una saggezza,
straordinarie e tu lo hai dimostrato con questa lirica che ho letto con immenso piacere. Elogi sentitissimo e un plauso strameritato Giuseppe, poeta sublime!» |
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Inserito il 19/10/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Una voce" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Lirica immensa, sublime, interessante, profonda, proiettata sulla sorte dell’uomo dopo la morte. Il poeta prospetta i possibili scenari del post mortem con un ritmo incalzante, si coglie l’ansia di conoscere il futuro dell’uomo dopo la morte. Il primo dubbio è proprio se abbiamo un futuro in un Altrove diverso dell’anteprima terreno. Il poeta lascia aperti tutti gli scenari ma si capisce che, se dipendesse da lui, opterebbe per uno scenario paradisiaco dopo l’inferno patito sulla terra. E noi, tutti noi abbiamo la stessa speranza. Resterà delusa? Ah saperlo, ah saperlo! Elogi sentiti e un plauso strameritato al poeta!» |
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Inserito il 14/10/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Verrà l’ombra" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«La poetessa con la sua fantasia da’ la parola al silenzio e scopre che il silenzio è loquace, parla, parla tantissimo e racconta moltissime cose.
Elogi sentiti e plauso strameritato alla poetessa che non finisce mai di stupire per la sua fantasia, per i contenuti e per la bellissima forma con quale adorna i suoi versi Chapeau!» |
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Inserito il 11/10/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "I silenzi dicon tutto" di Antonietta Angela Bianco |
«Lirica molto bella, letta con vero piacere per la fantasia che mete nell’affrontare un argomento complesso e difficile da esplicare in versi. Ma il poeta ci riesce con una certa certa brillantezza e con originalità non comune.
Poesia molto interessante e tantissimo apprezzata. Elogi sentiti e un plauso strameritato al poeta!!» |
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Inserito il 11/10/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Cos’è la verità" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Versi bellissimi, scritti col pennello sulla tavolozza di un pittore che descrivono con la maestria del poeta e la polcromia di un pittore i colori dell’autunno che nel variare delle stagioni ha preso il posto dell’estate. Lirica che si legge tutta d’un fiato, molto apprezzata e tantissimo gradita. Elogi sentiti al poeta! Plauso strameritato!» |
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Inserito il 11/10/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Colori autunnali" di Alberto De Matteis |
| «Lirica d’amore intensa e appassionatissima scritta con l’inchiostro del cuore sul papiro dell’anima. Complimenti sentiti e meritati alla poetessa dell’amore senza tempo e senza confini, amore con la A maiuscola nutrito di sentimento vero, sincero e genuino.» |
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Inserito il 07/10/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Armonia di anime" di Stefana Pieretti |
| «Versi bellissimi, ben scritti, scorrevoli e molto apprezzati. Riflessioni amare ma veritiere sulla vita che scorre così velocemente senza avere la possibilità di soffermarci come vorremmo sui momenti più intensi e significativi. Complimenti alla e pluripremiata poetessa sarda. Plauso strameritato!» |
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Inserito il 29/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Un saluto" di Antonietta Angela Bianco |
| «Una lirica d’amore molto bella, intensa, armoniosa che già nel titolo esprimo il concetto di una comunione d’intenti intensa, sempre e per sempre. Versi letti con vero piacere, molto apprezzati e tantissimo graditi. Elogi sentiti e meritati alla poetessa sarda. Un plauso strameritato!» |
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Inserito il 21/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Sempre al tuo fianco" di Antonietta Angela Bianco |
| «Bellissimi versi dedicati al 54 anniversario di matrimonio che già di per sé è un importante e bellissimo traguardo. I versi ci raccontano una vita in comune segnata dell’armonia e da un amore sentito, reciproco, condiviso. Un amore che esiste e persiste anche quando c’è nel cielo qualche nuvola che minaccia pioggia o temporali. L’amore quando è vero non fa battere il cuore solo quando splende il sole ma anche nei momenti più difficili. Versi molto apprezzati per contenuti e forma. Elogi sentiti e plauso strameritato al Poeta. La P maiuscola non è un lapsus calami!» |
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Inserito il 21/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Cinquantaquattro" di Alberto De Matteis |
