Visitatori in 24 ore: 7’862
391 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 390
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’342Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Vorrei cominciare queste poche righe che raccontano di me, partendo dal succo di una mia lettera aperta inviata all’allora AD di Fiat, Sergio Marchionne, pubblicata da La Nazione, in risposta a certe sue affermazioni forti rivolte a Firenze e ai fiorentini. E quindi partendo da lì mi sono posto il problema ... "ho ricevuto la ‘sfiga’ di nascere in quella piccola e povera città chiamata Firenze? (come la definì Marchionne alcuni anni fa). Oppure ho ricevuto quel dono, quella eredità formidabile, di genio, bellezza e umanità, più unica che rara? La penna di Flaiano la descrive così: "Molti muoiono a Firenze non avendo potuto nascervi". Io mi riconosco nella seconda. "La seconda che hai detto" (per usare una riuscitissima battuta di Corrado Guzzanti) e ogni giorno ringrazio di viverci. Ora mentre riaggiono il tutto ho un discreto passato alle e sulle spalle inzuppato di gratitudine per la vita. Ho 3 figli, Carlotta, Serena, Cristoforo, 2 nipoti,
Emma e Matilde, e 1 terza "nipote" ricevuta in dono dallo Spirito Santo e dalla vita, Celeste Pink e tanti altri doni umani e non. Ancora, una bici e uno scrittoio ereditati da un amico che se ne è andato via in pochi mesi, Pippo il cane della mamma che a causa della sua malattia ho condiviso negli ultimi anni con Marzia, una cara amica. Ho fatto il. liceo classico e per quindici anni mi sono mosso in città con un veicolo elettrico. Ho pure quel "difettaccio" tutto fiorentino d’essere curioso. E qualcun altro ancor più sconveniente, amare la vita, la natura, le persone, le donne. Non solo per la sessualità che è tuttora viva e vegeta, ma per quel mistero femminile che racchiudono e che affascina la mia ricerca di esplorazione interiore. Il mare, l’arte, i tramonti, i libri e infine, ma è solo l’inizio, la poesia sono l’aria che respiro. La poesia prova a contenere e liberare di volta in volta tutto questo entrare e uscire, fluire. Come scrive Eraclito. Appartengo a quell’incrocio "strano" tra conduttore radiofonico- uomo delle relazioni -poeta, come mi descrisse un amico. Lavoro da 16 anni in una radio evangelica fiorentina, Radio Voce della Speranza (RVS) e dal 2021 sono responsabile delle Relazioni pubbliche ed istituzionali dell’istituto avventista Villa Aurora. Quello nella foto segnaletica in alto, sarei io... si, meglio così, di profilo. Ah, dimenticavo, scrivo poesie, pensieri, preghiere, aforismi, ballate, filastrocche e racconti brevi, che pubblico da 12 anni sul sito scrivere. info. Se sono un poeta nn lo so, ma di certo non potrei vivere senza la poesia, l’amore, la fede, la speranza, un amico, i libri, la musica, un cane, il mare, il sorriso di un bambino... E l’incontro con il femminile. Ecco, la mia breve biografia si può fermare qui. Ma ci tengo a passare questo messaggio, di cui ho la foto, e la posso inviare a chi me lo chiederà. Si tratta di uno scatto che il muro di un edificio puntellato aL’Aquila, dopo il terremoto. La volontà e la forza di chi non ha s’arrende e tiene alta e viva la dignità e la sua storia. Sulla facciata di un edificio sopra l’ingresso di un bar non solo di degustazione ma anche di ritrovo e di relazione è stato appeso un
grande cartello con queste parole: "Se un sogno
ha così tanti ostacoli, significa che è quello giusto". E’ un messaggio bellissimo, fortissimo. Aggiungerei, che il vero senso della vita è proprio questo, avere un sogno e non smettere mai di sognarlo ad occhi aperti! Grazie a L’Aquila, agli aquilani, a tutti gli uomini, le donne di buona volonta e al sorriso benedicente dei bambini e al Dio dell’Esodo e della Provvidenza.
E come scrive Arturo Paoli: "Cammminando s’apre il cammino" E dal 29 agosto 2022 questo cammino è ancor più vivo con la tua preziosa presenza, Gigliola Gabbiani e quella H24, di Gesù e dello Spirito Santo. |
|
|
|
|