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| «Versi bellissimi, scritti con vera maestria poetica, letti con vero piacere dell’anima e molto apprezzati. Descrivi le giornate di poesia con disinvolta facilità come se fosse il diario del gioco ed è invece arte poetica elevata e molto apprezzata. Complimenti sentiti e sinceri! Plauso strameritato!» |
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Inserito il 11/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Giornate di poesia" di Antonietta Angela Bianco |
| «Bei versi, scritti con sottile ironia e dedicati al Dio denaro, il Dio piu pagano e meno spirituale che ci sia, ma sfido i lettori a trovare una divinità che abbia più fedeli del Dio Denaro, questa è la sua forza ma anche la nostra debolezza. Complimenti al poeta romano che ci regala spesso versi come questi che scorrono sul filo dell’ironia! Elogi sentiti al poeta!» |
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Inserito il 11/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Er dio quattrino" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Versi d’amore bellissimi, incantevoli, struggentissimi, emozionantissimi e molto apprezzati perché scritti con la solita maestria poetica per un’amore senza tempo che mai perderà il suo aroma e la sua fragranza. Elogi sentiti e meritati alla poetessa, regina dell’amore che non conosce confini di tempo e di spazio. Chapeau!» |
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Inserito il 11/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Farfalla al primo volo" di Stefana Pieretti |
| «È il primo giorno di scuola, giorno di partenza, partono le rondini verso terre calde, parte anche il nipotino, al quale la bella poesia è dedicata, per istruirsi di più e meglio per ben figurare nella scuola della vita, la scuola che fa crescere e maturare che boccia e promuove come tutte le scuole e la scuola della vita è quella più importante, più vera, più decisiva. Complimenti al nonno- poeta! Un plauso strameritato!» |
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Inserito il 11/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "L’aria è più fresca stamane" di Alberto De Matteis |
| «Bellissima questa poetica interlucuzione tra le quattro stagioni che descrivono il contributo che ognuna di loro dà alla buona riuscita dell’annata. Sembra di assistere al Carosello di antica memoria in cui ogni stagione pubblicizza le proprie iniziative e, persino, l’inverno che ci ricorda il freddo, una sorta di gelido letargo, trova le parole giuste per promuoversi. Elogi sentiti e un plauso strameritato al e infaticabile poeta!» |
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Inserito il 03/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Le stagioni" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Versi bellissimi, ben scritti, scorrevoli, piacevoli alla lettura e molto apprezzati. È una metafora della vita poeticamente bellissima e dai contenuti profondi questa lirica che ci ha regalato la poetessa sarda. La spiaggia, l’aquilone che vola e che resta impigliato tra i rami e non riesce più a volare. Come non leggere in questa poeticissima metafora le difficoltà della vita, la delusione per i sogni svaniti, l’amarezza per le sofferenze provate? Elogi sentiti e un plauso strameritato alla Angela.» |
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Inserito il 03/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Tra raffiche di vento" di Antonietta Angela Bianco |
| «Lirica elegante, raffinata, scritta nel preciso rispetto delle regole della metrica, letta con vero piacere dell’anima e apprezzata con tutto il cuore. Con questi piacevoli versi il poeta invita a vivere nella rettitudine avendo cura del Creato. Il nostro derelitto pianeta avrebbe bisogno che tutto leggessimo quesi incantevoli versi e li mettessimo in pratica. Gioverebbe alla Terra e a tutti gli esseri viventi che ci abitano. Elogi sentiti e un plauso strameritato.» |
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Inserito il 03/09/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Attendo ognor la sera per la quiete" di Alberto De Matteis |
| «Alberto da grande poeta quale è stato ed è si può permettere di parlare del poeta, dei suoi privilegi, in particolare di un privilegio: quello di dare l’eternità a pensieri e parole. A dire la verità non a tutti i pensieri e non a tutte le parole, ma quelle parole e quei pensiri che ordinati e assemblati con maestria poetica in una lirica, in una poesia, magari anche nel rispetto delle regole della metrica come sa fare Alberto con eccezionale bravura. I poeti non sono eterni ma possono diventarlo grazie alle loro opere. Un privilegio non di poco conto, riservato a pochi eletti dei quali sicuramente Alberto fa parte. Versi letti con vero piacere e molto. Elogi sentiti e meritati al poeta pugliese. Un plauso strameritato!» |
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Inserito il 20/08/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Nascono i pensieri, foglie al vento" di Alberto De Matteis |
| «Versi d’amore intensi, bellissimi, struggenti ed emozionanti, capaci si fuoriuscire dall’orbita terrestre per raggiungere l’Altrove ignoto e lontano di chi vive nel Regno di chi non c’è più. Si, la poesia fa anche questi miracoli, far vivere (o rivivere) amori impossibili tra chi c’è ancora e chi non c’è più. Amori veri come dimostrano questi versi scritti da chi c’è e dedicati a chi non c’è più ma vive nel cuore di c’è ancora e fa durare in eterno il proprio amore. Complimenti alla poetessa lombarda, un plauso strameritato non solo per i suoi splendidi e romantici versi ma anche per la sua capacità di amare oltre il tempo e oltre lo spazio. Chapeau!» |
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Inserito il 18/08/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Per te" di Stefana Pieretti |
| «Versi bellissimi, scritti con vera maestria, molto profondi, tanti -ssimo apprezzati e velati di malinconia soggettiva ma anche sociale, tristezza per quel che alberga nella propria anima e per quel che succede nella società, specialmente agli ultimi che non si capisce se e quando diventeranno prima come a volte si dice. Complimenti alla poetessa sarda. Plauso strameritato!» |
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Inserito il 18/08/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Vola la malinconia" di Antonietta Angela Bianco |
| «Un poetico inno al mese di agosto come il poeta ha fatto con altri mesi. Di agosto non si può non ricordare il caldo e l’afa che ci fanno spesso abbandonare le nostre città per trovare refrigerio al mare o sui monti. Agosto, come tutti gli altri mesi, non può essere vivibile senza la pace, sempre più insidiata dalle guerre in corso e da quelle che rischiano di scoppiare in tanti paesi della nostra tormentata Terra. E giustamente il poeta a conclusione della poesia auspica il trionfo della pace. Elogi sentiti e meritati al e infaticabile poeta.» |
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Inserito il 11/08/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Sei il benvenuto, Agosto" di Alberto De Matteis |
| «Ancora una poesia d’amore scritta con l’inchiostro rosso cuore sul papiro bianco dell’anima. I ricordi del matrimonio con i fili d’oro dell’anulare che tengono insieme due cuori in due altrove lontanissimi eppure ancora e sempre vicinissimi annullando le ormai desuete convenzioni del tempo e dello spazio. Un amore con la A maiuscola, in grassetto, in corsivo e sottolineato. Il segreto? È stato (ed è) Amore vero, sincero, genuino e di conseguenza immortale! Elogi sentiti e un plauso strameritato.» |
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Inserito il 06/08/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Campane a festa" di Stefana Pieretti |
| «Versi d’amore bellissimi, incantevoli, soavi, delicati, profondi e veritieri. Il poeta esalta con questi versi, scritti nel più rigoroso rispetto delle regole della metrica, il concetto dell’amore come il sentimento dei sentimenti, unico, esclusivo, incondizionato che duri sempre e per sempre, senza confini di tempo e di spazio oltre la vita e oltre la morte. Un inno poetico all’amore vero, sincero, genuino e profondo. Elogi sentiti e meritati al poeta pugliese. Plauso anch’esso meritato!» |
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Inserito il 27/07/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Dolce calor ch’emani da tue gote" di Alberto De Matteis |
«Versi ben scritti nel rispetto delle regole della metrica, piacevoli alla lettura e molto apprezzati sia per i contenuti profondi che per l’elevata poeticità della forma.
Versi molto tristi, persino amari, traspare un dolore che si teme senza sbocchi. Indicativi gli ultimi due versi: Come un condannato non dichiarato assolto, in silenzio la mia condanna io ascolto.
Speriamo che la condanna tanto temuta non ci sia e così noi potremo continuare a leggere i versi di questo e interessante poeta. Elogi sentiti e un plauso strameritato!» |
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Inserito il 24/07/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Arriva la sera" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Un flash poetico su come eravamo, sul nostro passato. E i conti non tornano, avevamo poco, sicuramente meno di adesso ma sognavamo di più, ora gli incubi prevalgono sui sogni, il futuro ci appare drammatico, confuso. Il clima impazzito, le guerre in agguato, la serenità perduta, il futuro fa perdere il sonno solo a pensarci. Eravamo più ricchi quando eravamo più poveri?
Sicuramente si, il profumo della linda povertà nessuna opulenza di certo ce l’ha! Elogi sentiti e plauso strameritato al poeta!» |
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Inserito il 20/07/2024 da Michelangelo La Rocca alla poesia "Come eravamo" di Giuseppe Mauro Maschiella |
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